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Tecnologie per la didattica a distanza Michela Ott, Mauro Tavella ITD - CNR.

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Presentazione sul tema: "Tecnologie per la didattica a distanza Michela Ott, Mauro Tavella ITD - CNR."— Transcript della presentazione:

1 Tecnologie per la didattica a distanza Michela Ott, Mauro Tavella ITD - CNR

2 Che cosa tratteremo Relazione –Imparare e insegnare a “distanza”: il tempo assume una nuova dimensione –Imparare e insegnare “in presenza” e “a distanza”: che cosa cambia –Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza Quali servizi/strumenti? Laboratorio –Sperimentazione di alcuni strumenti.

3 L’educazione a distanza oggi In molti contesti formativi –! –Da modalità sostitutiva ad alternativa Nella scuola –? –Perché? Quando? –Come? Il nuovo senso di un approccio integrato

4 2 3 1 Un po’ di storia Formazione a distanza nasce per svincolare l 'intervento didattico dai limiti posti dalla copresenza fisica e il suo sviluppo è stato profondamente influenzato da quello parallelo delle tecnologie della comunicazione. Così, la formazione a distanza di prima generazione sarebbe quella che ha sfruttato, verso la fine dell'Ottocento, lo sviluppo delle reti di trasporto e dei servizi postali per diffondere materiali cartacei a studenti che difficilmente avrebbero potuto raggiungere le sedi scolastiche. La formazione a distanza di seconda generazione sarebbe segnata dall'introduzione delle tecnologie audiovisive, le quali hanno potenziato una cultura dell'immagine, meno elitaria rispetto alla scrittura, e una maggiore personalizzazione dei tempi e modi di fruizione. La terza generazione, infine, sarebbe quella nata dall'impiego delle tecnologie informatiche e telematiche dove molti dei materiali in formato cartaceo sono stati sostituiti dai libri elettronici. … Da Wikipedia

5 Un po’ di terminologia Educazione a distanza E-learning Online Computer-based Internet-based WEB-based Adattato da A. Anohina 2005 Educational Technology & Society, 8 (3), 91-102

6 Un po’ di terminologia Educazione a distanza E-learning Online Computer-based Internet-based WEB-based Adattato da A. Anohina 2005 Educational Technology & Society, 8 (3), 91-102 Educazione a distanza È un termine più ampio di E-learning perché copre anche sistemi di educazione non elettronici

7 Un po’ di terminologia Educazione a distanza E-learning Online Computer-based Internet-based WEB-based Adattato da A. Anohina 2005 Educational Technology & Society, 8 (3), 91-102 E-learning Indica la comunicazione che avviene tramite mezzi elettronici, pertanto comprende Online-learning e Computer-based-learning

8 Un po’ di terminologia Educazione a distanza E-learning Online Computer-based Internet-based WEB-based Adattato da A. Anohina 2005 Educational Technology & Society, 8 (3), 91-102 Online-learning Può avvenire attraverso qualsiasi tipo di rete, Internet-based-learning ne rappresenta un sottoinsieme basato sull’accesso a materiali sulla rete internet Computer-based-learning implica che il processo di apprendimento avviene con materiali residenti sul computer locale download

9 Un po’ di terminologia Educazione a distanza E-learning Online Computer-based Internet-based WEB-based Adattato da A. Anohina 2005 Educational Technology & Society, 8 (3), 91-102 WEB-based-learning È solo uno dei servizi Internet, quello basato sul protocollo HTTP: documenti html, uso di un browser, URL, hypertext. Altri servizi possibili sono e-mail, trasferimento files (ftp) e molti altri (tra cui i protocolli per la comunicazione Sincrona). Syncronous

10 Asincrona Quando il processo educativo non è legato a un momento temporale ben preciso: docente e studenti non sono contemporaneamente collegati alla rete e ognuno di essi può avere i propri tempi e una propria pianificazione delle attività Due diverse modalità di imparare/insegnare a distanza Sincrona Quando l’evento educativo è condotto da un docente in tempo reale; tutti i partecipanti sono collegati contemporaneamente in modalità audio e/o video, e possono comunicare direttamente tra di loro. Imparare e insegnare a “distanza”: il tempo assume una nuova dimensione

11 Efficacia didattica dell’integrazione delle modalità di comunicazione sincrona e asincrona (es: registrazione di eventi sincroni, possibilità di riutilizzarli, discussione tramite forum) Funzionalità della modalità blended in particolare in caso di disabilità Oltre la modalità sincrona ed asincrona … Imparare e insegnare a “distanza”: il tempo assume una nuova dimensione

12 Vantaggi –Flessibilità: si può accedere al materiale didattico in qualsiasi momento rispettando le proprie esigenze –Disponibilità di tempo per riflettere, formalizzare il proprio pensiero e rivedere materiali e lezioni –Minori costi: nel caso di sistemi basati sul testo si richiedono computer meno potenti e minore larghezza di banda Principali vantaggi/svantaggi dell’uso didattico di strumenti asincroni Imparare e insegnare a “distanza”: il tempo assume una nuova dimensione Svantaggi –Maggiori difficoltà ad operare in gruppi ampi: in particolare prendere decisioni rapide e discutere idee in maniera fortemente dialettica

13 Vantaggi –Maggiore aderenza al contesto educativo tradizionale: creazione di un gruppo di pari e mantenimento delle dinamiche di classe –Feedback immediato sulle attività –Maggior stimolo a raggiungere gli obiettivi in tempi prefissati Principali vantaggi/svantaggi dell’uso didattico di strumenti sincroni Imparare e insegnare a “distanza”: il tempo assume una nuova dimensione Svantaggi –Logistici organizzativi legati all’esigenza di presenza contemporanea e ai tempi richiesti –Maggiori costi: computer più performanti e necessità di maggior banda nel canale di comunicazione per avere una buona qualità del segnale audio e video (in particolare nei casi di più connessioni in contemporanea)

14 Al docente sono richieste: –Nuove competenze strumentali/tecnologiche –Nuove modalità di strutturazione e predisposizione dei materiali didattici –Maggior attenzione alla pianificazione delle lezioni e alla strutturazione degli obiettivi –Capacità di svolgere la funzione non solo di docente ma anche di tutor/animatore –Adattività a nuove forme di controllo/verifica degli apprendimenti I nuovi ruoli Imparare e insegnare “in presenza” e “a distanza”: che cosa cambia

15 I nuovi ruoli Imparare e insegnare “in presenza” e “a distanza”: che cosa cambia Allo studente sono richiesti: –Impegno personale e senso di responsabilità –Capacità di usare una pluralità di strumenti tecnologici –Capacità di socializzare con strumenti virtuali –Capacità di vedere nel docente un’assistente al raggiungimento degli obiettivi educativi

16 A studente e docente è richiesto: –Di vedere l’intervento didattico attuato a distanza come un processo multidirezionale che acquista forza dalla comunicazione tra tutti gli attori –Di comprendere che la modalità di apprendimento collaborativo può essere efficacemente supportata dall’uso della rete I nuovi ruoli Imparare e insegnare “in presenza” e “a distanza”: che cosa cambia

17 Assista gli studenti nel loro processo di acquisizione delle nuove modalità di interazione basate sulla tecnologia (diverso da insegnare l’uso della tecnologia) Sia consapevole che possono sorgere problemi tecnici e sappia indirizzare verso una soluzione Sia sensibile al fatto che possono esistere stili di comunicazione differenti (humor, differenze linguistiche, ecc.) Comprenda che questo tipo di insegnamento fa maggiormente appello al senso di responsabilità dello studente Le nuove dinamiche che si creano prevedono che il docente: Imparare e insegnare “in presenza” e “a distanza”: che cosa cambia

18 I nuovi contesti di apprendimento Imparare e insegnare “in presenza” e “a distanza”: che cosa cambia Classe Stanza fisica in cui il processo educativo avviene grazie a un’interazione diretta faccia a faccia fra docente e studenti Classe virtuale Insieme di alunni e docenti non identificata da un ambiente fisico ma caratterizzata dal fatto che gli attori del processo educativo sono collegati tramite la rete di computer I due ambienti possono anche integrarsi …

19 I nuovi contesti di apprendimento Imparare e insegnare “in presenza” e “a distanza”: che cosa cambia La classe virtuale può anche utilizzare una piattaforma per l’E- learning, cioè una piattaforma informatica in cui si integrano: ambienti di comunicazione (forum e comunicazione personale tra gli utenti o gruppi di utenti) ambienti per il reperimento di materiali didattici (SW e documenti di vario tipo archiviati secondo strutture organizzate e la cui reperibilità può sottostare a diritti di accesso) Le piattaforme possono offrire anche altre possibilità accessorie come quella, per il docente/tutor, di tracciare tutte le attività svolte dagli studenti

20 I nuovi materiali Digitali e l’importanza del “formato” Imparare e insegnare “in presenza” e “a distanza”: che cosa cambia Testi : Pdf Html Audio: Mp3 (podcast) Video Avi (ma quale codec usare?) Software Necessità di disporre degli strumenti software/hardware che consentono la codifica in un determinato “formato”

21 Servizi ≠ Strumenti Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza Servizi Che cosa è possibile fare Strumenti I software che permettono di usare determinati servizi

22 Principali servizi asincroni Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza Posta elettronica Web Blog (diario in rete) Forum Wiki (Sito web che consente la scrittura collaborativa di documenti) Podcasting Audio/Video-streaming

23 Principali servizi sincroni Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza Testuale/grafica Chat Lavagna condivisa Applicazioni condivise Scambio files Audio Audio-chiamate, Audio-conferenze Video Video-chiamate, Video-conferenze

24 Forum Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza Sito web per la gestione di discussioni http://handitecno.indire.it/ http://www.boxerworld.com/forums/

25 Blog Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza Diario personale in rete http://www.laborlimae.it/blogviadana/ http://blog.epper.org/

26 Wiki Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza Sito web che consente la scrittura collaborativa di documenti http://wiki.scuolemodugnesi.it/HomePage WIKIPEDIA

27 Broadcast indica una trasmissione radio/tv tradizionale, ascoltabile ad una determinata ora decisa dall'emittente, quindi sincrona e online Streaming indica una risorsa audio/video fruibile in qualsiasi momento tramite un collegamento internet al sito dell'emittente (Video/Audio on demand) quindi: asincrona e online Podcasting * indica una risorsa audio/video fruibile in qualsiasi momento, scaricata automaticamente in formato mp3 (o altro) dal sito dell'emittente, quindi: asincrona, offline e nomadica * Podcasting è un neologismo basato sulla fusione di due parole: iPod (il popolare riproduttore di file audio MP3 di Apple), e broadcasting. Podcasting audio e video streaming Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

28 –Chat –Scambio file –Lavagna condivisa, –Applicazioni condivise –Audio-Chiamate –Audio-Conferenze –Video-Chiamate –Video-Conferenze Alcuni servizi sincroni Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

29 Scambio di messaggi testuali in tempo reale tra due o più utenti che si collegano allo stesso STANZA/pagina di un sito/piattaforma Chat Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

30 Servizi che offrono la possibilità di vedere se una serie di persone (amici, colleghi...) sono collegate ad Internet, da qualsiasi parte del mondo, e di scambiare messaggi con loro in diretta (tipo chat) e di inviare file. Tra i più famosi: ICQ, Windows Messenger e Yahoo Messenger. Instant messaging Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

31 Strumento di lavoro collaborativo che mette a disposizione una finestra/lavagna su cui è possibile scrivere e disegnare (con i classici strumenti di disegno) a più mani da più computer in connessione; la lavagna ha in ogni momento contenuti identici su ogni computer. Lavagna condivisa Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

32 Computer in connessione possono lavorare a più mani su di una applicazione (es: se si condivide powerpoint si può visualizzare la presentazione sui monitor di tutti i computer collegati) La applicazione da condividere può essere messa in condivisione da uno qualunque dei computer partecipanti Applicazioni condivise Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

33 Connessione audio/video punto a punto tramite internet tra due computer Le informazioni scambiate vengono compresse in dipendenza del canale di comunicazione disponibile, il che influenza la qualità dell’audio e qualità e dimensione del video Audio/video chiamate Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

34 Sistema che mette in comunicazione audio e video PIÙ computer Regia semiautomatica (mette in primo piano chi sta intervenendo) Permette anche comunicazioni personali tra due attori della conferenza (contestuali, ma esterne alla conferenza) Audio/video conferenza Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

35 Le attività didattiche a distanza attuate in tempo reale richiedono particolare attenzione a: Modalità di comunicazione (voce, tono, atteggiamento …) Struttura della comunicazione (organizzazione intervento e sincronizzazione diverse parti e strumenti usati …) Nel caso di videocomunicazione attenzione anche a: Setting della comunicazione (postazione, posizione, visibilità …) Gestione e conduzione di attività didattiche sincrone a distanza Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

36 Connessione Nelle connessioni sincrone, quando sono coinvolti audio e video, la mole di informazioni da trasferire è consistente, ciò richiede un adeguato canale di comunicazione (ADSL per audio/video-chiamate, connessioni simmetriche per sistemi di video-conferenza) Hardware Per i sistemi di video conferenza servono computer di prestazioni adeguate a gestire diversi canali video in contemporanea Necessità tecnologiche Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza

37 Windows Messenger –CHAT, scambio file, video-chiamata Windows NetMeeting –VIDEO-CHIAMATA, audio-chiamate, lavagna condivisa, applicazioni condivise, chat SKYPE –AUDIO-CHIAMATE, audio-conferenze, video chiamate, chat, scambio files, (recording) MARRATECH –AUDIO/VIDEO-CONFERENZE, lavagna condivisa, chat, (applicazioni condivise, scambio files, recording) Strumenti sincroni usati nei laboratori Le tecnologie per la didattica e l’apprendimento a distanza


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