Macchine per l’industria alimentare

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Entertainment Il contesto attuale: Evoluzione prevista:
Advertisements

1 La situazione iniziale Azienda estera abbigliamento bambino Obiettivo: ingresso nel mercato italiano Alta capacità produttiva nel paese di origine Modesta.
ECONOMIA E FINANZA DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Analisi storica e prospettica del caso torinese Mercoledì, 24 Settembre 2003 Franco Varetto.
principali aree di business mission
1 Corso di Economia Aziendale Lezione 28 Corso di Economia aziendale Rappresentazione stock-flussi: stock patrimoniali flussi finanziari (Fonti-Impieghi)
BALCANI&CO Progetto realizzato con il contributo della.
1 3° Osservatorio ICT nella Pubblica Amministrazione.
1 Corso di Economia Aziendale Le rimanenze di fattori correnti (valutazione al costo con variazione prezzi di costo) Le rimanenze di fattori correnti (valutazione.
IL MIGLIORAMENTO DEI RISULTATI DI VENDITA Sales Trade Division/ Italia Food & Beverage UFFICIO VENDITE IN OUTSOURCING Nessun investimento.
1 Corso di Economia Aziendale Relazioni Reddito -Capitale Relazioni Reddito -Capitale Lezione 33 Corso di Economia aziendale.
PRESENTAZIONE AGLI ANALISTI
LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE
Business Planning Dall’idea al progetto imprenditoriale
L'andamento del Mercato Digitale in Italia,
I processi di approvvigionamento
BALCANI & CO..
Analisi e ottimizzazione della Supply Chain in Scheuing Sport AG
Programma Finanza Aziendale Corso di Laurea Specialistica in Scienze della Sicurezza Economico Finanziaria da aprile 2017 L'economicità aziendale L'economicità.
Politica di Incentivazione 2016
MISURARE I RISULTATI DELL’”AZIENDA”
ABC analisi / diagramma di Pareto
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
LA PROGRAMMAZIONE AZIENDALE
La Valutazione delle aziende
Gian Luca Bagnara Lecce, 30 marzo 2007
1 1 Marketing Le strategie di prezzo J. Paul Peter
Il budget non è una previsione
IL DISTRETTO DELLA RUBINETTERIA DEL PIEMONTE NORD ORIENTALE
IN3 INvest IN Innovation
Elementi gestionali tipici
Il Marketing e l’azienda orientata al mercato
Outsourcing Approfondimento
la prospettiva dell’apprendimento e della crescita
Programmazione e controllo a cura del Prof. Giovanni Melis
GLI OGGETTI DI RILEVAZIONE E I METODI DI CALCOLO DEI COSTI
(a cura di Enzo Rullani e di Monica Plechero)
IL BUDGET COME STRUMENTO PER LE PROIEZIONI ECONOMICO-FINANZIARIE
LE SCELTE FINANZIARIE D’IMPRESA I MERCATI DI RIFERIMENTO
DOVE SIAMO ? L’APPROFONDIMENTO DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA:
Organizzazione Aziendale
Risultato di gestione positivo e previsione di fatturato in crescita per la maggioranza delle aziende IT Dinamica prevista del fatturato 2017 Andamento.
Business Plan della Società:
SCHEMA MODELLO DI BUSINESS PLAN
Organizzazione Aziendale
La valutazione delle performance di processo
A COSA SERVE LA PIANIFICAZIONE PREVIDENZIALE?
Le tecniche per la valutazione dei progetti di investimento
GLI INDICI DI BILANCIO Classi di indici: redditività produttività
La Riforma Del Diritto Fallimentare
COME SVILUPPARE LE IMPRESE NEL SETTORE AGRO-ALIMENTARE?
BILANCIO DI SOSTENIBILITA’
1 1 Marketing Le strategie di prezzo J. Paul Peter
DOVE SIAMO ? L’APPROFONDIMENTO DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA:
8 marzo 2004 Il budget 11/01/2019.
Il BILANCIO D’ESERCIZIO
CONVEGNO DI STUDI IL SISTEMA DISTRIBUTIVO FRANCHISING
Lezioni di Economia Aziendale
Anna Pezza.
Gli interventi nello stato di pre-crisi dell’impresa
DOVE SIAMO ? L’APPROFONDIMENTO DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA:
Business Planning Dall’idea al progetto imprenditoriale
Corso di Laurea in Economia dell’Impresa CLEI
Progetto di Start up Ingegneria Informatica e dell’ Automazione
Il processo produttivo
Business Plan.
Esercizi di Riepilogo Leva finanziaria Valore Attuale Netto
Progetto di aggregazione ATM e GTT
Dipartimento di Impresa e Management
Venezia oltre la crisi: La performance delle Top 500 aziende della Provincia Venezia, 6 febbraio 2015.
Il ciclo del progetto la definizione dello SdF
Transcript della presentazione:

Macchine per l’industria alimentare Andamento del settore: Mercato Italia - 6% Mercato estero +5% 2011 2012 stima 2013 % 12 /11 % 13/12 Export \ produzione 51% 52% 55% Investimenti 30 mil. € 20 mil. € -33% 0%

Macchine per l’industria alimentare Strategie adottate 2009 -2013: Investire su vendite estere Conservare migliorare know how aziendale – ampliamento gamma prodotti Esternalizzazione delocalizzazione produzione Specializzazione su processi strategici (assemblag-gio, controllo qualità) Acquisizioni e integrazioni (aziende italiane e ed estere interessate a know how e marchio) Atteggiamento di attesa per la ripresa del mercato Conservazione ma con risultati insufficienti Quanto tempo si può resistere? Opzioni strategiche future 2014 - ?

Macchine per l’industria alimentare Opzioni strategiche Rischi CRESCITA PER VIE INTERNE Gestione punto di pareggio Accesso a fabbisogno finanziario Idoneità Know how e struttura INGRESSO NUOVI SOCI FINANZIARI Appeal investimento Accordo su governance Minor autonomia ACQUISIZIONI / CESSIONI Ricerca soggetti disponibili Congruità valori Capacità di investimento INTEGRAZIONE DI BUSINESS – NUOVO SOGGETTO Ricerca soggetti adatti Accordo con soggetti disponibili Validità del progetto di integrazione

Macchine per industria alimentare Le caratteristiche della costituenda società a seguito integrazione aziende. Caratteristiche dell’aziende conferenti: AAAA Prodotti retail Fascia medio bassa CCCC Prodotti industriale e professionali Fascia alta FFFF Prodotti industriali e retail, alimentare Know how meccanica Aziende complementari per attività e offerta

Macchine per industria alimentare BENEFICI ECONOMICI Gamma offerta completa (da fascia bassa a top di gamma); Gestione ottimale parco clienti attuale (mercato di sostituzione); Sinergie canali di vendita Italia ed estero; Potere contrattuale acquisti; Centralizzazione amministrazione \ finanza \ logistica \ accorpamento sedi. Maggiori ricavi + 20% Minori costi Variabili -5% Minori costi fissi di struttura -20% BENEFICI PATRIMONIALI Solidità patrimoniale\ credibilità; Appetibilità per investitori; Credibilità verso sistema bancario e accesso al credito; Capacità di investimento. Moltiplicatori per valutazione da X3 a X5 Rinnovo prodotti 10% - 20% anno

Azienda con 230 dipendenti, 40% - 50% di export su fatturato Macchine per industria alimentare Ante integrazione Effetti integrazione (maggiore efficienza) Post integrazione Fonte: Bilanci Cerved Azienda con 230 dipendenti, 40% - 50% di export su fatturato