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P.O.F Piano dell’offerta formativa a.s Dirigente scolastico

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Presentazione sul tema: "P.O.F Piano dell’offerta formativa a.s Dirigente scolastico"— Transcript della presentazione:

1 P.O.F Piano dell’offerta formativa a.s. 2015-2016 Dirigente scolastico
Dott.ssa Pellegrini Maddalena Autonomia scolastica 37SA281 via Adriana Angri (Sa) Tel/ fax

2 «L’istruzione è un diritto per tutti ………
«L’istruzione è un diritto per tutti ………. prendete i vostri libri e le vostre penne, sono la vostra arma più potente. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo» Malala Yousafzai Premio Nobel per la pace 2014

3 Premessa Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche per il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti e per l’apertura della comunità scolastica al territorio con il pieno coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà locali. Ogni istituzione scolastica predispone il proprio Piano con la partecipazione di tutte le sue componenti. Esplicita la progettazione curriculare , extracurriculare , educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia. A tal fine, il dirigente scolastico promuove i necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio ; tiene conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori.

4 La mission Una scuola che favorisca la crescita culturale, civile, personale di tutti gli alunni con uno sguardo attento rivolto alle esigenze della società, del territorio e del mondo. Garantire conoscenze, abilità e competenze significative, stabili e sistematiche , combattere i fenomeni di disagio. Minimizzare la dispersione scolastica.

5 Mete educative Promuovere l’istruzione e l’educazione alla luce della Costituzione e dei suoi valori di uguaglianza, di libertà e di accesso al sapere. Educare alla cittadinanza attiva, per garantire il diritto allo studio,l’inclusività, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini. Realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione ed innovazione didattica. Contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali. Prevenire e recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica, nel rispetto del profilo educativo, culturale e professionale dei diversi gradi di istruzione. Innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti. Incentivare l’impiego delle nuove tecnologie a supporto della ricerca/azione e della sperimentazione didattica.

6 Offrire al contesto territoriale occasioni di ascolto, proposta, iniziativa, condivisione e valutazione su quanto l’Istituzione progetta e realizza, nella prospettiva della rendicontazione sociale. Assumere l’impianto curricolare e disciplinare quale punto cardine nella progettazione dell’offerta formativa, con particolare riguardo alle sue intersezioni e alle interdipendenze dei saperi, orientando dunque la didattica e la sua organizzazione all’integrazione armonica del curricolo obbligatorio con le attività di ampliamento dell’offerta formativa.

7 LA NOSTRA IDENTITA’ Il I Circolo didattico di Angri è stato l’unico della città fino al Esso è intitolato a Beato Alfonso Maria Fusco, Sacerdote diocesano e fondatore delle Suore di San Giovanni Battista , che si dedicò all’educazione e alla cura spirituale dei fanciulli. DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Maddalena Pellegrini D.S.G.A. Dott. Claudio Citarella PRESIDENTE CONSIGLIO DI CIRCOLO Sig. Rossella Farina COLLABORATRICI DEL D.S. Ins. Virginia Abate – Collaboratrice Vicaria Ins. Cinzia Di Fronzo

8 Nell’istituto sono ubicate:
14 sezioni della Scuola dell’’Infanzia

9 31 classi della Scuola Primaria

10 Laboratori di informatica

11 LA BIBLIOTECA

12 La palestra

13 gli uffici di segreteria e direzione
La segreteria è aperta al pubblico tutti i giorni in orario antimeridiano dalle ore 8.00 alle ore e in orario pomeridiano dalle ore 15,00 alle ore 16,00. Il Dirigente Scolastico, dott.ssa Pellegrini Maddalena, riceve presso il suo ufficio nel seguente orario: insegnanti di scuola primaria, dopo il termine delle lezioni antimeridiane insegnanti di scuola dell’infanzia del primo turno, dopo la fine del servizio insegnanti di scuola dell’infanzia del secondo turno, prima dell’inizio del servizio pubblico, lunedì/mercoledì/venerdì dalle ore alle ore 12.00

14 OFFERTA FORMATIVA CURRICULARE
La nostra Scuola attua i propri insegnamenti e le innovazioni metodologiche attraverso la seguente organizzazione didattica curricolare.

15 SCUOLA DELL’INFANZIA -obiettivi
PROMUOVERE LO SVILUPPO DELLA PERSONALITA’ CONQUISTA DELL’AUTONOMIA MATURAZIONE DELL’IDENTITA’ SVILUPPO DELLE COMPETENZE

16 orario Orario articolato per n.40 ore su cinque giorni settimanali, dalle 8,05 alle 16,05, con refezione. L’unica sezione antimeridiana effettua n. 25 ore su cinque giorni settimanali, dalle 8,05 alle 13,05 senza refezione.

17 Progetto accoglienza:
Laboratori e progetti Progetto accoglienza: Il viaggio Quota locale : So-Stare nella casa del libro - un viaggio in biblioteca - CRESCERCANTANDO Fratelli di sport English with me

18 Innalzare i livelli di istruzione e le competenze
SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI Promuovere l’istruzione , l’educazione l’uguaglianza e il libero accesso al sapere Innalzare i livelli di istruzione e le competenze SVILUPPARE L’AUTONOMIA SVILUPPARE LA COMPRENSIONE E IL RISPETTO DELLE REGOLE Realizzare una scuola aperta, quale laboratorio di ricerca, sperimentazione ed innovazione didattica

19 orario Orario articolato su cinque giorni settimanali dal lunedì al giovedì dalle 8.05 alle il Venerdì dalle 8.05 alle 13.05 Tutte le classi effettueranno 27 ore settimanali di attività didattica.

20 PRE – SCUOLA POST – SCUOLA
Dalle 7,30 alle 8,00 con la presenza di n. 2 docenti POST – SCUOLA Dalle alle con la presenza di n. 2 docenti Il venerdì dalle alle 13.30 Gli insegnanti, riceveranno i genitori il lunedì pomeriggio durante la programmazione bisettimanale , concordando preventivamente la data dell’incontro e l’orario con gli insegnanti stessi.

21 DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI
AREA 1 Ins. Bartolomeo A. Gestione POF – Coordinamento attività didattiche AREA 2 Ins. Mercurio Rosaria Sostegno al lavoro dei docenti rapporti con gli enti ed istituzioni esterne alla scuola per la sicurezza e privacy AREA 3 Ins. Bottone Alfonsina Sostegno al lavoro dei docenti interventi e servizi per gli studenti AREA 4 Ins. Tedesco Rita Prevenzione del disagio scolastico e integrazione culturale AREA 5 Ins. De Feo Sergio Nuove tecnologie informatiche

22 IL NOSTRO PROGETTO D’ ISTITUTO Il viaggio “Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi” Il nostro progetto di Istituto mira allo sviluppo affettivo, sociale e cognitivo dei bambini e delle bambine sostenendoli nella formazione della loro identità e autonomia per avviarsi a costruire il proprio percorso di vita attraverso la metafora del viaggio. Le attività organizzate promuoveranno occasioni favorevoli a conoscere e rafforzare i rapporti interpersonali ed ad indurre alla riflessione sulle modalità di relazione con i compagni per una più positiva interazione nel gruppo. Gli obiettivi saranno realizzati nel corso dei laboratori

23 Attraverso il RAV 2015 (Rapporto di Autovalutazione) della nostra scuola sono state rilevate le aree da potenziare per rendere adeguato e coerente il Piano di Miglioramento così come previsto dalla legge 13 luglio 2015 N° 107 art. 3

24 Campi di potenziamento
Potenziamento umanistico socio economico e per la legalità in particolare dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali Potenziamento delle competenze linguistiche della lingua italiana, della lingua inglese e altre lingue dell’Unione europea Potenziamento laboratoriale e valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva e aperta al territorio Sviluppo delle competenze digitali uso critico dei social media Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano , con particolare riferimento all’alimentazione , all’educazione fisica e allo sport Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell’arte e nella storia dell’arte Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

25 Alla luce dei bisogni emersi il Collegio dei Docenti ha progettato e elaborato i seguenti progetti per il potenziamento dell’offerta formativa

26 Scuola primaria TRINITY CINEMAMICO Blanc, rouge et bleu
Fratelli di sport CRESCERCANTANDO Recupero e potenziamento delle abilità di base yume robot Apprendere con gli scacchi

27 DENOMINAZIONE DEL PROGETTO
DESTINATARI OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Fratelli di sport Percorso di psico-motricità destinato agli alunni di 5 anni della scuola dell’infanzia e delle classi V della scuola primaria Sviluppare le capacità senso-percettive e gli schemi motori di base, conseguendo contemporaneamente piena maturazione socio-affettiva ed emotivo-psicologico. Crescercantando Tutti gli alunni della scuola primaria e ai bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia Favorire la formazione globale della personalità, attraverso il linguaggio musicale. Trinity Alunni delle classi quarte e quinte scuola primaria. Approfondire lo studio della lingua inglese.

28 CinemAmico Tutte le classi della scuola primaria. Stimolare la discussione, lo scambio, la negoziazione come modalità relazionali privilegiate. Apprendere con gli scacchi Alunni delle classi II Sviluppare la logica con il gioco degli scacchi Blanc, rouge et bleu Alunni delle classi V Alfabetizzazione della lingua francese Yume robot Alunni delle classi I e III Avvicinare al pensiero computazionale e favorire attraverso attività ludiche la collaborazione e la partecipazione attiva Recupero e potenziamento delle abilità di base Alunni di classe V Favorire il recupero e il potenziamento della lingua italiana e della matematica

29 I PROGETTI CURRICULARI
Il I Circolo didattico garantisce il diritto dell’ alunno ad un percorso formativo organico e completo promuovendone lo sviluppo della personalità, in modo articolato e multidimensionale. La quota del 15% è destinata al curricolo locale. SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DELL’INFANZIA PROGETTO ACCOGLIENZA: Il viaggio cl. I La fantasia cl. II La libertà : i diritti dell’infanzia cl. III La storia della vita cl. IV L’amicizia cl. V Il mondo intorno a noi PROGETTO CONTINUITA’ PROGETTO ACCOGLIENZA: Il viaggio So-stare in biblioteca ENGLISH WITH ME PROGETTO CONTINUITA’ RECITAL DI FINE ANNO Uscita sul territorio

30 Progetti curriculari condivisi con il territorio
“ Io tifo positivo” a cura del sign.Francesco D' Antuono Patrocinato dal Comune di Angri Alunni di V ” Una lezione concerto” Associazione culturale musicale di Eboli prof. FrancoVigorito,

31 MIUR-UNICEF “Verso una scuola amica” progetto finalizzato ad attivare prassi educative che traducano nel contesto scolastico le finalità e gli obiettivi dell' art. 29 della Convenzione sui Diritti dell' Infanzia.

32 BES dall’ integrazione all’ inclusione
Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l’inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

33 Chi sono i BES? “Ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta. Va quindi potenziata la cultura dell’inclusione, e ciò anche mediante un approfondimento delle relative competenze degli insegnanti curricolari, finalizzata ad una più stretta interazione tra tutte le componenti della comunità educante.”

34 Costituzione Italiana
Cosa dice la normativa ? Costituzione Italiana art. 34 “La scuola è aperta a tutti” Direttiva MIUR del 27 Dicembre 2012 “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” C.M. n.8 del 6 marzo 2013 Indicazioni operative

35 Alla luce della normativa
La nostra scuola si adopera per garantire: L’attivazione del Gruppo di lavoro e di studio d’Istituto (GLHI) L’inserimento nel POF della scuola di un concreto impegno programmatico per l’inclusione Raccoglie e documenta gli interventi didattico – educativi Effettua la rilevazione, il monitoraggio e la valutazione del livello di inclusività della scuola Elabora una proposta di Piano Annuale per l’inclusività rivolto a tutti gli alunni BES Il consiglio di classe : Individua gli alunni con BES,sulla base di criteri pedagogici e didattici(non clinici) collegialmente individua le carenze/problemi/bisogni educativi dell’alunno Programma gli interventi/attività/laboratori Predispone un piano didattico personalizzato

36 « È necessario che l’attivazione di un percorso individualizzato e personalizzato per un alunno con Bisogni Educativi Speciali sia deliberata in Consiglio di classe - ovvero, nelle scuole primarie, da tutti i componenti del team docenti - dando luogo al PDP, firmato dal Dirigente scolastico (o da un docente da questi specificamente delegato), dai docenti e dalla famiglia. Nel caso in cui sia necessario trattare dati sensibili per finalità istituzionali, si avrà cura di includere nel PDP apposita autorizzazione da parte della famiglia.»

37 VIAGGI E VISITE D’ ISTRUZIONE
Nell’ambito delle Programmazioni Didattiche ogni interclasse delibera opportune iniziative di: esplorazione ambientale visite di musei – mostre – fiere - città d’arte audizioni di concerti spettacoli teatrali e cinematografici

38 Tali attività hanno la finalità di:
- rafforzare, mediante la conoscenza diretta, le proposte didattiche della programmazione; attivare, e comunque favorire, le capacità di osservazione, riflessione, analisi storico-geografica e sociale della realtà; sperimentare reali situazioni di socializzazione in ambiti extra – scolastici ed extra – familiari. E’ prevista una sola uscita nell’arco dell’anno scolastico . A questa si può aggiungere uno spettacolo teatrale esclusivamente per le classi quarte e quinte.

39 La programmazione delle uscite dovrà necessariamente tener conto delle offerte del territorio (mostre, particolari esposizioni) e considererà le eventuali problematiche dei singoli alunni (situazioni di handicap, disagio). Si precisa che ogni uscita sarà sempre attentamente proposta dai docenti di classe e dall’interclasse, e sottoposta alla valutazione del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Circolo.  E’ prevista, inoltre, la presenza di almeno 1 collaboratore scolastico scelto tra coloro che usufruiscono dell’art. 7 (assistenza ai disabili). Nei limiti del possibile ci si avvarrà di mezzi di trasporto messi a disposizione dall’ Amministrazione Comunale. Il costo delle uscite (trasporto, guide, ingressi) sarà equamente ripartito tra tutti gli alunni. Le uscite didattiche che non prevedono gestione economica in bilancio, possono essere autorizzate direttamente dalla Direzione didattica. I genitori degli alunni devono essere preventivamente informati circa la data e la meta delle uscite: i docenti devono richiedere puntualmente l'autorizzazione scritta dei genitori per i viaggi d'istruzione, mentre per le uscite didattiche, entro il Comune, per la durata dell’orario scolastico e che non prevedono l'uso di mezzi di trasporto privati, possono acquisire l'autorizzazione scritta dei genitori valida per l'intero anno scolastico, fermo restando l'informazione dettagliata alle famiglie, attraverso diario o quaderno, circa la data e la meta dell'uscita. Le uscite didattiche e i viaggi d'istruzione vanno organizzati secondo i criteri indicati nella C.M. 291 del 14/10/92. Si ricorda che di norma gli alunni della Scuola dell’ Infanzia e delle classi 1^ e 2^ possono muoversi all’interno della provincia, o nel raggio di 120 km gli alunni delle classi 3^- 4^ e 5^ all’interno della regione; il Consiglio di Circolo potrà valutare eventuali contenuti sconfinamenti in altre province o in altre regioni secondo chilometraggi equilibrati e rapportati all’età degli alunni. Va assicurata la presenza di un docente accompagnatore almeno ogni 15 alunni

40 Località nel raggio di 10 km
Calendario viaggi e visite d’istruzione anno scolastico 2015/16 Scuola dell’infanzia LOCALITA’ ATTIVITA’ DATA Sarno Fattoria didattica Alpega INTERA GIORNATA Località nel raggio di 10 km Visita Biblioteca MEZZA GIORNATA

41 Scuola primaria classi località attività data PRIME Sarno
Fattoria didattica Alpega INTERA GIORNATA SECONDE sez. A –B -E-F Salerno “Teatro delle Arti” SPETTACOLO TEATRALE “Canto di Natale” MEZZA GIORNATA sez. C - D Napoli Visita allo ZOO TERZE Persano Oasi WWW F

42 QUARTE Salerno “Teatro delle Arti” SPETTACOLO TEATRALE MEZZA GIORNATA Napoli ORTO BOTANICO QUINTE sez. A – B – E- F Ercolano SCAVI + MAV sez. C – D Ercolano e Torre Annunziata SCAVI + MAV + OPLONTIS INTERA GIORNATA sez. A – B – C- D - E- F


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