LE FATICHE DEL DOCENTE.

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Transcript della presentazione:

LE FATICHE DEL DOCENTE

La Sedia Su questa sedia è seduta un insegnante Provate ad immaginarla/o Alcune domande sul suo conto: non ci sono risposte giuste o sbagliate ma interrogativi aperti dove ognuno risponde in modo personale scrivendo. Parlami dell’insegnante seduta/o qui È un maschio o una femmina? Quanti anni ha? Come si presenta? Che emozioni vi trasmette ad un primo impatto? Come si trova a scuola? (con alunni e adulti) Come si trova con le famiglie? Quali motivazioni la portano a comportarsi così? Di cosa ha paura? Quali sono i suoi sogni? Che cosa potrebbe aiutarla/o a cambiare? Che emozioni provi ora verso di lei/lui? Si discute, commenti…

DOCENTI protagonisti della relazione

Come intervenire? Lavorare in team Con la famiglia Con il gruppo classe Con alunno singolo

Nel team Come docenti che lavorano insieme, è necessario trovare motivazioni e interessi per sostenere la vostra azione di gruppo e renderla efficace.

Con la famiglia Il rapporto tra insegnante e famiglia si struttura nei termini di una relazione complessa. L’insegnante deve affinare le sue competenze relazionali per esercitare un influsso significativo sulla promozione di un clima interpersonale positivo e di fiducia per facilitare l’instaurarsi di una «alleanza educativa» Il docente deve far sentire i genitori come parte della soluzione e non del problema

COME FARE TRA ADULTI È necessario che il docente sia consapevole di tutti gli aspetti che intervengono nella realizzazione di un COMUNICAZIONE EFFICACE e COSTRUTTIVA. Avere ben chiaro cosa si vuole comunicare Controllo della comunicazione verbale e non verbale per un’informazione chiara e coerente impegnarsi a stilare e condividere obiettivi concreti, graduali e verificabili.

Un atteggiamento «onnipotente», cioè la tentazione di farsi carico di tutta la complessità, può portare ad essere travolti da compiti ed eventi irrealistici fino a giungere a stati di frustrazione e di scoramento, all’impotenza appresa È importante mantenere il focus sul tema-problema, riconoscendo e contenendo digressioni, bisogni personali, vissuti emotivi È necessario individuare compiti realistici e aree di intervento fattibili e condividerli

L’esercizio alla tolleranza e al riconoscimento e contenimento della frustrazione, rispetto ai tempi di realizzazione e agli ostacoli che possono presentarsi, è elemento ineludibile per creare positive relazioni. Dott. Raimondo Carboni