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P.O.F. Piano dell'Offerta Formativa a.s

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Presentazione sul tema: "P.O.F. Piano dell'Offerta Formativa a.s"— Transcript della presentazione:

1 P.O.F. Piano dell'Offerta Formativa a.s. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO COMPLETO STATALE Via Manfredi, 29 – c.a.p MALEO (LODI) Tel. 0377/58086 – fax 0377/58728 – CODICE MECCANOGRAFICO LOIC CODICE FISCALE SITO: ICCSMALEO.GOV.IT P.O.F. Piano dell'Offerta Formativa a.s

2 Indice: 1 1- Presentazione pg. 2 2- Dati generali dell’Istituto pg. 3
2.1 Organismi gestionali e servizi amministrativi pg. 3 2.2 Le scuole dell’Istituto pg. 4 2.3 Popolazione scolastica pg. 5 2.4 Analisi del territorio pg. 8 3- Struttura organizzativa pg. 9 3.1 Tempi scuola pg. 9 3.2 Calendario attività pg. 11 4- Scelte educative pg. 12 4.1 Competenze chiave pg. 12 4.2 Obiettivi formativi pg. 13 4.3 Linee metodologiche pg. 16 5- Scelte didattiche pg. 19 5.1 Criteri di valutazione pg. 19 5.2 Interventi di supporto e recupero pg. 20 5.3 Orientamento pg. 21 5.4 Accoglienza alunni stranieri pg. 23 5.5 Inclusione pg. 24 5.6 Scuola domiciliare pg. 27 6- Ampliamento offerta formativa pg. 28 6.1 Progetto I.N.RETE del Basso Lodigiano pg. 28 6.2 Unità di apprendimento pg. 29 6.3 Progetti trasversali pg. 34/35 6.4 Progetti di plesso pg. 36 6.5 Visite guidate e viaggi di istruzione pg. 41 7- Rapporto scuola-famiglia pg. 43 1

3 1- PRESENTAZIONE Il Piano dell’ Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento attraverso il quale la scuola rende manifeste le scelte educative e didattiche alla base del proprio operato. Con il Regolamento di Istituto e il Patto Educativo di Corresponsabilità, il P.O.F. crea una linea di continuità tra l’operato della scuola e quello della famiglia. Tali documenti sono disponibili per presa visione sul sito dell’Istituto: 2

4 2- DATI GENERALI DELL’ISTITUTO
2.1 Organismi gestionali e Servizi amministrativi DIRIGENTE SCOLASTICO: Dott.ssa Tiziana Iecco DOCENTE VICARIO: Ins. Maddalena Dragoni DOCENTI COLLABORATORI:Prof.ssa Laura Mangano (Sc. Sec. di 1^ gr.) Ins. Laura Antonella Badiini (Sc. dell’Infanzia) DIRETTORE SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI:Sig.ra Mariagrazia Cassè ASSISTENTI AMMINISTRATIVI: Sig.ra Maria Grazia Bonomi Sig.ra M. Luisa Bergamaschi Sig.ra Giuseppina Orlandi Sig.ra Iosella Ligabue Sig.ra Cleonice Tommasi I SERVIZI AMMINISTRATIVI SI OCCUPANO DI: - iscrizioni - certificazioni - documentazioni - accoglienza La segreteria è aperta al pubblico LUNEDÌ e GIOVEDÌ dalle ore 12,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15,30 alle ore 16,45, mentre MARTEDÌ, MERCOLEDÌ E VENERDÌ dalle ore alle ore 13,30 3

5 2.2 Le scuole dell’Istituto (a.s. 2014-2015)
L’Istituto Comprensivo di Maleo comprende la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° Grado, distribuite nei comuni di Maleo, Corno Giovine, S. Stefano Lodigiano, Caselle Landi e Castelnuovo Bocca d’Adda. MALEO: CORNO GIOVINE: Scuola dell’Infanzia (2 sezioni) Scuola Primaria (1 pluriclasse) Scuola Primaria (9 classi) Scuola Sec. di 1° gr. (3 classi) Scuola Sec. di 1° gr. (5 classi) S.STEFANO LOD.: CASELLE LANDI: Scuola Primaria (5 classi) Scuola dell’Infanzia (2 sezioni) Scuola Primaria (5 classi) Scuola Sec. di 1° gr. (3 classi) CASTELNUOVO B.A.: Scuola dell’Infanzia (2 sezioni) Scuola Sec. di 1° gr. (2 classi) 4

6 2.3 Popolazione scolastica
Gli studenti del nostro Istituto sono residenti per la maggior parte nei paesi corrispondenti ai vari plessi o provengono dai paesi limitrofi. MALEO SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA Alunni totali: Alunni totali: 157 Alunni stranieri: Alunni stranieri: 22 SCUOLA SEC. DI 1° GR. Alunni totali: 101 Alunni stranieri: 11 S. STEFANO LODIGIANO SCUOLA PRIMARIA Alunni totali: 88 Alunni stranieri: 8 5

7 CASELLE LANDI CORNO GIOVINE SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA
Alunni totali: Alunni totali: 67 Alunni stranieri: Alunni stranieri: 9 SCUOLA SEC. DI 1° GR. Alunni totali: 47 Alunni stranieri: 9 CORNO GIOVINE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SEC. DI 1° GR. Alunni totali: Alunni totali: 67 Alunni stranieri: 5 Alunni stranieri: 7 6

8 CASTELNUOVO B.A. SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA
Alunni totali: Alunni totali: 59 Alunni stranieri: Alunni stranieri: 14 SCUOLA SEC. DI 1° GR. Alunni totali: 30 Alunni stranieri: 9 IN SINTESI: Alunni totali Alunni stranieri Scuola dell’Infanzia 156 37 Scuola Primaria 391 58 Scuola sec. di 1° gr. 245 36 7

9 2.4 Analisi del territorio
L’Istituto Comprensivo di Maleo comprende scuole dislocate su più Comuni limitrofi, situati nel Basso Lodigiano; il più grande fra questi è Maleo, il più piccolo è Maccastorna. Ciò che accomuna questi paesi è la tradizione agricola affiancata a quella artigianale, strutturata in piccole imprese; la crisi economica degli ultimi tempi ha messo in difficoltà molte di queste aziende, per questo motivo è in aumento la disoccupazione e la cassa integrazione. Gran parte della popolazione subisce il fenomeno del pendolarismo lavorativo verso centri più grandi come Codogno, Casalpusterlengo, Lodi e Milano. Le famiglie tipo sono composte in media da massimo 4 componenti; sono aumentate le famiglie monoparentali per separazione e/o divorzio e le famiglie allargate. Le famiglie straniere presenti sul territorio parlano in casa la lingua d’origine, per cui spesso è difficoltoso per l’Istituto comunicare con loro; gli stessi figli parlano l’italiano a scuola, ma continuano ad utilizzare la lingua d’origine con i genitori. Il territorio offre opportunità ricreative di vario genere, concentrate però nei paesi più grandi e i luoghi più frequentati dagli studenti nel tempo libero sono gli Oratori. La popolazione scolastica, visto il quadro delineato, è piuttosto eterogenea per bisogni e aspettative. 8

10 3- STRUTTURA ORGANIZZATIVA 3.1 Tempi scuola
SCUOLA DELL’INFANZIA L’orario della Scuola dell’Infanzia è articolato su cinque giorni alla settimana, dalle ore 8.00 alle ore Ingresso: dalle ore 8.00 alle ore 9.15. Uscita: dalle ore alle ore SCUOLA PRIMARIA L’orario della Scuola Primaria è articolato su cinque giorni alla settimana; il tempo scuola può essere organizzato secondo diversi modelli di orario settimanale: ore. Il tempo orario di ciascuna disciplina varia a seconda della classe frequentata dall’alunno e a seconda del tempo scuola settimanale scelto dalle famiglie. SCUOLA SEC. DI 1° GRADO L’orario della Scuola Secondaria di 1°grado è articolato su cinque giorni alla settimana, per un totale di 30 ore settimanali. 9

11 Orario settimanale sulle 30 ore (dal lunedì al venerdì)
INTERVALLO Ore 3^ ORA Ore 4^ ORA Ore Ore 5^ ORA Ore 6^ ORA 10

12 3.2 Calendario attività scolastiche (a.s. 2014-2015)
5 Settembre 2014 = inizio lezioni Scuola dell’Infanzia; 12 Settembre 2014 = inizio lezioni Scuola Primaria; 15 Settembre 2014 = inizio lezioni Secondaria di 1° gr.; 8 Giugno 2015 = termine lezioni Scuola Primaria e Secondaria di 1° gr.; 30 Giugno 2015 = termine lezioni Scuola dell’Infanzia. Durante l’a.s. verranno inoltre osservate le seguenti sospensioni dall’attività didattica: - 27 Ottobre 2014 = Santo Patrono (di Maleo) festeggiato da tutti i plessi; - 1 Novembre 2014 = festa di Tutti i Santi; - 8 Dicembre 2014 = Immacolata Concezione; - dal 23 Dicembre 2014 al 6 Gennaio 2015 = vacanze di Natale; - 16 e17 Febbraio 2015 = vacanze di Carnevale; - dal 02 Aprile 2015 al 07 Aprile 2015 = vacanze di Pasqua; - 25 Aprile 2015 = anniversario della Liberazione; - 1 Maggio 2015 = festa del Lavoro e ponte; 2 Giugno 2015 = festa nazionale della Repubblica. 11

13 4- SCELTE EDUCATIVE 4.1 Competenze chiave
Secondo quanto riportato nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012, in vigore dall’anno scolastico , anche il nostro Istituto promuove lo sviluppo delle “otto competenze chiave” per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea (Raccomandazione del 18 Dicembre 2006). Le competenze, definite come una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto, devono essere il traguardo dell’insegnamento alla fine del primo ciclo di istruzione. Le competenze chiave vengono così delineate: 1- comunicazione nella madrelingua; 2- comunicazione nelle lingue straniere; 3- competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4- Competenza digitale; 5- imparare ad imparare; 6- competenze sociali e civiche; 7- spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8- consapevolezza ed espressione culturale. 12

14 4.2 Obiettivi formativi SCUOLA DELL’ INFANZIA
Sviluppo dell’identità personale; conquista dell’autonomia; sviluppo delle competenze; sviluppo della cittadinanza. SCUOLA PRIMARIA DIMENSIONE AFFETTIVA: - Conoscenza di sé; - autostima; - creatività. Per favorire scelte responsabili e capaci di valorizzare la propria unicità. DIMENSIONE SOCIALE: - Rispetto dell’altro; - consapevolezza della propria identità; - dialogo con altre culture. Per favorire la formazione del cittadino anche in ambito internazionale. 13

15 DIMENSIONE CULTURALE - Alfabetizzazione; - acquisizione di un metodo di studio; - acquisizione e consolidamento delle competenze. Per favorire l’acquisizione di strumenti culturali che permettano di entrare in relazioni libere e consapevoli con gli altri. SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO OBIETTIVI EDUCATIVI - Conoscenza e rispetto delle regole della convivenza; - capacità di autocontrollo; - rispetto degli altri nella persona e nelle idee; - rispetto delle cose proprie e altrui; - disponibilità alla collaborazione con compagni e adulti; - partecipazione alla vita di classe; interesse per le attività proposte; - consapevolezza del proprio dovere quotidiano; - rifiuto della competitività fine a se stessa; - individuazione degli obiettivi di un'attività; individuazione di strategie e tecniche per il superamento dei propri errori. 14

16 OBIETTIVI COGNITIVI DI TIPO TRASVERSALE
OBIETTIVI COGNITIVI DI TIPO TRASVERSALE - Sviluppo, consolidamento e potenziamento delle abilità di base; - sviluppo, consolidamento e potenziamento della capacità d'osservazione della realtà nei suoi aspetti molteplici; - comprensione di fatti e fenomeni e delle loro relazioni; - sviluppo, consolidamento e potenziamento della capacità di analisi e della capacità di sintesi, con l’individuazione dei dati essenziali di un contesto; - sviluppo, consolidamento e potenziamento delle abilità operative nelle singole discipline; - sviluppo, consolidamento e potenziamento della capacità di collegare le conoscenze acquisite; sviluppo, consolidamento e potenziamento della capacità di cogliere le proprie inclinazioni e possibilità attraverso le discipline e le attività di orientamento. 15

17 4.3 Linee metodologiche Il nostro Istituto promuove l’apprendimento e assicura a tutti gli studenti pari opportunità di raggiungere elevati livelli culturali, in coerenza con le attitudini e le scelte personali. Per attuare i propri compiti, i tre ordini di scuola si organizzano in modo funzionale rispetto agli Obiettivi, seguono le linee delle Indicazioni Nazionali e predispongono un’adeguata organizzazione didattica perché il programma sia svolto muovendo dalle effettive capacità e dalle esigenze di apprendimento degli alunni. SCUOLA DELL’INFANZIA Ogni sezione della Scuola dell’Infanzia è affidata a due insegnanti contitolari, che condividono le principali decisioni e alcuni momenti di compresenza nella classe. I bambini alternano momenti di lavoro nella propria sezione, con compagni di tutte le età, a momenti di lavoro in gruppi omogenei per età. Le attività e i percorsi educativi sono organizzati nelle seguenti aree di apprendimento: Il sé e l’altro; il corpo e il movimento; immagini, suoni, colori; i discorsi e le parole; la conoscenza del mondo. 16

18 SCUOLA PRIMARIA La Scuola Primaria intende perseguire il successo formativo di ogni alunno, sviluppando al massimo le potenzialità di ciascuno e favorendo lo sviluppo armonico della personalità, la  conoscenza di se stessi, della realtà in cui si vive e, più in generale, delle caratteristiche e dei problemi del mondo attuale. La scuola è aperta al territorio, considerato sia come serbatoio cui attingere informazioni, materiali e competenze, sia come possibile collaboratore e destinatario delle esperienze didattiche e dei loro prodotti. I docenti programmano insieme per individuare ed indicare preventivamente gli obiettivi, i metodi, i percorsi, gli strumenti, i tempi  di un lavoro didattico,  tenendo conto delle esperienze pregresse degli alunni. L'alunno è stimolato e guidato progressivamente alla  progettazione e realizzazione di prodotti culturali attraverso una sequenza metodologica di tipo scientifico: SAPERE - SAPER FARE. La didattica, nel pieno rispetto della libertà di insegnamento, si avvale di : lezioni frontali, lezioni individualizzate o lezioni a piccoli gruppi per consolidare nozioni o abilità acquisite, attività laboratoriali, audiovisivi e uscite didattiche come mezzi per stimolare gli interessi e ampliare le conoscenze. 17

19 SCUOLA SEC. DI 1° GRADO In continuità con l’operato della Scuola Primaria, la Scuola Sec. di 1° gr. pone il singolo alunno e i suoi bisogni al centro dell’attività di programmazione, individuando per tempo le attività di recupero, sostegno e potenziamento. Gli alunni sono stimolati ulteriormente a sviluppare e consolidare la metodologia imparata nella Scuola Primaria, attraverso la sequenza SAPERE – SAPER FARE – SAPER ESSERE. La programmazione di ogni singola materia compete al docente titolare; la programmazione del piano di lavoro del Consiglio di Classe invece definisce gli obiettivi formativi e didattici comuni al team di docenti. Col fine di aiutare gli studenti al conseguimento di tali obiettivi, il C.d.C. si propone i seguenti obiettivi condivisi: 1. Partecipazione 2. Interesse 3. Autonomia 4. Efficacia del metodo di studio   L'attività didattica dei singoli docenti si attua attraverso: - lezioni frontali o dialogate; - lavori individuali; - lavori di gruppo; - conversazioni; - uso di audiovisivi, testi vari, uscite didattiche, lettura di quotidiani. 18

20 5.1 Criteri di valutazione
5- SCELTE DIDATTICHE 5.1 Criteri di valutazione La valutazione, di tipo sommativo, definisce i livelli di apprendimento raggiunti. Nell’ambito dell’autonomia il nostro Istituto ritiene importante sottolineare anche una valutazione che rilevi il progresso dell'alunno, tenendo conto del livello di partenza, dell'impegno, delle capacità e della partecipazione alle attività di classe; inoltre, nella formulazione della valutazione finale, si prende in considerazione il raggiungimento degli obiettivi trasversali e formativi. Nella SCUOLA DELL’INFANZIA la valutazione avviene attraverso un’attenta e sistematica osservazione del processo di crescita di ciascun bambino e attraverso schede strutturate; viene documentata sul fascicolo personale dell’alunno. Nella SCUOLA PRIMARIA e nella SCUOLA SEC. DI 1° GRADO la valutazione è di tre tipi: diagnostica: valuta i livelli di partenza; regolativa: adatta secondo i bisogni le attività didattiche; sommativa: definisce i livelli d’apprendimento raggiunti in ogni disciplina. La valutazione è indicata in forma numerica ed espressa in decimi e riguarda anche il comportamento. 19

21 5.2 Interventi di supporto e recupero
Tali interventi vengono fatti in itinere; nel corso dell’anno scolastico i docenti rilevano i bisogni e le situazioni di disagio e attivano le seguenti attività : 1) Nella SCUOLA PRIMARIA = promozione di progetti di supporto e sostegno; 2) Nella SCUOLA SECONDARIA DI 1° GR. = - sospensione delle attività didattiche nelle prime due settimane di febbraio per un recupero e/o un consolidamento delle nozioni fino ad allora studiate; -promozione del Progetto Benessere nel periodo di Marzo-Aprile per il recupero delle nozioni di base per quelle materie con insufficienze gravi. Per l’attivazione di tale progetto è indispensabile un numero congruo di partecipanti individuati dai vari docenti. 20

22 5.3 Orientamento Nel nostro Istituto sono attivate tre diverse fasi dell’Orientamento, in corrispondenza dei passaggi ai successivi ordini di scuola: 1) DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA I bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia si recano, entro la fine di Maggio, alla Scuola Primaria prescelta per stabilire un primo contatto con il nuovo ambiente. Vengono effettuate attività di lettura, di pittura e giochi di socializzazione insieme agli alunni delle cinque classi. 2) DALLA SCUOLA PRIMARIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GR. In accordo con le insegnanti della Scuola Primaria e della Scuola Sec. di 1° gr., si organizzano delle giornate di “OPEN DAY”, di solito nel secondo quadrimestre: gli alunni della Scuola Primaria visitano la Scuola Sec. di 1° gr. presente nel proprio paese (gli alunni di S. Stefano sono invitati nella Secondaria di Corno Giovine) e partecipano alle attività didattiche preparate per loro. OBIETTIVI: - far conoscere l’offerta formativa del proprio paese; - far conoscere alcuni aspetti della Scuola sec. di 1° gr. 21

23 3) DALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GR. ALLA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GR
3) DALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1° GR. ALLA SCUOLA SECONDARIA DI 2° GR. “PROGETTO ORIENTAMENTO” Coordinatore referenti: Prof. Ugo D’Ovidio. Referenti per l’a.s : tutti i docenti di Lettere delle classi 3^ dell’Istituto. Il progetto si articola in due parti: 1) Conoscenza di sé; 2) Conoscenza delle Scuole Sec. di 2° gr. nel territorio. Il percorso viene attivato per tutta la durata del 1° quadrimestre. Nella prima parte, attraverso riflessioni guidate e test di autovalutazione, si stimolano gli alunni alla presa di coscienza delle proprie capacità e dei propri limiti; la seconda parte invece verte sulla conoscenza in presa diretta delle Scuole Secondarie di 2° gr. del territorio attraverso la partecipazione a giornate di “Open day” e a laboratori organizzati dai vari Istituti. OBIETTIVI 1)Conoscere se stesso rispetto alla propria individualità. 2)Conoscere se stesso in rapporto agli altri. 3)Saper valutare il proprio comportamento e la propria organizzazione del lavoro. 4)Saper valutare il proprio rendimento scolastico, individuando: difficoltà incontrate nello studio, risultati ottenuti in ciascuna materia, aspetti da migliorare. 5)Essere consapevole della propria evoluzione nel tempo. 6)Saper confrontare le proprie attitudini, aspirazioni, valori, con le aspettative del mondo della scuola e del lavoro. 7)Individuare le persone di riferimento per avere consigli. 22

24 5.4 Accoglienza alunni stranieri
Funzione strumentale: Ins. Maria Grazia Albanesi, Ins. Evelina Cecconi. Il nostro Istituto prevede un percorso di integrazione indirizzato agli alunni stranieri per agevolarne un corretto inserimento nella comunità scolastica e sociale: dal momento dell’iscrizione l’alunno di madrelingua non italiana viene accolto dal docente responsabile del progetto che applica il Protocollo di Accoglienza. Il percorso, che si propone di favorire l’integrazione dell’alunno attraverso l’acquisizione della lingua italiana come L2, coinvolge direttamente, oltre che l’alunno in questione, i compagni di classe (tutor Junior), i docenti, gli altri stranieri presenti nella scuola e si propone il raggiungimento di obiettivi educativi importanti per tutte le parti coinvolte: saper lavorare in gruppo; acquisire la consapevolezza che la nostra società è basata imprescindibilmente sulla diversità; rispettare l’altro in quanto tale. La F.S. intercultura propone per il corrente a.s. il progetto “Il mondo in tavola”. L’acquisizione di una competenza linguistica sia orale sia scritta viene quindi accompagnata dalla ricerca delle tradizioni culinarie dei diversi popoli e da uno scambio di esperienze con conseguente valorizzazione delle diversità culturali. 23

25 5.5 Inclusione Nell’ambito dei “Bisogni Educativi Speciali” il nostro Istituto si impegna concretamente all’inclusione: nell’insegnamento curricolare; nella gestione delle classi; nell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici; nelle relazioni tra docenti, alunni e famiglie. L’obiettivo perseguito è il miglioramento dell’inclusione, realizzato con un utilizzo delle risorse personali di tipo qualitativo e non quantitativo. Il nostro Istituto si impegna, inoltre, a partecipare ad azioni di formazione e/o di prevenzione concordate a livello territoriale. A seguito della Direttiva ministeriale 27/12/12 e C.M. n. 8/13 il nostro istituto ha elaborato, per l'a.s. 2014/15, il Piano Annuale per l'Inclusione (documento reperibile sul sito dell’Istituto). La Nota Ministeriale prot. 1551/2013 lo definisce “lo strumento che deve contribuire ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità educante sulla centralità e trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei risultati”. La finalità del piano è quella di rendere evidenti, in primo luogo all’interno della scuola, gli elementi di positività e di criticità nel processo di inclusività, rilevando le tipologie dei diversi Bisogni Educativi Speciali e le risorse impiegabili. 24

26 1) Integrazione diversamente abili
L’obiettivo principale è quello di inserire gli alunni diversamente abili in un ambiente sereno e idoneo alle problematicità personali, non escludendoli dal contesto classe e dalle finalità e dagli obiettivi educativi e didattici dei propri compagni; per arrivare a ciò si svolgono le seguenti attività: Incontri nella prima parte dell’anno tra i docenti della classe e gli insegnanti di sostegno al fine di identificare interventi e programmazioni; Compilazione del P.E.I. (Piano Educativo Individualizzato) e del P.D.F. (Profilo Dinamico Funzionale); - Compilazione della documentazione relativa sia alle nuove segnalazioni sia a quelle già in essere; Collaborazione e consulenza in caso di bisogno. È inoltre utile ricordare che il docente di sostegno è contitolare del processo formativo all’interno dell’intera classe ed opera in team con gli altri docenti. 25

27 2) Strategie compensative per DSA e BES con certificazione specialistica
Con l’obiettivo di facilitare il percorso dello studente con DSA e predisporre le condizioni che gli favoriscano il successo formativo, il nostro Istituto dispone l’attivazione di un Percorso Educativo Personalizzato (P.E.P.) per gli alunni con DSA e Piano Didattico Personalizzato (P.D.P.) per gli alunni BES ; il termine “personalizzato” implica l’adozione di una serie di misure compensative e dispensative che dovranno essere attivate in tutte le fasi della didattica, dalla spiegazione alla valutazione anche in sede di esame conclusivo. Tale documento sarà compilato dal Coordinatore di classe in accordo con il team dei docenti, sarà supervisionato dal Dirigente Scolastico e sarà presentato (anche per apportare eventuali modifiche) ai genitori di ogni studente interessato nel mese di Novembre. 3) Alunni BES individuati dai Consigli di Classe o Interclasse Dopo osservazione e screening iniziale per la valutazione dei bisogni educativi speciali, il Consiglio di Classe o Interclasse compila il Piano Didattico Personalizzato per l’Inclusione dell’alunno interessato; tale documento contiene gli obietti da perseguire, le strategie e le misure compensative per l’inclusione al fine del successo formativo. Il Piano Didattico sarà supervisionato dal Dirigente Scolastico e sarà presentato (anche per apportare eventuali modifiche) ai genitori di ogni studente interessato tra i mesi di Novembre e Dicembre. 26

28 5.6 La scuola domiciliare Nel nostro Istituto è attivo il servizio della “scuola domiciliare”: è rivolto agli alunni costretti a casa da lunghi periodi di malattia, funziona sia per la Scuola Primaria sia per la Scuola Secondaria di 1° grado di ogni plesso. I docenti dell’Istituto, che danno la propria disponibilità, si mettono a disposizione per dare lezioni a questi studenti direttamente nelle loro case. 27

29 6- AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
6.1 PROGETTO I.N.RETE DEL BASSO LODIGIANO “IO NEL TERRITORIO” Per promuovere la “rete scolastica” degli Istituti del Basso Lodigiano (Maleo, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Borghetto Lodigiano, Somaglia, Infanzia Paritaria di Guardamiglio ). Per sperimentare l’efficacia di un percorso che coinvolga tutti i livelli dell’Istituto: dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di 1^ grado. Per scoprire il territorio locale come risultato dell’interazione tra ambiente e uomo nell’arco del tempo. Nel nostro Istituto le sezioni/classi coinvolte sono: -i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia di Maleo -la classe 1^ B della scuola primaria di Maleo -la classe 5^ B della scuola primaria di Maleo -la classe 1^ A della scuola secondaria I grado di Maleo 28

30 6.2 Le unità di apprendimento
L’UDA (Unità di Apprendimento) è una parte del percorso formativo (o curricolo). Può essere disciplinare, se sviluppa un argomento per singola disciplina oppure trasversale, nel caso in cui l'argomento è affrontato da più discipline e insegnanti con l’apporto di più punti di vista. Attraverso questo tipo di percorso gli alunni sono chiamati a mobilitare una serie di conoscenze (sapere) e abilità (saper fare) per maturare gradualmente le competenze previste dai docenti che progettano l’UDA. La competenza può essere definita come un “insieme integrato di abilità, conoscenze e atteggiamenti che un soggetto, in determinati contesti reali, è in grado di attivare, realizzando una prestazione consapevole finalizzata al raggiungimento di uno scopo o alla risoluzione di un problema”. Le Indicazioni Nazionali parlano di “traguardi di sviluppo della competenza”. La competenza, perciò, è considerata come qualcosa che si “sviluppa”, che ha un processo di incremento che richiede un certo periodo di tempo. La didattica per UDA sta alla base di tale sviluppo. 29

31 Scuola dell’infanzia Le seguenti u.d.a. (tranne la n.5) sono svolte da tutti gli alunni di tutti i plessi nell’intero anno scolastico e sono raggruppate nel progetto “Buono a sapersi”. Vengono differenziati, in ogni u.d.a., gli obiettivi in base all’età dei bambini 1-L’amico è….. 2-Io nel territorio 3-L’aria intorno a noi 4-Giocando con il corpo scopro colori e suoni 5-Mi esprimo con il corpo e con la fantasia (sc. Infanzia Castelnuovo B.A.) Scuola primaria MACRO UNITÀ “Mangio, penso, scrivo...”: sono coinvolte tutte le classi dell’Istituto della scuola primaria e sarà svolta da ottobre 2014 a maggio 2015 Le U.d.a del 1° quadrimestre sono elencate di seguito. Per musica, arte e immagine, ed.fisica le u.d.a. si intendono per l’intero anno scolastico. 30

32 31 Classe 1^ Classe 2^ Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^ ITALIANO
1-Fonemi e grafemi, formazione delle sillabe, organizzazione della frase 1-La corretta comunicazione 2-Il testo narrativo 1-Il testo narrativo 2-Rielaborare testi 1-Stili di lettura, testi di utilità pratica, testo e contesto 2- Stili di lettura, testi realistici e descrittivi, attributi 1-La narrazione 2-La narrazione autobiografica STORIA 1-La successione 2-La giornata 1-Le parole del tempo 2-Fonti storiche 1- Il passato lontano 2- Fasi dell’evoluzione dell’uomo 1-Le grandi civiltà dell’antico Oriente 2- Le civiltà dei fiumi 1-La civiltà greca GEOGRAFIA 1-Relazioni spaziali 2-L’aula sotto tutti i punti di vista 1-Lo spazio e il territorio 2-Simbologia cartografica 1-Elementi naturali ed antropici- Rapporto uomo-natura 2-Orientamento e le carte- la montagna 1-La rappresentazione della Terra, il clima 2- I paesaggi italiani: le montagne 1-Italia e regioni 2-Le regioni del Nord INLGESE 1-Colours and numbers 2-Christmas in family 1-Colours and school objects 2-House and Christmas 1-Food and drinks- toys 2-Alphabet- numbers 1-Personal informations- numbers 2-I like- I have 1-Descriptions 2-Daily routine RELIGIONE Siamo un gruppo L’amicizia Profezie Messianiche Gesù personaggio storico Nascita della Chiesa MATEMATICA 1-Le classificazioni, i numeri 2-I numeri- l’addizione 1-Classificazioni e relazioni, addizione e sottrazione 2-I numeri, la moltiplicazione, lo spazio e le figure 1-I numeri, l’addizione, i problemi, le figure geometriche 2-Le migliaia, la sottrazione, i problemi, le linee, la statistica Numeri, problemi, figure geometriche, relazioni; dati e previsioni 1-I grandi numeri, i problemi 2-Le percentuali, il calcolo approssimativo/preciso 31

33 32 Classe 1^ Classe 2^ Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^ SCIENZE
1-Cambiamenti stagionali attraverso i sensi 2-I sensi 1-I tre regni della natura. Dentro la materia 2-Il mondo vegetale 1-Aria e acqua. Il ciclo vitale 2-Gli esseri viventi 1-La meteorologia, l’aria e l’acqua 2-L’inquinamento 1-Il sistema solare, l’energia, la cellula 2-L’apparato digerente. L’apparato locomotore MUSICA 1-Il corpo come strumento musicale 2-I suoni attorno a me 1-Riciclare per suonare 2-Emozioni in musica 1-Giocare con il ritmo 2-Viaggio nella musica 1-Cinque righe e quattro spazi 2-L’abc della musica 1-Musica…. dalla A alla Z 2-Io canto ARTE E IMMAGINE 1-Esploro colori, figure e forme 2-Io nello spazio 1-Un mondo a colori 2-Il mondo intorno a me 1-Le mille facce 2-Ti si legge in faccia 1-Il paesaggio artistico 2-Il mondo nell’arte 1-Copie d’autore 2-A spasso per l’arte ED. FISICA Il corpo, lo spazio e il ritmo 1-Giochiamo con gli attrezzi 2-Espressività corporea 1-Gioco di squadra 1-Giochi pre-sportivi 2-Verso le Olimpiadi 1-Verso le Olimpiadi 2-Diventiamo sportivi 32

34 Scuola Secondaria di Primo Grado
Tutti i docenti hanno strutturato le loro programmazioni disciplinari per Unità di Apprendimento. Hanno inoltre previsto lo svolgimento di almeno un'Unità di Apprendimento trasversale per quadrimestre. I quadrimestre II quadrimestre Classi prime di Corno Giovine, Caselle Landi, Castelnuovo Bocca d'Adda e classe 1D di Maleo IL BOSCO Discipline interessate: Italiano, Scienze, Arte, Musica, Inglese, Spagnolo FOLKLORE Classe 1A di Maleo IO NEL TERRITORIO (sperimentazione IN RETE) Discipline interessate: Scienze, Geografia, Tecnologia Classi seconde di tutti i plessi dell'Istituto LA PUBBLICITA’ Discipline interessate: Italiano, Arte, Musica, Inglese, Spagnolo L’ALIMENTAZIONE Discipline interessate: Italiano, Geografia, Arte, Inglese, Tecnologia Classi terze di tutti i plessi dell'Istituto Discipline interessate: Italiano, Geografia, Scienze, Arte, Inglese, Ed. Fisica LA GUERRA Discipline interessate: Italiano, Storia/Cittadinanza e costituzione, Arte, Musica, Inglese, Tecnologia 33

35 6.3 Progetti trasversali Sono progetti organizzati nella Scuola dell’Infanzia, primaria e secondaria di 1° grado rivolti a tutti i plessi dell’Istituto. SCUOLA DELL’INFANZIA BUONO A SAPERSI : per conoscere le caratteristiche del proprio territorio, con particolare attenzione all’elemento “aria” e alla capacità del bambino di scoprire, con il proprio corpo, colori e suoni che lo circondano. SCUOLA PRIMARIA PERCORSO SENSORIALE ALLA SCOPERTA DELLA REGINA per studiare le api e riconoscere la loro importanza nell’ambiente che ci circonda (già concluso). SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SEC. DI 1° GR. CITY CAMP (alunni della scuola primaria e secondaria di Maleo): per facilitare l'approccio alla lingua inglese in modo ludico ed interattivo con tutors madrelingua. La durata dell'intero camp è di 5 giorni dal 28/06/2015 al 03/07/2015 con orario dalle 9 alle 17. 34

36 SCUOLA SEC. DI 1° GR. EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ RESPONSABILI: per saper affrontare in modo corretto e responsabile i cambiamenti connessi al periodo dell’adolescenza (classi 3^) CONFERENZA SULLE TOSSICODIPENDENZE: per una presa di coscienza delle problematiche legate alle tossicodipendenze (classi 3^) EDUCAZIONE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE: per promuovere la coscienza ambientale; 35

37 6.4 Progetti di plesso SCUOLA DELL’INFANZIA MALEO
YOU AND ME: per l’acquisizione dei primi vocaboli in lingua inglese; VADO ALLA SCUOLA PRIMARIA: per la continuità tra i diversi ordini di scuola. SCUOLA PRIMARIA CASELLE LANDI FACCIAMO MUSICA: per lo sviluppo di forme comunicative che utilizzano musica, canto e gestualità; AMICIZIA: per imparare ad interagire con i diversamente abili valorizzandoli; LAUSIADI (fase comunale): per favorire il gioco di squadra e comportamenti positivi nello sport. 36

38 CASTELNUOVO BOCCA D’ADDA
LA SCUOLA PER EXPO 2015: per valorizzare le tradizioni agro-alimentari del territorio; COOPERATIVA AMICIZIA: per sviluppare una coscienza sociale sulla tematica della disabilità; SCRITTORI DI CLASSE: per avvicinare gli alunni al piacere della lettura ; LEGGERE MI PIACE: per scoprire il piacere di leggere e raccontare storie; NATALE: per riscoprire le tipiche storie natalizie e l’ambiente della biblioteca; EDUCAZIONE SOCIO-AFFETTIVA: per rafforzare l’autostima e favorire relazioni positive all’interno della classe; MARCIA TRA I DUE FIUMI: per comprendere lo sport come strumento di relazione tra persone e ambiente; IL GIARDINO DEI POPOLI: per favorire l’incontro e la socializzazione con i bambini stranieri; TUTTI A TAVOLA: per spiegare l’importanza del cibo come strumento di integrazione tra i popoli IO NON SPRECO: per sensibilizzare i bambini relativamente ai consumi e agli sprechi di acqua e cibo; NATALE INSIEME: per promuovere la collaborazione e l’integrazione con le famiglie ed il territorio; LE AVVENTURE DI “SUPERTAB”: per trasmettere ai bambini gli strumenti necessari per un uso consapevole del Web AMICI IN FIORE: per esplorare l’ambiente attraverso il gioco e la creatività 37

39 SANTO STEFANO LODIGIANO
SCUOLA IN REGOLA: per individuare, insieme alle famiglie, le regole prioritarie da rispettare sia a scuola che a casa EDUCAZIONE STRADALE: per conoscere il codice della strada e i comportamenti corretti L’ORTO DELLA SCUOLA e LA SCUOLA CUCINA : per conoscere il ciclo evolutivo dei vegetali e l’utilizzo dei prodotti dell’orto in cucina evitando gli sprechi EDUCAZIONE TEATRALE E MUSICALE: per avvicinarsi agli strumenti musicali e alla stesura di un testo teatrale SCUOLE NELLO SPORT: per migliorare le capacità motorie e acquisire schemi motori in acqua 38

40 MALEO “ERA UNA NOTTE CHE PIOVEVA….”; per conoscere la guerra, le sue conseguenze e trasmettere il valore della pace; L’ORTO NEL CORTILE DELLA SCUOLA : per conoscere il ciclo evolutivo dei vegetali e l’utilizzo dei prodotti dell’orto; LET’S SPEAK IN ENGLISH: conversazione con docente madrelingua; CHESS PROJECT:GLI SCACCHI A SCUOLA: per conoscere le regole e i principi fondamentali del gioco degli scacchi; ODISSEA: IN VIAGGIO CON ULISSE: per conoscere Omero e il suo poema; DECORAZIONI DI NATALE EUROPEE: per approfondire la conoscenza della tradizione natalizia di altri paesi e favorire l’apprendimento della lingua straniera; UN NONNO/ UNA NONNA PER MANO: per valorizzare la risorsa affettiva anziana nella società di oggi; RICETTE DEI NONNI: per conoscere le tradizioni culinarie di una volta; EDUCAZIONE ALLA PACE: per promuovere una cultura di pace, rispetto e solidarietà; IO NON SPRECO È COMPITO NOSTRO: per sensibilizzare i bambini relativamente ai consumi e agli sprechi; C’ERA UNA VOLTA…IL LODIGIANO: per promuovere l’interesse e il piacere della lettura. 39

41 SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
CASELLE LANDI NUOTO E TENNIS: per avvicinare gli alunni a questi due sport; MALEO CORO DELLA SCUOLA: per favorire il canto corale come momento di socializzazione e di espressione. ENGLISH? YES, WE CAN!: per rendere partecipi ed interattivi i ragazzi nell’uso quotidiano della lingua CASTELNUOVO BOCCA D’ADDA N.B. Per tutte le scuole di ogni ordine e grado, i progetti che prevedono l’utilizzo di fondi saranno attivati SOLO con copertura finanziaria. 40

42 6.5 Visite guidate e viaggi di istruzione
Regole generali delle visite guidate e dei viaggi di istruzione. 1-FINALITÀ Essere funzionali agli obiettivi didattici e formativi indicati nella programmazione di classe e/o di Istituto. Soddisfare la duplice esigenza di integrazione culturale delle programmazioni curricolari e dell’ampliamento dell’offerta formativa. 2-USCITE DIDATTICHE Sono le uscite che si realizzano all’interno dell’orario di lezione delle singole classi; hanno durata variabile a seconda dell’orario giornaliero. 3-DURATA Per la Scuola Secondaria di 1° grado massimo 5 giorni e 4 notti. 4-DOCENTI ACCOMPAGNATORI In sede di Consiglio di Classe/interclasse/intersezione sono individuati i docenti accompagnatori; è prevista la partecipazione di un docente ogni 15 alunni; in caso di alunni disabili è prevista la partecipazione del docente di sostegno. 5-GENITORI ACCOMPAGNATORI In caso di alunni disabili è prevista la partecipazione di un genitore accompagnatore; è prevista la partecipazione di n. 2 genitori accompagnatori per classe stessa. Viene demandata ai docenti la valutazione sull’opportunità o meno della presenza dei genitori. Per la Scuola dell’Infanzia saranno di volta in volta valutate le richieste. 6-QUOTE DI PARTECIPAZIONE Devono essere economicamente sostenibili dalle famiglie (è opportuno un sondaggio) e si devono evitare situazioni discriminatorie per motivi economici. La quota massima di partecipazione giornaliera per alunno con pernottamento è fissata a € 80. All’atto dell’adesione è d’obbligo il versamento come anticipo del 25% della quota del viaggio. 7-IMPIEGO DEL PULLMAN A discrezione dei docenti. 41

43 8-PARTECIPAZIONE Pari ai 2/3 dei componenti della classe o del gruppo classi cui è rivolta. In casi eccezionali, e su richiesta dei docenti o dei genitori, sarà possibile accettare una quota diversa di partecipazione che sarà decisa di volta in volta dal DS. È facoltà del DS sospendere dalle uscite e/o dai viaggi gli alunni il cui comportamento potrebbe comprometterne l’esito. 9-LIMITI TEMPORALI Scuola dell’Infanzia: entro il 15 Giugno; Scuola Primaria: entro il 30 Maggio; Classi 3^ della Scuola Secondaria di 1° grado: entro la metà di Maggio. 10-LIMITI TERRITORIALI Scuola dell’Infanzia: 50 km; Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado: 300 km (solo andata). 11-DOCUMENTI DI IDENTIFICAZIONE Cartellino di riconoscimento personale 12-USCITE NEL TERRITORIO Sono autorizzate le uscite didattiche legate a giochi sportivi, orientamento e iniziative legate a progetti. 13-VINCOLI Non si possono effettuare più di 2 uscite didattiche/viaggi di istruzione, salvo quelle del punto 12 (sono da considerarsi nelle 2 uscite anche quelle effettuate con lo scuolabus). 42

44 7- RAPPORTO SCUOLA-FAMIGLIA
SCUOLA DELL’INFANZIA Nella Scuola dell’Infanzia le comunicazioni “brevi” tra insegnanti e genitori avvengono ogni giorno all’entrata e all’uscita da scuola. Il calendario annuale delle assemblee, dei colloqui individuali, delle intersezioni e della consegna dei documenti di presentazione viene comunicato alle famiglie nel corso dell’anno scolastico. SCUOLA PRIMARIA I docenti della Scuola Primaria incontrano i genitori nei colloqui individuali e nelle assemblee di classe ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità da entrambe le parti; inoltre i docenti informano le famiglie sulla valutazione quadrimestrale. I colloqui individuali sono finalizzati allo scambio di informazioni relative al percorso formativo – didattico del singolo alunno. Il calendario annuale delle assemblee di classe e dei colloqui individuali viene consegnato alle famiglie all’inizio dell’anno scolastico. Per comunicare con i genitori i docenti si avvalgono inoltre di comunicazioni scritte sui diari scolastici. 43

45 SCUOLA SEC. DI 1° GRADO I docenti della Scuola Sec. di 1° gr. incontrano i genitori nei colloqui individuali durante l’ora di ricevimento settimanale e durante le udienze generali; ogni studente inoltre ha un “quadernino delle comunicazioni”, dove vengono segnalati gli avvisi importanti e le valutazioni relative ad ogni materia (da quest'anno nel plesso di Maleo è in uso il registro elettronico, pertanto il genitore può visionare la situazione didattica del figlio direttamente sulla pagina personale dell'alunno). Il calendario degli incontri e degli orari di ricevimento dei singoli docenti viene consegnato alle famiglie all’inizio dell’anno scolastico. Nel sito dell’Istituto (www. ICCSMALEO.GOV.IT) i genitori dei tre ordini di scuola possono trovare tutte le informazioni in presa diretta. FUNZIONI DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE,DI INTERCLASSE E DI INTERSEZIONE e DEI RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO RAPPRESENTANTI DI CLASSE,DI INTERCLASSE E DI INTERSEZIONE: sono eletti annualmente dai genitori e partecipano ai consigli di classe, di interclasse e di intersezione portando le proposte emerse dai genitori; si fanno portavoce dei bisogni e delle problematiche della classe contribuendo in modo propositivo alle scelte dell’Istituto. RAPPRESENTANTI DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO: sono eletti dai genitori in base ad una lista di candidature; le elezioni avvengono ogni tre anni, salvo proroghe delle cariche, stabilite a livello ministeriale. 44

46 Il P.O.F. dell’a.s. 2014-2015 è stato revisionato e gestito dalla Funzione Strumentale n.1:
Prof.ssa Paola Maestri e ins. Laura Antonella Badiini. 45


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