Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
ISTITUTO MAGISTRALE “Corrado Alvaro” PALMI (RC)
Prof. Angela Mancini
2
PROGETTO MINI-STAGE ORIENTATIVI
“ Quale lavoro, quale futuro?”
3
DIOGENE: ALLA SCOPERTA DELL’ALTRO PON Mis 1 Az. 1
DIOGENE: ALLA SCOPERTA DELL’ALTRO PON Mis 1 Az.1.2 anno scolastico 2001/2002 "Esperienza di stage nell'ambito dei percorsi di istruzione" TEMATICA: “Disagio e tossicodipendenza” Destinatari: Classe IV sez C del Liceo delle Scienze Sociali Il progetto, per complessive 120 ore, si è sviluppato in tre fasi: 1^ fase – (20 ore a scuola) Di preparazione all’esperienza 2^ fase- ( 80 ore presso “Costagrande” – Grezzana -VR) Stage presso una struttura residenziale di EXODUS con visite a strutture dell’ASL di Verona 3^ fase- ( 20 ore a scuola) Si è fatta una seria riflessione su quanto vissuto a Costagrande, se ne è quantificata la ricaduta sugli allievi, e si è realizzato un lavoro multimediale di report dell’esperienza.
4
ARIANNA PON Mis 1 Az.1.2 anno scolastico 2001/2002 "Esperienza di stage nell'ambito dei percorsi di istruzione" TEMATICA: “Disagio e tossicodipendenza” Destinatari: Classe IV sez D del Liceo delle Scienze Sociali Il progetto, per complessive 120 ore, si è sviluppato in tre fasi: 1^ fase – (20 ore a scuola) Di preparazione all’esperienza 2^ fase- ( 80 ore presso “Costagrande” – Grezzana -VR) Stage presso una struttura residenziale di EXODUS con visite a strutture dell’ASL di Verona 3^ fase- ( 20 ore a scuola) Si è fatta una seria riflessione su quanto vissuto a Costagrande, se ne è quantificata la ricaduta sugli allievi, e si è realizzato un lavoro multimediale di report dell’esperienza.
5
Classe IV sez C del Liceo Sociopsicopedagogico
SIRIO PON Mis 1 Az.1.2 anno scolastico 2003/2004 "Esperienza di stage nell'ambito dei percorsi di istruzione" La terapia del sorriso TEMATICA: “La Comicoterapia” Destinatari: Classe IV sez C del Liceo Sociopsicopedagogico Il progetto si è sviluppato in tre fasi: 1^ fase – (20 ore a scuola) Di preparazione all’esperienza 2^ fase- ( 80 ore presso “Gaslini” di Genova) Associazione “Gioco e Studio in Ospedale” 3^ fase- ( 20 ore a scuola) Si è fatta una seria riflessione su quanto vissuto a Genova, se ne è quantificata la ricaduta sugli allievi, e si è realizzato un lavoro multimediale di report dell’esperienza.
6
Classe IV sez A del Liceo Scienze Sociali
IFIGENIA PON Mis 1 Az.1.2 anno scolastico 2003/2004 "Esperienza di stage nell'ambito dei percorsi di istruzione" TEMATICA: “La Comunicazione” Destinatari: Classe IV sez A del Liceo Scienze Sociali Il progetto si è sviluppato in tre fasi: 1^ fase – (20 ore a scuola) Di preparazione all’esperienza 2^ fase- ( 80 ore presso “Le Nuvole” di Napoli – Associazione diTeatro per i ragazzi nato alla periferia di Bagnoli che sperimenta diverse forme di espressività e comunicazione) Attività di guide presso gli stand della Città della Scienza 3^ fase- ( 20 ore a scuola) Si è fatta una seria riflessione su quanto vissuto a Napoli, se ne è quantificata la ricaduta sugli allievi, e si è realizzato un lavoro multimediale di report dell’esperienza.
7
ELETTRA PON Mis 1 Az.1.2 anno scolastico 2003/2004 "Esperienza di stage nell'ambito dei percorsi di istruzione" Il teatro come forma espressiva TEMATICA: “Comunicazione e Drammatizzazione” Destinatari: Alunni Classi IV e V sez B del Liceo Scienze Sociali Il progetto si è sviluppato in tre fasi: 1^ fase – (20 ore a scuola) di preparazione all’esperienza 2^ fase- ( 80 ore) presso Associazione culturale “Compagnia di BEGLI INGEGNI! di Roma 3^ fase- ( 20 ore a scuola) Si è fatta una seria riflessione su quanto vissuto a Roma, se ne è quantificata la ricaduta sugli allievi, e si è realizzato un lavoro multimediale di report dell’esperienza.
8
“Domande alla città, risposte all’uomo”
MEDEA PON Mis 1 Az.1.2 anno scolastico 2003/2004 "Esperienza di stage nell'ambito dei percorsi di istruzione" “Domande alla città, risposte all’uomo” TEMATICA: “Adolescenza e devianza” Destinatari: Classe IV sez A del Liceo Scienze Sociali Il progetto si è sviluppato in tre fasi: 1^ fase – (20 ore a scuola) si è costruito un caso, quello di Federica, adolescente immaginaria alle prese con problemi più grandi di lei. 2^ fase- ( 80 ore presso “Costagrande” – Grezzana -VR) si è simulata un’azione di intervento per la soluzione del caso, cercando di individuare, nel territorio veneto, risorse che potessero dare delle risposte valide. Tali risorse sono state individuate non unicamente in una dimensione istituzionale ma in tutte le espressioni più o meno strutturate della società civile (privato sociale- associazionismo–gruppi spontanei). 3^ fase- ( 20 ore a scuola) Si è fatta una seria riflessione su quanto vissuto a Costagrande, se ne è quantificata la ricaduta sugli allievi, e si è realizzato un cortometraggio sull’esperienza.
9
Classe IV sez A del Liceo delle Scienze Sociali
PROSERPINA PON Mis 1 Az.1.2 anno scolastico 2004/2005 "Esperienza di stage nell'ambito dei percorsi di istruzione" “L’arteterapia” TEMATICA: Destinatari: Classe IV sez A del Liceo delle Scienze Sociali Il progetto si è sviluppato in tre fasi: 1^ fase – (20 ore a scuola) incontri sulla musicoterapia e sul teatro dell’oppreso. 2^ fase- (80 ore presso la Cittadella di Assisi) partecipazione al primo convegno nazionale di arteterapia “Sogno – Immaginazione – Creatività” attività laboratoriali-visite guidate a strutture del territorio. 3^ fase- ( 20 ore a scuola) Si è fatta un’attenta riflessione su quanto vissuto ad Assisi, se ne è quantificata la ricaduta sugli allievi, e si è realizzato un piccolo spettacolo conclusivo.
10
Anno scolastico 2006/2007
11
“ Quale lavoro, quale futuro?” Liceo delle Scienze Sociali
PROGETTO “ Quale lavoro, quale futuro?” Ente morale “Famiglia Germanò” Cooperativa “Itaca” 5 5 21 alunni Classe V Liceo delle Scienze Sociali Struttura di riabilitazione per disabili Ambulatorio neuropsichiatrico infantile Sportello “Informapiana” (Palazzo comunale di Palmi) Centro sociale per ragazzi a rischio (Tonnara di Palmi) Centro studi “Quasimodo” (ONLUS) CRIC SPAZIO TEATRO Casa protetta “CASA DELLA CARITA’” 6 5 Struttura che effettua interventi su ragazzi a rischio e lavora contro ogni tipo di emarginazione Centro di tipo residenziale per anziani (25 posti letto)
12
TEMPI 12 ore per ogni gruppo
FIGURE COINVOLTE 2 tutor (aziendale e scolastico) per ogni gruppo Operatori delle strutture ospitanti COORDINATORE Gruppo di progetto
13
Ente morale “Famiglia Germanò”
OPPIDO SETTORE Struttura di riabilitazione per disabili Ambulatorio neuropsichiatrico infantile Visita della struttura Conoscenza delle figure professionali in essa presenti e iter di specializzazioneConoscenza dei protocolli di intervento Inserimento alunni in attività del centro Lavori di creatività e intrattenimento
14
Casa protetta “CASA DELLA CARITA’” SCILLA
SETTORE Centro per anziani di tipo residenziale (25 posti letto) Visita della struttura Conoscenza delle figure professionali in essa presenti e iter di specializzazione Conoscenza dei protocolli di intervento Inserimento alunni in attività del centro Lavori di creatività e intrattenimento
15
Comune di PALMI e Centro sociale TONNARA
Cooperativa “Itaca” Comune di PALMI e Centro sociale TONNARA SETTORE Sportello “INFORMAPIANA” presso il Palazzo Comunale di Palmi Centro sociale per ragazzi a rischio – Tonnara di Palmi Conoscenza dello sportello “Informapiana” Inserimento nella struttura Conoscenza dei vari protocolli di ricerca e di intervento Stesura di un curriculum europeo Lavoro di intrattenimento con i ragazzi del centro sociale per ragazzi a rischio e organizzazione di una festa
16
Centro studi “Quasimodo” (ONLUS)
AZIENDA- ENTE SETTORE -CRIC -SPAZIO TEATRO REGGIO CALABRIA Effettua interventi su ragazzi a rischio e lavora contro ogni tipo di emarginazione Visita delle varie strutture del centro sul territorio (CRIC e Spazio Teatro) Conoscenza delle figure professionali e loro ambiti di azione Attività di intrattenimento e di studio con alcuni ragazzi che frequentano il centro Partecipazione convegno CRIC per la giornata mondiale dell’acqua
17
22 marzo 2006 giornata mondiale dell'acqua
Fonte insostituibile di vita, patrimonio dell’umanità, diritto inalienabile e universale. Ma la risorsa acqua è anche grave emergenza in molte aree del mondo: ogni giorno persone muoiono per cause connesse alla scarsità d'acqua o alla sua cattiva qualità e igiene. Approfittiamo dell'acqua day per iniziare a risparmiare gocce preziose. Non c’è acqua da perdere
18
Punti di Forza Esperienze significative e diversificate con rimotivazione degli alunni in difficoltà Dal sapere al saper fare: potenziamento delle capacità relazionali Alunni dinamici, curiosi e propositivi Professionalità dei tutor aziendali Frequenza dei corsisti Condivisione dei tempi e delle modalità di svolgimento fra tutti i partecipanti Certificazione finale degli Enti coinvolti Socializzazione delle esperienze
19
SOCIALIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE
L’esperienza “più deludente” fonte inesauribile di stimoli Cosa mi ha deluso? Perché? Quanti conoscono l’esistenza dello sportello? (sondaggio tra gli alunni della nostra scuola) Cosa bisogna fare per rendere la struttura più conosciuta
20
Il lavoro continua……
21
Punti di Criticità e Debolezza
Individuazione di Enti disponibili ad un inserimento concreto degli alunni Attivazione procedure per realizzare le esperienze (Convenzioni, Protocolli d’intesa, patto formativo, Assicurazioni, Rendicontazione) Consigli di Classe (monitoraggio dell’esperienza ed eventuale correzione “in itinere” dell’intervento) Problemi logistici (Trasporti e pendolarismo dei corsisti) Coinvolgimento genitori per una condivisione piena delle esperienze
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.