MEDFOOD 3G.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ALIMENTAZIONE E TUMORI
Advertisements

La dieta mediterranea La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari tradizionali di tre paesi europei e uno africano.
“15000 PASSI + 5 COLORI = LA MATEMATICA DEI SAPORI” Classe 1^LES B
LA PIRAMIDE ALIMENTARE
PROGETTO WHP SWK Utensilerie Srl – Monvalle e Gemonio Gruppo STANLEY BLACK&DECKER.
La classificazione degli alimenti A cura dell’ istituto Nazionale della nutrizione, in collaborazione con la Società Italiana di Nutrizione Umana.
FELICI DI AIUTARE LA RICERCA SUL CANCRO. È un iniziativa rivolta alle scuole per dare una lezione al cancro e sostenere la ricerca distribuendo le Arance.
L ‘uomo, come tutti gli organismi viventi, necessita di assumere sostanze nutritive. Quasi tutti gli alimenti, prima di arrivare sulla tavola del consumatore,devono.
Cittadinanaza. La piramide alimentare La piramide alimentare è una piramide nella quale sono collocati i cibi. Gli alimenti situati alla punta della piramide.
La piramide alimentare è un grafico concepito per invitare la popolazione a seguire i consigli dietetici proposti da un organismo o una società qualificata.
+. La piramide alimentare La piramide alimentare presenta gli alimenti raggruppati secondo le loro caratteristiche nutritive. Alla base della piramide.
LA PIRAMIDE DEGLI ALIMENTI. QUESTA è LA PIRAMIDE DEGLI ALIMENTI.
LA NUTRIZIONE La nutrizione I principi nutritivi Gli alimenti forniscono al corpo l’energia necessaria per vivere e il materiale che serve per rinnovare.
1 Bevanda multi fibre. 2 Herbalife Filosofia sulla nutrizione FILOSOFIA SULLA NUTRIZIONE.
Menu e la corretta nutrizione DI PAMELA PALLANCH.
Piramide alimentare dieta mediterranea 2 porzioni di frutta al giorno Pane, pasta, riso e cereali tutti i giorni più volte al giorno Latte e yogurt 1-2.
L A PIRAMIDE ALIMENTARE... La piramide alimentare è un grafico concepito per invitare la popolazione a seguire i consigli dietetici proposti da un organismo.
Le mutazioni La struttura del DNA, che è la base della trasmissione dei caratteri ereditari, ha una stabilità relativa e non assoluta. La stabilità garantisce.
Sindrome metabolica manuele pizzini SARA COLIZZI christian discepoli
RICETTE SALVA-ACQUA PER VIVERE MEGLIO.
HEALTHY GARDEN Istituto Comprensivo Perugia 6 Plesso Fontignano Via Arezzo, 18 Tel. e fax
Piramidi alimentari.
L’anticipazione è un tipo speciale di espressività variabile
& Mangiare Bere in Italia BHAK Oberpullendorf
13/11/
DI GIULIA PIETRUNTI E CAROLA DE RADA
formativa del gioco intelligente
Cibo come nutrimento…”
PARTE SPECIALE 1 - AMPLIAMENTO DELLA VARIABILITA’ GENETICA
PILLOLE DI GENETICA parte 2
Nome del Dipartimento/Istituto/Azienda Università/Ente di Ricerca
Mutazioni Geniche.
IL RUOLO DELLA CARNE IN UNA DIETA EQUILIBRATA: CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI E RACCOMANDAZIONI Laura Rossi, Ph.D. Centro di Ricerca per gli Alimenti e la.
Università degli Studi di Bologna
Trasmissione dell’informazione: divisione cellulare
Curato dalla prof.ssa Giovanna Scicchitano
4 Il sistema digerente. 4 Il sistema digerente.
“A. MORO” ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI
Università degli studi di Pavia
Alessandro Rebecca Emma Sabina
Benessere e Gusto per noi e per il pianeta
AVVISO Il materiale riportato in queste diapositive è di esclusiva proprietà del Prof. Liborio Stuppia. La pubblicazione.
Quale è il significato di Nutraceutica?
PERCHE ALIMENTARSI? La nostra alimentazione e a cosa serve
Consigli per una sana alimentazione
NIZZA MONFERRATO 17 aprile 2007 Dr.ssa Renza Berruti
FIRENZE 22/11/2015.
Funzione del genoma (DNA)
Funzione del genoma (DNA) Struttura del DNA cromosomale
TASSO MISURATO CON LO SCANNER E VARIABILITÀ
PILLOLE DI GENETICA parte 2
Le Proteine.
STATISTICHE SUL QUESTIONARIO BIOMEDICO DELL’ALIMENTAZIONE
Ereditarietà legata al cromosoma X
I cromosomi Il processo della riproduzione è strettamente legato ai cromosomi. Essi non sono altro che il DNA nucleare che si condensa durante una fase.
Se mangi frutta quante porzioni (di circa 150g l’una) al giorno?
La nutrizione proteica importanza del corpo grasso tratto da una presentazione di Mauro Dagaro Università degli Studi di Udine.
13/11/
UNA SFERZATA DI ENERGIA!!!
I CARBOIDRATI.
L’ALIMENTAZIONE Sitografia:
COMUNE DI TREVIGLIO RICETTARIO ESTIVO Comune di Treviglio.
Dr.ssa Rita Marchi responsabile del corso 22 settembre 2018
13/11/
13/11/
Corretta ALIMENTAZIONE & BENESSERE PSICOLOGICO. L’alimentazione equilibrata favorisce un adeguato sviluppo psicofisico, incidendo sul “benessere” sia.
I PRINCIPI NUTRITIVI.
Transcript della presentazione:

MEDFOOD 3G

CHE COS’E’ UN CANCRO? TUMORE PER INIZIARE: Con il termine ‘cancro’ si definisce un gruppo di malattie che hanno in comune che il processo di riproduzione cellulare impazzisce per cui le cellule si dividono continuamente e in maniera disordinata e incontrollata. Da queste cellule in sovrannumero si forma un  TUMORE BENIGNO:  non è un carcinoma e le sue cellule non si diffondono ad altre parti dell’organismo MALIGNO:  è un carcinoma e le cellule che lo costituiscono sono anormali. Un tumore maligno può espandersi per il corpo diventando così una METASTASI

COME SI FORMA UN CANCRO? Una cellula tumorale è una cellula che ha accumulato mutazioni nel proprio DNA tali per cui molti dei meccanismi di regolazione che le permettono di dividersi, di differenziarsi, di maturare, e perfino di morire, sono fuori controllo. Le mutazioni genetiche possono guidare una cellula sana in modo che: Si moltiplichi in maniera anormale; Commetta errori nella riparazione del DNA; Continui a crescere e dividersi in maniera incontrollata.

FATTORI CHE DETERMINANO IL CANCRO 30%

I TIPI DI MUTAZIONI GENETICHE All’interno di un gene viene inserito un nucleotide INSEREZIONE DELEZIONE C’è la perdita di un nucleotide Una purina si sostituisce una pirimidina o viceversa SOSTITUZIONE Un gene o una parte di esso si ripete anche diverse volte DUPLICAZIONE

I TIPI DI RIARRANGIAMENTI CROMOSOMICI Si perde una porzione di cromosoma DELEZIONE Un cromosoma perde una parte che si integra nel cromosoma omologo e in questo risulta duplicata DUPLICAZIONE Una frazione di cromosoma si è invertita di 180 gradi INVERSIONE Parte di un cromosoma è stata acquistata da un cromosoma non omologo TRASLOCAZIONE

IL LEGAME TRA CANCRO E ALIMENTAZIONE Un tempo si pensava che lo sviluppo di un tumore fosse legato all’alimentazione solo dopo che nell’organismo si fosse verificata la trasformazione genetica delle cellule. Oggi, invece, sappiamo che abitudini alimentari scorrette possono innescare da sole la mutazione cellulare.   Il legame tra alimentazione e tumori è oggi riconosciuto da tutta la comunità scientifica internazionale. Gli esperti hanno delineato delle linee guida per una dieta sana in grado di prevenire l’insorgenza di tumori.

DIETA MEDITERRANEA: UNA DIETA DA SEGUIRE Per mangiare sano basta seguire alcune raccomandazioni ispirate alla dieta mediterranea, privilegiando i prodotti integrali, la frutta e la verdura e cercando di sostituire le proteine animali con quelle vegetali. Ma nello stile di vita moderno la scelta del consumatore ricade spesso su alimenti che subiscono trattamenti che ne alterano le proprietà chimiche e benefiche, invece di optare per prodotti biologici, freschi e stagionali. Sottovalutare l’importanza di una corretta alimentazione potrebbe causare l’insorgere di tumori.

SAN MARZANO E CORBARINO Recentemente sono stati condotti degli studi riguardo le proprietà dei pomodori in generale ed è emerso che, in particolare, i pomodori San Marzano e Corbarino presentano proprietà in grado di prevenire e affrontare il cancro gastrico. È stato scoperto che gli estratti di entrambe le culture di pomodori hanno fermato la crescita delle cellule maligne senza provocare danni a quelle non tumorali ed inoltre che questi effetti non sono dovuti a specifici componenti come il licopene ma al pomodoro in sè.  

LA VECCHIA PIRAMIDE ALIMENTARE CONSUMO RIDOTTO ALLA SETTIMANA 2/3p AL GIORNO 3/5p ALLA SETTIMANA 6/11p ALLA SETTIMANA p=porzioni

LA NUOVA PIRAMIDE ALIMENTARE DOLCI 2p ALLA SETTIMANA PATATE 3p – CARNE ROSSA 1-2p ALLA SETTIMANA UOVA 2/4p - CARNE BIANCA-PESCE-LEGUMI 2p ALLA SETTIMANA OGNI GIORNO LATTICINI 2p SPEZIE-OLIVE-FRUTTA SECCA-SEMI 1/2p OGNI GIORNO FRUTTA-VERDURA 1/2p OLIO DI OLIVA 1/2p PANE-PASTA-RISO 1/2p ALTRI CEREALI 1/2p OGNI GIORNO ACQUA-BEVANDE ATTIVITA’ FISICA STAGIONALITA’ PRODOTTI LOCALI p=porzioni

CONFRONTO TRA VECCHIA E NUOVA PIRAMIDE Le differenze tra le due piramidi alimentari sono legate principalmente all’assunzione dei grassi e dei carboidrati, infatti: I grassi nella prima piramide erano all’apice della piramide ed erano da consumare con estrema moderazione, attualmente mantengono lo stesso posto solo quelli d’origine animale, mentre quelli vegetali, sono passati alla base. Non tutti i carboidrati hanno le stesse valenze nutrizionali, come invece erano interpretati inizialmente. I carboidrati complessi come pane, pasta e riso, inizialmente alla base della piramide nella nuova piramide alimentare assumono un ruolo meno importante.

CHI SIAMO Siamo gli studenti della 3M, in alternanza scuola-ricerca del liceo F.Quercia (Marcianise, CE), soci della cooperativa MedFood 3G Il presidente della cooperativa MedFood 3G è Zarano Raffaele; i vicepresidenti, Cecere Angelo, Topa Michelangela, Tartaglione Claudia; il segretario, Lorenzo Massaro.