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Spedali Civili di Brescia

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Presentazione sul tema: "Spedali Civili di Brescia"— Transcript della presentazione:

1 Spedali Civili di Brescia
Azienda Ospedaliera Corso di formazione aziendale Progetto Chronic Care Model Ospedale e Cronicità: formarsi per l’empowerment dei utenti PROGETTO EDUCATIVO PER L’AUTOCATETERISMO PRESSO IL CENTRO SCLEROSI MULTIPLA DEL PRESIDIO DI MONTICHIARI Partecipanti al corso: Florentina Bertocchi Emanuela Chiarini Sarah Rasia E la gentile collaborazione di Chiara Busi e Luisa Galuppini

2 CONTESTO n.1200 persone con Sclerosi Mulipla seguite presso il Centro
Spedali Civili di Brescia Azienda Ospedaliera CONTESTO n persone con Sclerosi Mulipla seguite presso il Centro in letteratura dal 52 al 97% presenza di sintomi disfunzionali vescico sfinterici in applicazione protocollo specifico. Tra i trattamenti previsti l’addestramento del paziente/caregiver al cateterismo intermittente pulito

3 Spedali Civili di Brescia
Azienda Ospedaliera DESTINATARI Persone affette da sclerosi multipla (e/o loro care-giver) con disturbi vescico-sfinterici eleggibili per cateterismo intermittente pulito secondo protocollo

4 Spedali Civili di Brescia
Azienda Ospedaliera OBIETTIVI EDUCATIVI 1) La persona con SM esegue in modo autonomo l’autocateterismo intermittente pulito a domicilio da 2 a 4 volte al giorno Oppure/e 2)Il care giver esegue in modo autonomo il cateterismo intermittente pulito a domicilio da 2 a 4 volte al giorno alla persona affetta da SM

5 Tempi - Metodi - Strumenti
Spedali Civili di Brescia Azienda Ospedaliera PIANIFICAZIONE 1 Obiettivi Contenuti Tempi - Metodi - Strumenti valutazione 1)la persona conosce l’anatomia dell’apparato genitale ed è in grado di individuare il proprio orifizio urinario 2)il care-giver conosce l’anatomia dell’apparato genitale ed è in grado di individuare l’orifizio urinario del suo assistito anatomia e fisiologia apparato urinario e genitale (maschile o femminile) - concetti di igiene (pulito, sterile, lavaggio mani, l’ambiente pulito igiene personale) 1° incontro Colloquio individuale Dimostrazione -Utilizzo di immagini (raccoglitore) - fornire al paziente materiale informativo da rivedere a domicilio Al termine dell’incontro l’infermiere verifica se - Il paziente/care-giver riconosce su un’immagine vescica e uretra - Il paziente individua con sicurezza il proprio meato urinario - il care-giver individua con sicurezza il meato urinario del proprio assistito

6 Tempi - Metodi - Strumenti
Spedali Civili di Brescia Azienda Ospedaliera PIANIFICAZIONE 2 Obiettivi Contenuti Tempi - Metodi - Strumenti valutazione 3) la persona con SM e/o care-giver è in grado di descrivere le sequenze dell’autocateterismo intermittente sterile 4) la persona con SM e/o caregiver esegue con supervisione il cateterismo intermittente sterile presso il CSM 5) la persona con SM e/o care-giver è in grado di descrivere le sequenze dell’autocateterismo intermittente pulito cateteri, ausili, dispositivi per il cateterismo - tecnica del cateterismo estemporaneo 2° incontro -Colloquio individuale -Dimostrazione e simulazione -Addestramento -Utilizzo di audiovisivi. Visione e manipolazione dei dispositivi per il cateterismo -fornire al paziente materiale informativo da rivedere a domicilio Al termine dell’incontro l’infermiere verifica che : - l’utente/care-giver simula le sequenze dell’autocateterismo

7 Tempi - Metodi - Strumenti
Spedali Civili di Brescia Azienda Ospedaliera PIANIFICAZIONE 3 Obiettivi Contenuti Tempi - Metodi - Strumenti valutazione 6) la persona con SM e/o care giver ha individuato i dispositivi per l’autocateterismo più idonei alle proprie caratteristiche e necessità 7) La persona con SM esegue in modo autonomo l’autocateterismo intermittente pulito a domicilio da 2 a 4 volte al giorno Oppure/e 7 bis) Il care giver esegue in modo autonomo il cateterismo intermittente pulito a domicilio da 2 a 4 volte al giorno alla persona affetta da SM L’autocateterismo in ambiente non ospedaliero 3° incontro - Colloquio individuale - Dimostrazione e simulazione -Addestramento fornire al paziente dispositivi da provare a domicilio extra incontro disponibilità a contatti telefonici Durante l’incontro l’infermiere verifica che: - l’utente/care-giver esegue correttamente il cateterismo con minima supervisione L’infermiere consegna all’utente il diario minzionale che l’utente compilerà a domicilio e riconsegnerà nei tempi concordati

8 PUNTI DI FORZA (Strenght) OPPORTUNITA‘ (Opportunities)
Spedali Civili di Brescia Azienda Ospedaliera ATTUAZIONE: SWOT PUNTI DI FORZA (Strenght) VINCOLI (Weakness) Competenze specifiche dei professionisti del Centro Strutturali Pianificazione effettuata durante il corso aziendale Il tariffario regionale non comprende questo intervento educativo progetto condiviso dall’equipe OPPORTUNITA‘ (Opportunities) CRITICITA‘ (Threats) Miglioramento della compliance N. di locali utilizzabili per l’attività Migliore presa in carico del paziente da parte dell'equipe assistenziale Tempo operatore necessario alla gestione degli incontri

9 la condivisione degli obiettivi La componente emotiva
Spedali Civili di Brescia Azienda Ospedaliera DA NON DIMENTICARE: la condivisione degli obiettivi La componente emotiva la relazione d’aiuto l’equilibrio tra pianificazione e personalizzazione

10 grazie per l’attenzione
Spedali Civili di Brescia Azienda Ospedaliera grazie per l’attenzione


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