La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Immigrazione: le patologie ginecologiche e lo screening

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Immigrazione: le patologie ginecologiche e lo screening"— Transcript della presentazione:

1 Immigrazione: le patologie ginecologiche e lo screening
Dr. Andrea Foracchia Salute Donna – Reggio Emilia Reggio Emilia 16 Ottobre2006 dr. A. Foracchia

2 Sommario Introduzione – approccio al tema (1 - 4)
Gli immigrati: quanti – da dove (5 - 7) L’impatto sui nostri servizi (8 - 14) La preparazione degli operatori (15 -19) Quali richieste ? ( ) E’ utile /possibile uno screening ? ( ) Patologie ginecologiche: dove e come ( ) Le nostre attuali risposte ( ) Conclusioni ( 35 ) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

3 Le malattie sessualmente trasmesse
* MALATTIA AGENTE EZIOLOGICO A. MALATTIE BATTERICHE Siifilide Ulcera venerea Linfogranuloma Venereo Vaginosi batterica Gonorrea Inf. da Chlamidia trachomatis Inf. da micoplasmi genitali Donovanosi Treponema pallidum Haemophilus ducreyi Chlamydia trachomatis L1-L2-L3 Gardnerella Vag. Mycoplasma hom. Neisseriae gonorrhoeae Chlamydia Trachomatis DK Myc. Homynis, Myc. gen, Ureapl. Ur. Calymmatobacterium granul. B. MALATTIE VIRALI Herpes Simplex anogenitale Mollusco contagioso Inf. da Human Papilloma Virus Inf da HIV HSV 1 e 2 Virus mollusco contagioso HPV (tipi 6,11,16, 18,31) HIV tipo 1 e 2 C. MALATTIE PROTOZOARIE Tricomoniasi genitale Trichomonas Vaginalis D. MALATTIE MICOTICHE Candidosi genitale Candida albicans tropicalis, krusei E. MALATTIE PARASSITARIE Scabbia Pediculosi del pube Sarcoptes scabiei hominis Pthirius Pubis * da: Boselli, Blasi 10/6/06 Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

4 CSFS – sala d’attesa – Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

5 Stranieri in Provincia di RE
Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

6 Stranieri nei diversi distretti
Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

7 CONSULTORIO FAMILIARE Distretto Reggio Emilia
Nel 2005 su 6144 utenti il 33.8% è straniera (26.0% nel 2003, 21.0% nel 2001) Nel 2005 su 834 gravidanze prese in carico, 65.1% è straniera (58.7% nel 2003, 55.8% nel 2001) Nel 2004 il 75.3% dei certificati di IVG è stato rilasciato a donne straniere (66.3% nel 2003, 40.5% nel 2001) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

8 VIII Consensus Conference sulla Immigrazione (Lampedusa 2004)
Per garantire realmente agli stranieri pari opportunità rispetto ai cittadini italiani per l’accesso ai servizi e la fruibilità delle prestazioni sanitarie occorre agire su tre ambiti: Certezza del Diritto (rispetto e applicazione delle norme a livello centrale e locale) Garanzia della accessibilità (a livello delle ASL e degli Ospedali : ri-orientamento dei servizi, formazione del personale, utilizzo dei mediatori l.c., flessibilità degli orari, lavoro in rete pubblico e/privato sociale ecc.) Promozione della fruibilità (ottenere livelli di comunicazione che possano recepire i bisogni anche non espressi dando a questi risposte appropriate: la medicina trans-culturale) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

9 CSFS: un “osservatorio” privilegiato e un laboratorio di integrazione
Mission “Garantire la tutela della salute, contenimento delle malattie infettive, supporto alle problematiche sociali ai cittadini stranieri temporaneamente presenti nel territorio provinciale in condizioni di irregolarità o clandestinità senza alcuna copertura di assistenza socio-sanitaria e ai cittadini con il permesso di soggiorno ma che : hanno una scarsa conoscenza della lingua italiana tale da compromettere lo stato di salute non conoscono la rete dei nostri servizi necessitano di orientamento / accompagnamento L’ attività si svolge in collaborazione con la Caritas Diocesana, in conformità alle norme legislative di ordine nazionale e regionale, con il supporto della mediazione culturale.” Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

10 La Salute della donna immigrata alcune premesse (1)
Una cultura diversa: verso una società sempre più multi-etnica e pluri-culturale Frammentazione del fenomeno migratorio e possibilità di intervento La condizione della donna nella società di origine e nella situazione attuale La relazione operatore sanitario-paziente Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

11 Provincia di Reggio Emilia
Principali Nazioni di Provenienza dei Residenti Extracomunitari – 2003 Fonte: Osservatorio Provinciale sulla Popolazione Straniera – Provincia di Reggio Emilia Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

12 La Salute della donna immigrata: alcune premesse (2)
Il concetto di malattia (illness/disease) L’effetto “migrante sano” Il sociale e il sanitario Etno-medicina (Medicina trans-culturale): superspecializzazione o medicina di serie B ? Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

13 llness – disease: una difficoltà in più
Due diversi concetti di malattia : “illness” è ciò che il paziente sente quando va dal dottore, “disease” è ciò che egli ha quando torna a casa dall’ambulatorio” Cassell (1976) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

14 Per migliorare la comunicazione / relazione col paziente
Comprendere la malattia intesa come “illness” Cercare di migliorare la comunicazione Curare la malattia intesa sia come “illness” che come “disease” Capire (mente e cuore = empatia) Comunicare (verbale e non verbale) Curare (=“prendersi cura” e non solo “trattare”) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

15 Accessi Ginecologia e Ostetricia dal 1999 al 2005
CSFS – Salute Donna – Accessi Ginecologia e Ostetricia dal 1999 al 2005 Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia Fonte: Statistiche CSFS – RE

16 La salute della donna immigrata
Settori di maggiore rilevanza in Ost.Gin. Gravidanza IVG Malattie sessualmente trasmesse / PID Sterilità Amenorrea / irregolarità mestruali Patologia neoplastica Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

17 Rapporto con il Sistema Sanitario delle Etnie
Nord - Africa Oriente Est Europa Africa Sub-Sahariana GRAVIDANZA IVG GINECOLOGIA Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

18 Rapporto con il Sistema Sanitario delle Etnie
Nord - Africa Oriente Est Europa Africa Sub-Sahariana GRAVIDANZA IVG GINECOLOGIA Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

19 Rapporto con il Sistema Sanitario delle Etnie
Nord - Africa Oriente Est Europa Africa Sub-Sahariana GRAVIDANZA IVG GINECOLOGIA Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

20 Rapporto con il Sistema Sanitario delle Etnie
Nord - Africa Oriente Est Europa Africa Sub-Sahariana GRAVIDANZA IVG GINECOLOGIA Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

21 Cosa è uno screening ? Intervento di Sanità pubblica
rivolto a una popolazione sana (o asintomatica) a fini diagnostici per ottenere una prevenzione o una diagnosi precoce di patologie di forte impatto socio-economico Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

22 Condizioni che consentono di attuare un programma di screening su una popolazione
Malattia rilevante (= problema di salute pubblica) Esistenza di lesioni pre-cancerose o stadi precoci che si possano diagnosticare Possibilità di trattamento efficace negli stadi precoci, con dimostrabili vantaggi rispetto a trattamenti più tardivi Procedure accettabili dalla popolazione, gratuite, ripetibili, innocue, di facile esecuzione e di basso costo Esistenza di strutture sanitarie qualificate in grado di effettuare la diagnosi e la terapia ( dal Vademecum per gli operatori di front office, Reg. E.R. 1998) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

23 Screening sulla popolazione immigrata: quali difficoltà?
In fase di organizzazione / chiamata (motivazione, mobilità, difficoltà anagrafiche, irregolarità amministrative, scarsa compliance …) In fase di esecuzione (condizioni permittenti, ostacoli religioso/culturali, secrezioni vaginali,automedicazione, MGF …) In fase di risposta, follow-up e eventuale terapia (recapito e comprensione della risposta, follow-up, terapia …) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

24 Quale screening per la ginecologia delle immigrate? (1)
Patologie neoplastiche: Pap test (Ca. portio) ETV (Ca. endometriale, masse pelviche) Eco-mammografia (Ca. seno) HPV ? (solo per gruppi a rischio?) …. ma soprattutto una accurata ispezione e visita ginecologica (e almeno 4 dei 5 sensi: orecchio, occhio, dita, naso) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

25 Quale screening per la ginecologia delle immigrate? (2)
Malattie a trasmissione sessuale (solo su popolazione “a rischio” o su gravide ?) Es. sierologici: Lue (test non treponemici es.VDRL, RPR e test treponemici (TPHA) HIV 1-2 HBV, HCV Nota: Il Pap test non sostituisce le indagini microbiologiche delle infezioni cervico-vaginali Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

26 PAP test e Consultorio RE (2005)
Consultorio Familiare : tot 11593 in screening + 915 su 5459 utenti (16.7%) CSFS : 230 su 848 utenti tot. (33%) Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

27 EVA LUNA Motivi del primo accesso 2000 - 2003
Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

28 EVA LUNA Esito prelievi 2000-2004
Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

29 Quale screening per la ginecologia delle immigrate? Conclusioni
Mancano i presupposti per la possibilità di prospettare l’esecuzione di screening specifici rispetto alla popolazione locale (numero della popolazione, entità del problema, fattibilità, costo/beneficio) Esistono ottimi motivi (oltre che etici anche di sanità pubblica) per studi mirati a gruppi selezionati in base al rischio nell’ambito della popolazione immigrata o per l’inserimento (quando possibile) nei programmi in atto per la popolazione generale Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia

30 Grazie per l’attenzione!!!
Reggio Emilia 16 Ottobre2006 dr. A. Foracchia

31 Reggio Emilia 16 Ottobre 2006 dr. A. Foracchia


Scaricare ppt "Immigrazione: le patologie ginecologiche e lo screening"

Presentazioni simili


Annunci Google