Maria Teresa De Lauretis Commissario AASSLL Toscana nord-ovest 1 1
Il contesto in cui ci muoviamo… La Toscana ha perseguito risultati eccellenti negli ultimi anni, dimostrando una continua capacità di miglioramento e di contenimento della spesa: Bersaglio Toscana interregionale Posizionamento Griglia LEA Dati Agenas Programma Nazionale Esiti Ci sono ancora margini di manovra? Possiamo creare più valore aggiunto/servizi per ogni euro speso?
Perché una riforma in un SSR eccellente Un modello organizzativo rappresenta un punto di forza fino ad un certo livello di performance oltre il quale diviene una limitazione Intervento nel cambiamento al massimo della resa Legge 28/2015 Sviluppo organizzativo e delle conoscenze Tempo Ciclo di vita delle organizzazioni
Perché una riforma in un SSR eccellente La Regione Toscana, con la DGRT 1235-2012 ha fornito indirizzi alle aziende ed alle Aree vaste per il riordino del sistema sanitario regionale Ad oggi, possiamo dire di aver centrato in pieno le principali sfide contenute nella DGRT1235? Si, in parte e con modalità non omogenee e con tempi lunghi. La parziale attuazione dei principi contenuti nella DGRT 1235 è derivata anche dai limiti dell’attuale assetto organizzativo delle aziende e dal ruolo non istituzionalizzato dell’Area Vasta e del suo coordinamento
Da rete spontanea a rete gestita
Da rete spontanea a rete gestita * *Per la AOUP sono considerati soltanto i ricoveri dei residenti in Area Vasta nord ovest
Ausl Toscana nord-ovest: alcuni numeri in sintesi La AUSL TOSCANA NORD-OVEST oltre 13.000 dipendenti oltre 2 miliardi di euro di budget Popolazione residente oltre 1.200.000 13 stabilimenti ospedalieri 12 zone distretto 7
Ausl Toscana nord-ovest: alcuni numeri in sintesi 2010-2012 8
Ausl Toscana nord-ovest: alcuni numeri in sintesi 2010-2012 9
Ausl Toscana nord-ovest: alcuni numeri in sintesi 2014 10
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Ausl Toscana nord-ovest: alcuni numeri in sintesi Qualità di processo 2014 19
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Ausl Toscana nord-ovest: alcuni numeri in sintesi 2014 Nel grafico è rappresentato il valore dell’indicatore, non la valutazione 23
Ausl Toscana nord-ovest: alcuni numeri in sintesi 2014 24
Ausl Toscana nord-ovest Come stiamo lavorando? Nella costituenda Azienda Toscana nord-ovest sono stati formati gruppi di lavoro su molteplici aree tematiche con la finalità di condividere una mappatura sullo stato dell’arte e in prospettiva proporre una ipotesi di riassetto e standardizzazione dei percorsi Ausl Toscana nord-ovest Ausl1 MS Ausl2 LU Ausl5 PI Ausl6 LI Ausl12 VI Sono stati costutuiti 48 gruppi di lavoro Sono stati coinvolti 301 professionisti 25
Come stiamo lavorando? I gruppi di lavoro aziendali sono sinergici con quelli costituiti a livello di Area Vasta, che sono orientati a promuovere la massima integrazione tra la costituenda Azienda Toscana Nord Ovest e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, Fondazione Monasterio, Estar, a supporto della programmazione coordinata di Area Vasta Ausl Toscana nord-ovest AOUP, FTGM… Rapporto sinergico tra gruppi di lavoro aziendali e di area vasta 26
Gli obiettivi dei gruppi di lavoro Condividere e discutere le analisi svolte dai gruppi di lavoro e le proposte avanzate; Formulare una prima proposta in merito agli obiettivi di budget 2016, che saranno integrati con quelli definiti a livello regionale e di Area vasta Rappresentare un canale di comunicazione diretto con la Direzione almeno fino a quando non saranno definiti i nuovi assetti organizzativi.
Gli obiettivi dei gruppi di lavoro Gli obiettivi dei gruppi vengono assegnati tenendo conto delle seguenti linee di indirizzo. Di seguito alcuni esempi: Qualità: Standardizzazione e omogeneizzazione di processi e percorsi tramite diffusione delle best practice aziendali individuazione di specifiche “vocazioni” dei singoli ospedali, servizi, o specialità, tendenze evidenziate nei flussi dei pazienti Equità: Riduzione della variabilità evitabile, ovvero quella legata alle differenze nell’offerta e valorizzazione della variabilità che invece dipende dal bisogno Sostenibilità: Riduzione/mantenimento dei costi
Gli obiettivi dei gruppi di lavoro Gli obiettivi dei gruppi vengono assegnati tenendo conto delle maggiori aree di criticità in termini di performance, trend e variabilità e saranno integrati con quelli definiti a livello regionale e di Area vasta, quando saranno disponibili Variabilità Criticità Perfomance Trend
Distribuzione dei quintili dei Tassi di Ospedalizzazione per procedure chirurgiche in elezione e azienda di residenza, Anno 2014 La distribuzione dei tassi è stata ordinata in senso crescente e suddivisa in quintili:
Tasso di ospedalizzazione per interventi di tonsillectomia 31