CIBO BIOLOGICO Coltivare biologicamente significa promuovere la biodiversità e garantire il rispetto dei diritti umani.

Presentazione sul tema: "CIBO BIOLOGICO Coltivare biologicamente significa promuovere la biodiversità e garantire il rispetto dei diritti umani."— Transcript della presentazione:

1 CIBO BIOLOGICO Coltivare biologicamente significa promuovere la biodiversità e garantire il rispetto dei diritti umani.

2 L’ AGRICOLTURA SOSTENIBILE
Questo tipo di agricoltura nasce in risposta ai problemi ambientali provocati dalla “rivoluzione verde”. L’agricoltura biologica è un metodo per poter coltivare in modo sostenibile dove si evita l’impiego di fitofarmaci di sintesi,erbicidi, fertilizzanti.

3 NELLA STORIA Prima dell’invenzione dei pesticidi e dei fertilizzanti chimici l’agricoltura biologica era l’unica tipologia di coltivazione usata al mondo. Basti pensare che l’ 80% non dovrebbero cambiare i sistemi di produzione perché già biologici.

4 OLTRE AL BIOLOGICO.... Nell’agricoltura integrata c’è un minor impatto ambientale,si tutelano le biodiversità, si riduce l’utilizzo di sostanze chimiche di sintesi. Nell’agricoltura conservativa c’è una migliore gestione del suolo e si passa dalla riduzione del consumo d’energia alla riduzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera.

5 ... E INFINE... Vi è l’agricoltura biodinamica che utilizza le rotazioni agricole, i preparati biodinamici, la tecnica del compostaggio e del sovescio. TECNICA DEL SOVESCIO

6 2° presentazione CIBO E SALUTE
L’industrializzazione ha introdotto pesticidi,conservanti, antibiotici, ormoni sempre meno connessi alle caratteristiche del territorio.

7 INTRUSI NEL PIATTO Studi scientifici dimostrano una correlazione tra patologie e la presenza di sostanze chimiche negli alimenti.

8 MUCCA PAZZA “Mucca pazza”= esempio di come la salute umana sia stata messa in pericolo da un’alimentazione non controllata essa si manifesta dopo mesi d’incubazione.

9 BENESSERE DEGLI ANIMALI
Le condizioni di stress in cui crescono gli animali possono contribuire a “inquinare” la carne. Questo richiede la somministrazione di conservanti per consentire la somministrazione del prodotto.

10 COLTIVARE CIBO PER PRODURRE CARBURANTE
CIBO PER MUOVERSI COLTIVARE CIBO PER PRODURRE CARBURANTE I più utilizzati sono quelli di “prima generazione” come biodiesel, bioetanolo utilizzati nei mezzi di trasporto. Una percentuale delle coltivazioni agricole è dedicata alla produzione di biocarburanti che si ricavano da materie biologiche che contengono amido,zucchero o grasso/olio.

11 VANTAGGI E SVANTAGGI: I biocarburanti mitigano gli effetti dei cambiamenti climatici assorbendo l’anidride carbonica ma essa viene prodotta anche durante la coltivazione dei biocarburanti nella stessa quantità di quanta ne viene assorbita. L’aumento dei terreni per la coltivazione dei biocarburanti ha contribuito all’aumento dei prezzi dei cereali.

12 UN PIANO B In commercio i biocarburanti di “2° generazione”,prodotti da materiali vegetali non commestibili, possono crescere su suoli non agricoli.Quelli di 3° generazione cercano di creare materie prime capaci di fornire energia mentre quelli di 4° generazione sono basati su microrganismi geneticamente modificati capaci di catturare CO2 e produrre combustibile.

13 Realizzato da: Sara Pellizzi; Rabi Iametti; Alessandro Macchetti.