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CASA DEI BAMBINI MONTESSORI DI VIA LIVENZA 51° CIRCOLO DIDATTICO.

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Presentazione sul tema: "CASA DEI BAMBINI MONTESSORI DI VIA LIVENZA 51° CIRCOLO DIDATTICO."— Transcript della presentazione:

1 CASA DEI BAMBINI MONTESSORI DI VIA LIVENZA 51° CIRCOLO DIDATTICO

2 I PRESUPPOSTI Fiducia nell’interesse spontaneo del bambino. Rispetto:
dell’individualità di ciascun alunno; del suo modo di apprendere; del suo ruolo autonomo ed attivo; dei tempi di cui necessita per maturare le sue acquisizioni (svolgimento individuale degli apprendimenti).

3 L’AMBIENTE età eterogenee ambiente a misura di casa mobili oggetti
movimento libero e responsabilità

4 L’AMBIENTE “Allora il fanciullo è portato a correggersi, e perciò si esercita a non urtare, a non rovesciare, a non rompere, raddolcendo sempre più i suoi movimenti rendendosene a poco a poco padrone e dirigente perfetto. Per la stessa via il bambino si abituerà a far tutto il possibile per non macchiare gli oggetti. Così il bambino avanza nella propria perfezione ed è così che egli viene a coordinare perfettamente i suoi movimenti volontari." (dall’ Autoeducazione)

5 Il processo di autocontrollo porta i bambini ad essere “disciplinati”: l’interesse per il lavoro diventa tale che nessuno vuol essere disturbato. Diventa comprensibile anche non disturbare il lavoro degli altri.

6 Punti forti della didattica montessoriana
Come è l’alunno che apprende: fiducia nel suo cammino autonomo, la mente assorbente, i periodi sensitivi; la/le intelligenze L’insegnante La famiglia Le altre agenzie educative L’ambiente: il materiale, l’organizzazione del lavoro

7 Nella scuola montessori:
Gestione diretta di spazi scolastici e attività (angoli, sala da pranzo)

8 Nella scuola montessori:
Altri progetti: tutte le attività sono possibili purchè lo stile corrisponda alle caratteristiche metodologiche montessoriane (rispetto delle scelte individuali, dei tempi e dei modi di apprendere)

9 L’INSEGNANTE Compiti fondamentali dell’adulto sono quelli di:
costruire un ambiente adatto agli interessi che man mano verranno sviluppati; non disturbare con interventi inopportuni il lavoro di costruzione che ogni bambino svolge.

10 Il curricolo nella Casa dei Bambini
L’ambiente è una casa dove si può agire ed esprimersi liberamente scoprendo bisogni ed interessi

11 Il curricolo nella Casa dei Bambini
Il movimento: camminando, esplorando, toccando con mano il bambino segue un proprio percorso di sviluppo, aiutato dalla disposizione razionale, ordinata ed accessibile degli oggetti e del materiale

12 Il curricolo nella Casa dei Bambini
L’insegnante propone spazi ed angoli per attività di educazione dei movimenti, di vita pratica, di sviluppo sensoriale, di sviluppo logico-matematico, di sviluppo del linguaggio, di cultura varia

13 Le nuove tecnologie Anche gli strumenti tecnologici devono essere all’interno dell’ambiente ed essere utilizzati con le stesse modalità degli altri materiali (libera scelta, individualizzazione, autocorrezione, etc.)

14 L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
La scuola è concepita come coltivazione dell’umanità, aiuto allo sviluppo. "Le menti in via di sviluppo hanno l’avidità di un corpo affamato". L’ambiente deve essere organizzato in modo che il bambino, libero di lavorare, impari, diventi colto, assorba conoscenze e faccia esperienze personali, che, acquisite in questo modo, si fissano nel suo spirito e, come semi piantati in un terreno fecondo , non tarderanno a germogliare e a dare frutti.

15 I MATERIALI DI SVILUPPO
Indirizzati ad allenare la sensorialità e l’intelligenza, essi sono inseriti in un contesto didattico fortemente individualizzato e basato sulla libera scelta: materiali montessoriani, materiali predisposti appositamente dagli insegnanti altri materiali strutturati in commercio che si prestino ad essere utilizzati con queste modalità.

16 I MATERIALI DI SVILUPPO
Anche il gioco è parte integrante della didattica e della quotidianità delle classi. L’insegnante ha il compito di presentare in maniera esatta l’uso dei materiali, quasi di lasciare su ognuno la propria lezione, in modo che il bambino possa adoperarli quando la propria spinta interiore lo richieda.

17 LE ATTIVITA’ DI VITA PRATICA

18 IL MATERIALE SENSORIALE
Raffinamento dei sensi

19 IL MATERIALE SENSORIALE
linguaggio

20 IL MATERIALE SENSORIALE
I blocchi

21 IL MATERIALE SENSORIALE
matematica

22 IL MATERIALE SENSORIALE
matematica

23 IL MATERIALE SENSORIALE
biologia

24

25 L’anticipo nella scuola dell’infanzia
L’accesso aprile Scuola dell’infanzia dicembre Possono essere iscritti alla scuola dell’infanzia i bambini e le bambine che abbiano compiuto o compiano, entro il 31 dicembre 2010, il terzo anno di età. Possono altresì essere iscritti,i bambini e le bambine che compiano i tre anni di età entro il 30 aprile 2011.

26 L’anticipo nella scuola dell’infanzia
L’accesso Verranno predisposte due diverse graduatorie, una di bambini che compiono tre anni entro il 31 dicembre ed una di anticipatari. L’ingresso dei bambini con anticipo è condizionato all’esaurirsi della lista d’attesa e all’ingresso di tutti i bambini non anticipatari iscritti sia al tempo pieno che a quello determinato;

27 L’anticipo nella scuola dell’infanzia
L’accesso ai criteri deliberati dal collegio dei docenti: i nati entro il 31 gennaio in analogia a quanto da sempre previsto nella nostra scuola vengono ammessi alla frequenza nel mese di settembre, con le modalità di inserimento che verranno specificate nel progetto accoglienza; i nati nel mese di febbraio verranno ammessi alla frequenza a partire dal 7 gennaio 2010 (rientro dalle vacanze di Natale) secondo modalità flessibili di inserimento che verranno in seguito specificate; i nati nel mese di marzo ed aprile verranno ammessi solo se si verificheranno le condizioni previste dalla conferenza stato-regioni

28 Bacino di utenza

29 Fascia A

30 Contributo a sostegno dell’ampliamento dell’offerta formativa e della progettazione
Il Consiglio di Circolo, come da regolamento della scuola, scaricabile dal nostro sito, delibera ogni anno l’ammontare della somma richiesta ai genitori per l’ampliamento dell’offerta formativa e della progettazione (progetti, esperti esterni, etc.). Tale contributo, in quanto deliberato dall’organo di gestione della scuola, è obbligatorio, tranne i casi di riconosciuta impossibilità (esoneri anche dal pagamento della mensa, situazioni particolari da valutare caso per caso) e va versato all’atto della conferma dell’iscrizione.

31 Contributo a sostegno dell’ampliamento dell’offerta formativa e della progettazione
L’importo da versare è di: 100 euro per il primo figlio 80 euro per il secondo figlio, se entrambi frequentanti la casa dei bambini

32 Bambino diversamente abile * 300
Scegliere solo uno dei criteri della Tabella 1 Criterio Punti T A B E L 1 Bambino diversamente abile * 300 Bambino residente nel bacino di utenza che compirà 5 anni entro il 31/12/2010 150 Bambino residente nel bacino di utenza che compirà 4 anni entro il 31/12/2010 120 Bambino residente nel bacino di utenza che compirà 3 anni entro il 31/12/2010 115 Bambino con genitore che lavora nel bacino d’utenza che compirà 5 anni entro il 31/12/2010 135 Bambino con genitore che lavora nel bacino d’utenza che compirà 4 anni entro il 31/12/2010 100 Bambino con genitore che lavora nel bacino d’utenza che compirà 3 anni entro il 31/12/2010 95

33 TOTALE PUNTEGGIO T A B E L 2
I titoli attinenti ai punteggi elencati nella Tabella 2 vanno documentati all’atto dell’iscrizione. In mancanza di documentazione non verrà attivato alcun punteggio T A B E L 2 Bambino con genitori entrambi lavoratori 5 Bambino con famiglia monogenitoriale 10 Bambino che risiede nella fascia A del bacino d’utenza Bambino con fratello/sorella che frequentano lo stesso circolo/plesso per l’anno 2010/2011 25 Bambino i cui genitori siano insegnanti in servizio nello stesso circolo/plesso Bambino proveniente da scuola/nido Montessori pubblico o privato riconosciuto dall’ente nazionale Montessori/centro nascita Montessori Bambino i cui genitori siano insegnanti specializzati nel metodo Montessori con titolo rilasciato da enti autorizzati Bambino proveniente da nido con cui la scuola ha ttivato progetti di continuità: Mirò, Via Venezuela, Increscendo 20 * Punteggio non cumulabile con altri punteggi. La domanda verrà accolta solo nel limite della possibilità di inserimento di un bambino per gruppo/sezione TOTALE PUNTEGGIO A parità di punteggio prevale il bambino più grande

34 E-mail: dirigente51@libero.it
GRAZIE Sito web:


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