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1 Progettualità di e-learning nel Sistema Sanitario Nazionale Progetto nazionale di sperimentazione e-learning nelle aziende sanitarie Ferrara, 7 ottobre.

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1 1 Progettualità di e-learning nel Sistema Sanitario Nazionale Progetto nazionale di sperimentazione e-learning nelle aziende sanitarie Ferrara, 7 ottobre 2005 Dott. Angelo Lino Del Favero Responsabile scientifico del progetto

2 2 Indice 1. Obiettivi della sperimentazione 2. Larticolazione della fase di erogazione della formazione 3. Il modello organizzativo sperimentato 4. I risultati quantitativi e qualitativi della sperimentazione 5. Le criticità riscontrate 6. Considerazione conclusive 7. Le attività informative e divulgative

3 3 1.Obiettivi della sperimentazione Conoscere il grado di confidenza degli operatori verso le nuove tecnologie Verificare la possibilità di incrementare lofferta formativa di ECM in ambito aziendale Verificare la possibilità di ridurre i costi della formazione Verificare la fruibilità, facilità dellaccesso ed uso delle diverse piattaforme esistenti Esaminare la natura dei problemi tecnici ed organizzativi Verificare la disponibilità dei fruitori ECM a formarsi in orario diverso da quello di servizio.

4 4 Obiettivo prioritario del progetto Definizione di un modello di erogazione della formazione a distanza/e-learning, applicabile e riproducibile su scala nazionale, regionale, aziendale allinterno di un processo di promozione alla cultura della formazione continua

5 5 2. Larticolazione della Fase di Erogazione della Formazione Creazione o adattamento di moduli didattici multimediali Creazione di un catalogo unificato dei moduli didattici Pianificazione degli interventi formativi Individuazione dei corsi e definizione dei crediti Condivisione Modello organizzativo e metodologico Formazione Formatori Reclutamento degli operatori Erogazione della formazione Monitoraggio attività

6 6 Componenti del modello: linfrastruttura CCI FIASO Servizi AS Internet Fornitori di tecnologie ASP Linfrastruttura in ASP fa leva su internet e consente laccesso alla piattaforma da ogni e qualsivoglia accesso internet, fatti salvi gli opportuni privilegi di sicurezza.

7 7 Il modello funzionale Il modello funzionale della sperimentazione vede un centro di erogazione, con una specifica piattaforma, per ogni area e quindi per ogni Centro di Coordinamento Interregionale (CCII). A livello di Azienda è prevista solo la gestione e lerogazione della formazione, nonché un help desk tecnico. Aziende e CCI ISOLE FIASO Servizi LMS, LCMS, ecc. ASP LMS, LCMS, ecc. ASP catalogo Gestione e erogazione formazione per singola ASL catalogo Gestione e erogazione formazione per singola ASL Aziende e CCI NORD Aziende e CCI SUD Aziende e CCI CENTRO

8 8 Manager della Formazione o Amministratore Didattico e delle Competenze (ASL) Manager della Formazione o Amministratore Didattico e delle Competenze (ASL) Definisce i percorsi formativi a livello di singola AS partecipante (ruoli, caratteristiche, contenuti) Fornisce le liste delle persone da iscrivere ai corsi Pianifica e coordina le attività formative a livello di AS Gestisce il processo di iscrizione ed erogazione dei corsi Gestisce le risorse didattiche Raccoglie e verifica le valutazioni dei corsi Accede ai dati di reportistica e si coordina con il CCI per la produzione dei dati di reporting Verifica i risultati raggiunti e pianifica le azioni correttive Ruoli e responsabilità Esperto di didattica e di Formazione (CCI) Svolge il coordinamento didattico per larea e coordina la produzione del piano formativo Gestisce il catalogo corsi e le offerte formative Coordina la gestione operativa della sperimentazione Gestisce la metodologia per la gestione del disegnatore didattico e dello sviluppo dei corsi Supporta la produzione del dei dati di reportistica sulla base delle linee guida fornitegli e dei dati forniti dallamministratore della piattaforma e dalle aziende Verifica i risultati raggiunti e pianifica le azioni correttive Docenti Eroga i corsi in aula Eroga i corsi in virtual classroom Si interfaccia con il tutor e con gli esperti di contenuti per gli aspetti legati ai corsi su cui opera

9 9 Ruoli e responsabilità Tutor metodologici e didattici Tutor metodologici e didattici Facilita il processo di apprendimento favorendo la comunicazione e la collaborazione on line Risponde a problemi inerenti lutilizzo degli strumenti (1° livello) Raccoglie richieste di modifiche /miglioramenti Collabora con gli esperti di contenuti per la progettazione dei corsi Tutor tecnologici Risponde a problemi inerenti lutilizzo degli strumenti (1° livello) E linterfaccia dellAmministratore Piattaforma esterno (Provider) Raccoglie richieste di modifiche /miglioramenti Attiva gli amministratori del sistema e gli esperti di contenuti per la risoluzione dei problemi (2° livello) Amministratore Piattaforma Amministratore Piattaforma Crea gli utenti, domini e profili Implementa le personalizzazioni e, le funzionalità richieste Crea ed elabora la reportistica quando non standard Risponde alle richieste di supporto (2° livello) sotto il profilo tecnico applicativo

10 10 Il modello funzionale a livello di centro/ASL: processi in sequenza Pianificazione interventi Modello competenze Iscrizione Erogazione Aggiornamento competenze Reporting Relativamente ai processi di gestione ed erogazione della sperimentazione si opera secondo la seguente sequenza.

11 11 I Centri di coordinamento Centro di coordinamento Area Nord Centro di coordinamento Area Centro Centro di coordinamento Area Sud Centro di coordinamento Area Isole Ospedale Bambin Gesù ASL Napoli 1 Azienda USL 3 Catania 26 6 8 8 Azienda USL Rimini

12 12 Le Aziende Sperimentatrici EMILIA Azienda Usl di Rimini A.O. SantOrsola Malpighi – Bologna A.O. di Modena I.R.C.C.S.Istituti Ortopedici Rizzoli – Bologna FRIULI VENEZIA GIULIA A.O. Ospedali Riuniti di Trieste I.R.C.C.S.Centro di Riferimento Oncologico C.R.O. – Aviano (PN) LIGURIA ASL 2 Savonese ASL 3 Genovese A.O.Ospedale San Martino - Genova Area Nord

13 13 LOMBARDIA ASL Città di Milano A.O.U. di Circolo e Fondazione Macchi – Varese A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo I.R.C.C.S.Ospedale San Raffaele – Milano I.R.C.C.S.Istituto Tumori – Milano I.R.C.C.S.Fondazione S. Maugeri - Pavia PIEMONTE ASL 8 Chieri (TO) ASL 10 Pinerolo (TO) A.S.O. S. Giovanni Battista – Le Molinette – Torino A.O. S. Croce e Carle – Cuneo TRENTINO ALTO ADIGE Azienda Prov. per i Serv. Sanitari – Trento VENETO Azienda Ulss 7 Pieve di Soligo (TV) Azienda Ulss 15 Alta Padovana – Cittadella (PD) A.O. Istituti Ospitalieri di Verona Area Nord Le Aziende Sperimentatrici

14 14 LAZIO A.O. San Giovanni Addolorata – Roma Ospedale Bambin Gesù – Roma SARDEGNA Azienda Usl 3 Nuoro TOSCANA Azienda Usl 7 Siena Azienda Usl 11 Empoli (FI) UMBRIA A.O. di Perugia Area Centro Le Aziende Sperimentatrici

15 15 Area Sud BASILICATA Azienda Usl 2 Potenza Azienda Usl 3 Lagonegro (PZ) CAMPANIA ASL Napoli 1 MOLISE Asl 3 Centro Molise – Campobasso PUGLIA A.O. Policlinico Consorziale - Bari Le Aziende Sperimentatrici

16 16 Area Isole CALABRIA Azienda Usl 6 Lamezia Terme (CZ) Azienda Usl 7 Catanzaro SICILIA Azienda Usl 3 Catania Azienda Usl 8 Siracusa A.O. Civico e Benfratelli - Palermo A.O. Vittorio Emanuele Ferrarotto – Catania A.O.U. Policlinico Paolo Giaccone - Palermo Le Aziende Sperimentatrici

17 17 Universo di riferimento Struttura del personale per Area della Sperimentazione e Categoria Area della Sperimentazione/ Categoria Personale Dirigenza Sanitaria Area del CompartoTotale Incidenza Dirigenza San. Incidenza Comparto Incidenza Area Rapporto Comparto/ Dirigenza Area Nord12.36637.21049.57625%75%60%3,01 Area Centro2.5546.4619.01528%72%11%2,53 Area Sud4.3098.01012.31935%65%15%1,86 Area Isole4.4987.01711.51539%61%14%1,56 Totale23.72758.69882.42529%71%---2,47

18 18 Le quattro piattaforme selezionate AREA NORD : Italdata S.p.a. – Gruppo Siemens Piattaforma Docent AREA CENTRO: Poliedra Progetti Integrati S.p.a. Piattaforma Jolie 2 AREA SUD: Telespazio S.p.a., I.T.S, S.I.E.S. Piattaforma Netlearning AREA ISOLE : Elea S.p.a. - Gruppo De Agostini (RTI) Piattaforma Docent

19 19 Il catalogo formativo e-learning – Livello 1 AREA GESTIONALE: Principi di budgeting – Crediti ECM: 7 Funzioni di base di Excell – Crediti ECM: 4 Creazioni di presentazioni con Power Point – Crediti ECM: 5 Operare con procedure informatiche in ambito internet/intranet –Crediti ECM: 12 AREA TRASVERSALE: Testo unico sulla Privacy in sanità - Crediti ECM: 6 Legge 626/94 – Crediti ECM: 8 Inglese corso base (1) – Crediti ECM: 20 Inglese corso base (2) – Crediti ECM: 20 Biomedical English – Crediti ECM: 15 Project management: principali strumenti per la gestione dei progetti – Crediti ECM: 4 Ascoltare, influenzare e gestire situazioni difficili – Crediti ECM: 4 Il medico e il management: la qualità nelle aziende sanitarie – Crediti ECM: 8 Livello 1 - autoistruzione con assistenza di tutor asincrono Lutente fruisce del corso in modo autonomo con il supporto di un tutor

20 20 Il catalogo formativo e-learning – Livello 1 AREA SPECIALISTICA: Sars – Crediti ECM: 5 Rischio biologico – Crediti ECM: 8 Disturbi specifici dell'apprendimento in età pediatrica – Crediti ECM: 15 Aspetti clinici della malattia Celiachia – Crediti ECM: 15 Teleradiologia e teleconsulto radiologico – Crediti ECM: 20 Il controllo motorio delle funzioni dinamiche e posturali in riabilitazione neuro- ortopedica – Crediti ECM: 10 Cateterismo permanente – Crediti ECM: 5 Assistere il paziente oncologico in terapia: il contributo del MMG – Crediti ECM: 5 Problematiche cardiologiche in oncologia – Crediti ECM: 5 Prevenzione del melanoma – Crediti ECM: 5 La paziente con tumore alla mammella e il suo medico di famiglia – Crediti ECM: 8 Vademecum di epidemiologia e biostatistica – Crediti ECM: 4

21 21 Il catalogo formativo e-learning – Livello 2 Livello 2 - classi on line asincrone. Il tutor definisce tempi e modalità del processo di formazione attraverso lo scambio di esperienze e lavori di gruppo con specifici servizi di comunità (tutorschip scientifica e didattica su forum e chat) Valutazione di casi clinici e lettura di preparati ematologici – Crediti ECM: 15 Valutazione di casi clinici e lettura di preparati microbiologici – Crediti ECM: 15 Disturbi specifici dell'apprendimento in età pediatrica – Crediti ECM: 15 Principi di budgeting – Crediti ECM: 10 Biomedical English – Crediti ECM: 20 Procedure chirurgiche per la Day Surgery – Crediti ECM: 23 L'anestesia per la Day Surgery – Crediti ECM: 20 La gestione e l'organizzazione nelle unità di Day Surgery –Crediti ECM: 15 Il ruolo dell'infermiere in Day Surgery – Crediti ECM: 15 Day Surgery per i medici di medicina generale – Crediti ECM: 18 Prevenzione del melanoma – Crediti ECM: 5 Problematiche cardiologiche in oncologia – Crediti ECM: 5 Assistere il paziente oncologico in terapia: il contributo del MMG – Crediti ECM: 6

22 22 Il catalogo formativo e-learning – Livello 3 Livello 3 - aula virtuale. Processo di apprendimento sincrono in aula virtuale per assistere a lezioni, seminari che si svolgono in altro luogo ed interagire con i docenti e con gli altri partecipanti. Clinical governance in oncologia – Crediti ECM: 15 La gestione e l'organizzazione nelle unità di Day Surgery – Crediti ECM: 15 Valutazione di casi clinici e lettura di preparati ematologici – Crediti ECM: 15 Valutazione di casi clinici e lettura di preparati microbiologici – Crediti ECM: 15 Vademecum di epidemiologia e statistica – Crediti ECM: 4

23 23 I risultati quantitativi della sperimentazione La partecipazione degli operatori e delle professioni sanitarie alla sperimentazione nazionale e-learning nelle singole Aziende Sperimentatrici è riprodotta attraverso tre diverse rilevazioni: il personale delle Aziende sperimentatrici; le registrazioni, ovvero il numero dei singoli operatori coinvolti; le iscrizioni, ovvero numero degli allievi dei corsi.

24 24 I risultati quantitativi della sperimentazione Livello di partecipazione degli operatori: i registrati Area della Sperimentazione/ Categoria Personale Dirigenza Sanitaria Area del CompartoTotale Incidenza Dirigenza San. Incidenza Comparto Incidenza Area Rapporto Comparto/ Dirigenza Personale Aziendale ECM Area Nord1.7773.0744.85137%63%52%3,01 Area Centro6671.0891.75638%62%19%2,53 Area Sud9755071.48266%34%16%1,86 Area Isole6785711.24954%46%13%1,56 Totale4.0975.2419.33844%56%---2,47

25 25 Anzianità di Servizio Operatori partecipanti per area della sperimentazione Gruppo1Gruppo2Gruppo3Gruppo4Gruppo5Gruppo6 Anni di anzianità0-56-1011-1516-2021-3031-40 Area Nord17,87%12,77%22,05%17,71%23,97%5,64% Area Centro15,42%13,00%20,36%17,59%27,12%6,50% Area Sud10,22%8,52%26,52%16,79%32,60%5,35% Area IsoleND Totale14,50%11,44%22,97%17,36%27,90%5,83%

26 26 I risultati quantitativi della sperimentazione Livello di partecipazione degli operatori: il rapporto registrati/personale Area della Sperimentazione/ Categoria Personale Dirigenza Sanitaria Area del Comparto Incidenza Personale partecipante Area Nord14,0%7,7%9,3% Area Centro19,2%13,7%15,3% Area Sud22,6%6,3%12,0% Area Isole15,1%8,1%10,8% Totale16,3%8,3%10,6%

27 27 Primi risultati quantitativi e qualitativi della sperimentazione Allinterno delle 41 Aziende Sperimentatrici Attive nel progetto, la percentuale di personale aziendale coinvolto nella sperimentazione e-learning presenta il seguente range e media Valore minimo 1,7% del totale del personale (ASL 3 di Catania) Valore massimo 49,3% del totale del personale (USL 8 Siracusa ) Media 10,6% del personale per Azienda Sperimentatrice

28 28 I risultati quantitativi della sperimentazione Considerazioni: ciascun Area della sperimentazione si è fortemente impegnata a far aderire al progetto il personale della dirigenza sanitaria modificando e a volte ribaltando la reale rappresentazione aziendale, con particolare rilievo nellArea Sud e Isole la partecipazione è stata maggiormente proattiva nelle Aree della Sperimentazione – Nord e Centro – a maggior intensità di partecipanti provenienti dal personale dellarea del comparto coerentemente con quanto suggerito dalle Aziende Sperimentatrici la sperimentazione ha coinvolto l11% del personale delle Aziende Sperimentatrici che in media ha partecipato a due corsi. Le opinioni dei manager e le performance raggiunte in alcune realtà aziendali permettono di prevedere quote percentuali sempre maggiori di personale coinvolto

29 29 Utenti Registrati Iscrizioni Corsi Livello 1 Iscrizioni Corsi Livello 2 Iscrizioni Corsi Livello 3 Iscrizioni Corsi Totale Area Nord 4.8519.93594616811.049 Area Centro 1.7564.123177764.376 Area Sud1.4822.2061423302.678 Area Isole 1.2491.02318-1.041 Totale9.33817.2871.28357419.144 I risultati quantitativi della sperimentazione Registrazioni e Iscrizioni per Area della Sperimentazione

30 30 I risultati quantitativi della sperimentazione Numero delle iscrizioni per utente (rapporto iscritti/registrati) Area della Sperimentazione/ Categoria Personale Dirigenza SanitariaArea del Comparto Incidenza Personale partecipante Area Nord1,92,52,3 Area Centro2,62,42,5 Area Sud1,81,71,8 Area Isole0,90,70,8 Totale1,82,22,0

31 31 I risultati quantitativi della sperimentazione Livello 1: Incidenza delle aree formative nelle aree della Sperimentazione Area Nord Area Centro Area Sud Area IsoleTotale Area Gestionale38,2%34,1%34,3%19,7%35,6% Area Trasversale33,4%49,1%60,7%74,6%43,1% Area Specialistica28,4%16,8%5,1%5,7%21,3%

32 32 I risultati quantitativi della sperimentazione Primi dieci corsi in termini di iscrizioni AREA NORD AREA CENTROAREA SUD AREA ISOLETOTALE 1 Operare con procedure informatiche in ambito internet/intranet 1.372760389842.605 2Funzioni di base di Excel 2002 1.1082893581.458 3Inglese corso base 1 (True Beginners) 427816-1811.424 4Creazione di presentazioni con PowerPoint 2002 9772922601.331 5Testo unico per la privacy nella sanità 451114561741.200 6Ascoltare, influenzare e gestire situazioni difficili 819123181351.158 7Inglese corso base 2 (Beginner) 384557-53994 8Rischio Biologico 63715320792 9 Il medico e il management: la qualita' nelle aziende sanitarie 2047048422780 1010Principi di budgeting 334633620759 TOTALE (primi dieci corsi) 6.7133.2371.98456712.501 TOTALE ISCRIZIONI 11.0494.3762.6781.04119.144 Incidenza o tasso di concentrazione 60,8%74,0%74,1%54,5%65,3%

33 33 I dieci corsi con maggior numero di iscritti Si può notare come i primi dieci corsi in termini di iscrizioni: -a meno di un eccezione – corso sul rischio biologico - appartengono tutti alle aree trasversali e gestionali -esauriscono il 65% delle iscrizioni totali della sperimentazione - presentano un alta concentrazione o convergenza su alcuni titoli del catalogo formativo: in particolare per lArea Sud (74%) e Centro (89%)

34 34 I dieci corsi con maggior numero di iscritti Prime possibili considerazioni: Operatori attenti ai temi traversali e gestionali proposti I temi gestionali e trasversali, in particolare sullinformatica, sono considerati dagli operatori più adatti ad essere trattati in modalità e-learning I primi tre corsi riguardano tematiche sulluso dello strumento informatico che ben si presta ad essere fruito in modalità e-learning, integrando magari conoscenze di base già acquisite sui corsi

35 35 I risultati quantitativi della sperimentazione Area Nord: Stato completamento e superamento dei percorsi formativi per livello della sperimentazione Completamento CorsoSupermanto Corso AvviatoCompletatoAbbandonato Test superato Test non superato Test non eseguito LIVELLO 119,4%61,6%19,0%42,8%0,7%56,5% Area Gestionale17,2%67,3%15,5%48,6%0,3%51,0% Area Trasversale25,5%56,6%17,9%36,4%1,4%62,2% Area Specialistica15,1%59,7%25,2%42,7%0,2%57,1% LIVELLO 225,0%39,8%35,2%28,5%0,3%71,2% LIVELLO 31,8%49,7%48,5%36,8%0,0%63,2% TOTALE19,6%59,5%20,9%41,5%0,6%57,8%

36 36 I risultati quantitativi della sperimentazione Area Centro: Stato completamento e superamento dei percorsi formativi per livello della sperimentazione Completamento CorsoSupermanto Corso AvviatoCompletatoAbbandonato Test superato Test non superato Test non eseguito LIVELLO 171,3%22,0%6,7%36,1%35,2%28,7% Area Gestionale72,3%17,5%10,3%44,5%27,8%27,7% Area Trasversale66,6%26,8%6,6%28,6%38,0%33,4% Area Specialistica83,1%16,9%0,0%40,7%42,4%16,9% LIVELLO 221,3%8,7%69,9%3,8%N/D LIVELLO 371,1%7,2%21,7%2,4%N/D TOTALE22,9%67,5%9,7%N/D

37 37 I risultati quantitativi della sperimentazione Area Sud: Stato completamento e superamento dei percorsi formativi per livello della sperimentazione Completamento CorsoSupermento Corso AvviatoCompletatoAbbandonato Test superato Test non superato Test non eseguito LIVELLO 120,4%22,8%56,8%28,5%8,7%62,8% Area Gestionale15,8%29,9%54,2%35,7%2,9%61,4% Area Trasversale19,6%20,6%59,8%23,7%11,4%64,9% Area Specialistica61,0%3,4%35,6%43,2%12,7%44,1% LIVELLO 216,7%6,3%77,1%0,0%22,9%77,1% LIVELLO 325,3%29,0%45,7%31,6%16,7%51,7% TOTALE20,8%22,7%56,5%27,5%10,3%62,2%

38 38 I risultati quantitativi della sperimentazione Area Isole: Stato completamento e superamento dei percorsi formativi per livello della sperimentazione Completamento CorsoSupermanto Corso AvviatoCompletatoAbbandonato Test superato Test non superato Test non eseguito LIVELLO 173,7%26,3%N/D18,7%7,6%73,7% Area Gestionale86,6%13,4%N/D13,4%0,0%86,6% Area Trasversale72,1%27,9%N/D17,7%10,2%72,1% Area Specialistica50,0% N/D50,0%0,0%50,0% LIVELLO 2100,0%0,0%N/D0,0% 100,0% LIVELLO 3N/D TOTALE74,2%25,8%N/D18,3%7,5%74,2%

39 39 I risultati quantitativi della sperimentazione Incidenza numero di accessi alla Piattaforma per Categoria della Sperimentazione e giorno della settimana Categoria SperimentazioneLunedìMartedìMercoledìGiovedìVenerdìSabatoDomenica Area Tecnica sanitaria/ laboratorio/radiologia 4%18%17%18%15%16%10% Infermiere di reparto/ Caposala 9%17%16% 15% 11% Dirigenza sanitaria / Area chirurgica 2%15%13%16%22%20%11% Dirigenza sanitaria / Area dellemergenza 5%22%13%17%13%16%14% Dirigenza sanitaria / Area diagnostica 3%18%16%17%16%17%13% Dirigenza sanitaria / Area medica 4%17%15%18% 10% Dirigenza sanitaria / Area Medicina di base 17%14%36%24%7%2%0% Dirigenza sanitaria / Area Servizi territoriali 1%21%22%18%15%14%8% TOTALE 6%17%16%17%16% 11%

40 40 I risultati quantitativi della sperimentazione Incidenza numero di accessi alla Piattaforma per Categoria della Sperimentazione e fascia oraria Categoria Sperimentazione8.00 - 14.0014.00 - 18.0018.00 - 20.0020.00 - 22.0022.00 - 08.00 Area Tecnica sanitaria/ laboratorio/radiologia 44%30%13%8%4% Infermiere di reparto/ Caposala 39%30%15%10%7% Dirigenza sanitaria / Area chirurgica 31%36%19%9%5% Dirigenza sanitaria / Area dellemergenza 44%27%13%8% Dirigenza sanitaria / Area diagnostica 47%32%12%5%4% Dirigenza sanitaria / Area medica 44%30%14%7%5% Dirigenza sanitaria / Area Medicina di base 21%34%21%10%14% Dirigenza sanitaria / Area Servizi territoriali 56%31%8%2%3% TOTALE 42%31%14%8%6%

41 41 I risultati quantitativi della sperimentazione Accesso alla formazione on line da parte degli operatori in misura prioritaria Dove e quandoArea Nord Area Centro Area SudArea Isole Media Nazionale A. Da casa e fuori lorario di lavoro 25,7%37,5%60,0%14,3%29,1% B. Da Azienda e dentro lorario di lavoro 60,0%25,0%40,0%57,1%52,7% C. Da Azienda e fuori lorario di lavoro 14,3%37,5%0,0%28,6%18,2%

42 42 I risultati quantitativi della sperimentazione Qualità educativa del programma e-learning secondo gli utenti 1.2.3.4.5. ScarsaMediocreSoddisfacenteBuonaEccellenteMedia LIVELLO 10,9%3,8%31,1%53,7%10,4%3,69 Area Gestionale0,4%3,5%32,5%53,8%9,7%3,69 Area Trasversale2,0%5,6%32,2%50,5%9,7%3,60 Area Specialistica0,5%2,0%27,7%57,4%12,4%3,79 LIVELLO 21,5%8,1%42,6%40,0%7,8%3,44 LIVELLO 31,4%4,1%33,8%59,5%1,4%3,55 TOTALE0,9%4,0%31,6%53,3%10,2%3,68

43 43 I risultati quantitativi della sperimentazione Efficacia dellattività per la formazione continua secondo gli utenti 1.2.3.4.5. Inefficace Parzialmente efficace Abbastanza efficaceEfficace Molto efficaceMedia (non ho imparato nulla per la mia attività professionale) (mi ha confermato che non ho necessità di modificare la mia attività professionale) (mi ha stimolato a modificare alcuni aspetti dopo aver acquisito ulteriori informazioni) (mi ha stimolato a cambiare alcuni elementi della mia attività professionale) (mi ha stimolato a cambiare in modo rilevante alcuni aspetti della mia attività professionale) LIVELLO 10,4%1,2%41,1%9,5%47,9%4,03 Area Gestionale0,2%1,2%43,3%10,2%45,1%3,99 Area Trasversale0,8%1,4%41,8%10,2%45,7%3,99 Area Specialistica0,2%0,8%36,9%7,4%54,7%4,16 LIVELLO 20,4% 48,0%4,1%47,2%3,97 LIVELLO 30,0% 35,1%1,4%63,5%4,28 TOTALE0,4%1,1%41,3%9,2%48,0%4,03

44 44 I risultati quantitativi della sperimentazione Fruibilità del corso sotto il profilo tecnico (ritardi, interruzioni attese,..) secondo gli utenti 1.2.3.4.5. PessimoScarsoSufficienteBuonoOttimoMedia AREA NORD3,4%10,0%31,6%46,9%8,2%3,47 AREA CENTRO2,6%9,5%28,8%51,3%7,7%3,52 AREA SUD1,2%8,3%35,3%52,5%2,8%3,47 AREA ISOLEN/D TOTALE3,2%9,9%30,9%47,9%8,1%3,48

45 45 I risultati quantitativi della sperimentazione Strumento collaborativo a disposizione da migliorare secondo gli utenti 1.2.3.4.5. Help deskForumFaqChat Aula virtuale (per livello 3) AREA NORD36,4%13,1%15,3%10,3%24,9% AREA CENTRO37,3%18,4%14,1%15,2%15,1% AREA SUD30,3%14,8%16,4%22,7%15,8% AREA ISOLEN/D TOTALE36,6%14,1%15,0%11,2%23,1%

46 46 Considerazioni sui risultati raggiunti dalla sperimentazione Il giudizio degli operatori: esperienza da ripetere? 1.2.3.4.5. Assolutamente NoNo Occasionalm enteSi Si (prioritaria)Media AREA NORD0,3%1,6%12,1%68,4%17,7%4,02 AREA CENTRO0,3%1,5%9,9%72,9%15,4%4,02 AREA SUD0,0%0,6%9,8%81,7%7,9%3,97 AREA ISOLEN/D TOTALE0,3%1,6%11,6%69,3%17,2%4,02

47 47 Considerazioni sui risultati raggiunti dalla sperimentazione La valutazione dei manager e tutor aziendali (con scala 1-4) e valore medio Valutazione dellesperienza Area Nord Area Centro Area SudArea Isole Totale Nazionale 1Negativa0,0% 2Poco positiva11,4%0,0% 28,6%10,9% 3Positiva82,9%87,5%100,0%28,6%78,2% 4Molto positiva5,7%12,5%0,0%42,9%10,9% Media (1-4)2,93,13,03,13,0

48 48 Considerazioni sui risultati raggiunti dalla sperimentazione Obiettivi soddisfatti dalla sperimentazione Obiettivi soddisfattiArea Nord Area Centro Area SudArea Isole Media Nazionale A. Incrementare lofferta formativa di ECM in ambito aziendale; 62,9%87,5%40,0%42,9%61,8% B. Individuare un modello organizzativo di erogazione di FAD in ambito aziendale; 22,9%50,0%20,0%14,3%25,5% C. Facilitare laccesso allECM da parte di tutti gli operatori sanitari coinvolti riducendo gli oneri economici diretti della formazione; 62,9%75,0%60,0%14,3%58,2% D. Ottimizzare i tempi di formazione rispetto allattività professionale utilizzando le ore obbligatorie di formazione già previste nei contratti di lavoro, riducendo i tempi per gli spostamenti e, quindi le assenze dal posto di lavoro; 45,7%62,5%40,0%0,0%41,8% E. Ridurre i costi di produzione ed erogazione di formazione. 20,0%37,5%60,0%14,3%25,5% F.Tutti gli obiettivi richiamati 14,3%12,5%20,0%42,9%18,2% G.Altro 5,7%0,0% 14,3%5,5%

49 49 tempistica e vincoli progettuali piuttosto ristretti livelli diversi di confidenza degli operatori con tecnologie innovative grado di sviluppo sistemi informatici aziendali numerosità degli operatori coinvolti limiti

50 50 Alcune criticità - il punto di vista di: Centri di coordinamento interregionali Gestori delle piattaforme Campione di aziende sperimentatrici Distanza fisica tra i protagonisti per la definizione delle strategie operative; Supporto tecnico limitato dall Help desk delle piattaforme; Risorse umane (tutor didattici e tecnologici) insufficienti per la complessità del progetto; Dotazione hardware e software aziendale non sempre adeguata; Difficoltà tecnologiche di alcuni corsi; Aggiornamento in progress del catalogo per ampliare lofferta formativa; Limitati tempi a disposizione per una più approfondita pianificazione delle strategie di reclutamento Vincolo non condiviso del rapporto 70/30 tra dirigenza e comparto

51 51 Alcune criticità - il punto di vista di: Centri di coordinamento interregionali Gestori delle piattaforme Campione di aziende sperimentatrici Sovrapposizioni e scarsa definizione di ruoli e competenze con i CCII; Modesto contatto diretto e coordinamento con i fornitori dei courseware; Definizione del catalogo condizionata dalla limitata disponibilità di corsi sul mercato, Formazione troppo breve dei tutor didattici e tecnologici sui tre livelli; Risorse umane (tutor didattici e tecnologici) insufficienti per la complessità del progetto; Dotazione hardware e software aziendale non sempre adeguata; Limitati tempi a disposizione per una più approfondita pianificazione delle strategie di reclutamento

52 52 Alcune criticità - il punto di vista di: Centri di coordinamento interregionali Gestori delle piattaforme Campione di aziende sperimentatrici Ritardo di disponibilità courseware per problemi di adattamento sulle piattaforme; Limitata pianificazione dei tempi del progetto; Problemi tecnici (accesso piattaforma/corso, configurazione client etc); Raggiungimento del rapporto 70/30 tra dirigenza e comparto; Formazione troppo breve dei tutor sui tre livelli; Dotazione hardware e software aziendale non sempre adeguata; Limitata confidenza dei discenti con la tecnologia innovativa

53 53 I successi della sperimentazione Prima esperienza di e-learning su scala nazionale; Modello organizzativo di erogazione omogeneo sul territorio nazionale; Adesione consistente degli operatori del SSN; Adattamento tecnologico di tutti i corsi del catalogo formativo on-line in Standard AICC/SCORM su quattro piattaforme di erogazione (n. 43 sui tre livelli della sperimentazione: livello 1 n. 25 – livello 2 n. 13 – ivello 3 n. 5) Grado di collaborazione elevato da parte di tutti i soggetti coinvolti per il superamento e il buon esito dei processi organizzativi della sperimentazione

54 54 I successi della sperimentazione Aggiornamento professionale su contenuti omogenei Ampliamento dellofferta formativa ECM a livello aziendale con sistema di valutazione e fruizione Rete di esperienze formative regionali e interregionali Creazione di comunità di addetti ai lavori del servizio formazione delle Aziende Sperimentatrici Incremento della confidenza dei discenti e dei tutor didattici con le nuove tecnologie formative (circa 80% degli operatori non aveva avuto precedenti esperienze di e-learning) Personalizzazione dei tempi, modalità e logistica della fruizione Economie di scala della formazione e-learning

55 55 Scenario Generale Metodologia didattica e-learning ha scarsa diffusione nella produzione di corsi e know-how aziendale Non cè piena consapevolezza delle potenzialità dello strumento da parte della classe medica Siamo in una fase ancora pionieristica e di scarsa conoscenza dello strumento da parte dei discenti/organizzatori aziendale E necessario sviluppare a livello regionale, aziendale e di società scientifiche politiche di informazione sulle potenzialità dello strumento Riflessioni conclusive: dalla sperimentazione al collaudo (1)

56 56 Riflessioni conclusive: dalla sperimentazione al collaudo (2) Anche se lesistenza di un diffuso pregiudizio ed un certo grado di iniziale scetticismo verso lE-Learning/FAD può aver in qualche misura condizionato lesperienza, nel complesso si è trattata di unesperienza ritenuta positiva da tutti i soggetti coinvolti, poiché ha consentito di realizzare concretamente un sistema completo e articolato di e-learning, facendone emergere criticità ed opportunità in ambito sanitario, allinterno di una esperienza numericamente significativa di partecipazione.

57 57 Il processo di produzione e scelta dei corsi Una attenzione particolare va posta ai corsi da prodursi con contenuti calibrati sui profili professionali. Solo pochissime Aziende hanno prodotto corsi in proprio o comunque svolto esperienze FaD-E-Learning. Si ravvisa un rapporto inconsistente tra domanda e offerta in una situazione ancora pioneristica. Per il futuro si ritiene utile una più accurata selezione dei corsi, favorendone la produzione degli stessi da parte delle Aziende Sanitarie o di altri soggetti pubblici su scala regionale nellottica di un catalogo formativo condiviso e articolato per specialità, livelli, target professionale con Gruppi di Lavoro di sviluppo del courseware interdisciplinari (esperto/i dei contenuti, esperto didattica, esperto tecnologia) che adottino metodologie didattiche che sfruttino appieno gli strumenti a disposizione con le nuove tecnologie Riflessioni conclusive: dalla sperimentazione al collaudo (3)

58 58 Riflessione importante va fatta sul processo di adattamento del courseware sulle piattaforme. Quasi nessuna Azienda possiede una propria piattaforma. Lesperienza maturata ha dimostrato che ladattamento di corsi su piattaforme predefinite ha comportato ritardi e problemi di natura tecnica tali da ridurre la possibilità di inserire ulteriori titoli nel catalogo formativo. E indispensabile sviluppare i corsi già in standard AICC/SCORM per essere poi gestibili su qualunque piattaforma selezionabile a livello aziendale. Quesito : E indispensabile una simbiosi corsi/piattaforme PROBLEMA Piattaforme regionali/sovraregionali Libertà di mercato? con corsi funzionalmente connessi O Corsi/Piattaforme alle piattaforme per singole realtà Riflessioni conclusive: dalla sperimentazione al collaudo (4)

59 59 Riflessione va diretta al target e al profilo professionale sia in termini di contenuti offerti appunto sia in termini di volumi Lesperienza maturata ha dimostrato un maggiore interesse e proattività nella partecipazione da parte del personale dellarea del comparto. Le Aziende Sperimentatrici hanno individuato per tale area la maggior opportunità di ampliamento dellofferta formativa in termini di volume e di obblighi formativi. Riflessioni conclusive: dalla sperimentazione al collaudo (5)

60 60 La modalità FAD/E-learning si può inserire, in maniera soddisfacente e regolare nel piano formativo aziendale delle Aziende Sanitarie in una logica di convergenza tra esigenze aziendali di ottimizzazione dei costi ed esigenze di personalizzazione della fruizione da parte dei professionisti. Lesperienza ha dimostrato che i corsi sono seguiti durante tutto larco della settimana preferibilmente nelle ore diurne e nella maggior parte dei casi durante le ore di servizio. Riflessioni conclusive: dalla sperimentazione al collaudo (6)

61 61 Dimensionamento: – Gruppi di Aziende per Centri di Coordinamento: 20-30 – Incidenza Personale Aziendale: fino a 40%-50% Un tutor didattico-metodologico ogni 30-40 partecipanti Corsi di formazione per tutor didattici e tecnologici su scala regionale della durata da 1 a 2 settimane Sviluppo temporale adeguato ad una pianificazione ottimale degli interventi formativi (8-12 mesi) Sviluppo di courseware specialistici per profili professionali e costituzione di comunità di pratica tra professionisti Produzione di corsi regionali o di area vasta per i livelli 1 e 2 – Regionali ed interregionali per il livello 3 Modello organizzativo e metodologico collaudato nella sperimentazione Riflessioni conclusive: ipotesi di modello ottimale Collegamento funzionale con il progetto MinisterialeMattoni del SSN

62 62 Attività informative e divulgative Creazione di un apposito sito WEB e pubblicazione dei dati riguardanti la sperimentazione via internet sul sito www.elearning.fiasoservizi.it e www.fiaso.it il Convegno tenuto in data 8 ottobre 2004 e organizzato da Fiaso e Federsanità-Anci congiuntamente con lIstituto Superiore di Sanità e lAssociazione Italiana Formatori (AIF) presso lo stesso ISS; workshop presso il Ministero della Salute FORUM P.A. in Roma (9-13 maggio 2005) previsto convegno di presentazione in occasione del FORUM Sanità Futura in Cernobbio (17-20 ottobre 2005) Specifica pubblicazione su Fiaso Book n.2 (maggio 2005) dei risultati della sperimentazione. previsto convegno con le Aziende Sperimentatrici e i Centri di Coordinamento per un dibattito ed un confronto sui risultati della sperimentazione (ottobre 2005) Convegno con Commissione Nazionale ECM presso FORUM Sanità Futura di Cernobbio (7- 10 novembre 2005) Le principali attività divulgative si sono sostanziate in:

63 63 Sono stati inoltre tenuti i seguenti workshop e seminari di studio 14 luglio 2004, presso la FIASO con i referenti di tutti i Centri di coordinamento; 20 luglio 2004, con le aziende sperimentatrici dellArea Nord, presso il Centro di coordinamento di Rimini; 21 luglio 2004, con le aziende sperimentatrici dellArea Centro, presso il Centro di coordinamento di Roma; 23 luglio 2004, con le aziende sperimentatrici dellArea Isole, presso il Centro di coordinamento di Catania; 27 luglio 2004, con le aziende sperimentatrici dellArea Sud, presso il Centro di coordinamento di Napoli: 17 marzo 2005, presso la FIASO con i referenti dei quattro Centri di coordinamento e delle quattro Piattaforme. Attività informative e divulgative


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