La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

METEOROLOGIA GENERALE

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "METEOROLOGIA GENERALE"— Transcript della presentazione:

1 METEOROLOGIA GENERALE
La Pressione A cura del Prof. G. Colella 2004

2 Indice argomenti Concetto di pressione Variazioni di pressione
Carte a livello costante Configurazioni bariche Gradiente barico Carte a pressione costante Gradiente topografico

3 Obiettivo Conoscere il concetto di pressione e saper valutare le differenze di pressione. Conoscere e saper analizzare le carte meteorologiche fondamentali

4 Concetto di Pressione Per pressione atmosferica si intende la forza, riferita all’unità di superficie, che l’aria esercita in ogni punto dello spazio atmosferico e sulla superficie terrestre.

5 Concetto di Pressione La pressione, ad ogni quota, è equivalente al peso della colonna d’aria di sezione unitaria, avente uno spessore che si estende da quella quota fino al limite estremo dell’atmosfera. Torricelli dimostrò che l’atmosfera, mediamente, esercita una pressione pari al peso di una colonnina di mercurio di altezza h=760 mm .

6 Esperienza di Torricelli
Vuoto torricelliano Peso Colonna D’aria = Peso colonnina di mercurio 76 cm S P = F/S = P/S = m g/S

7 Concetto di Pressione p = shg/s = gh
Partendo dal concetto di pressione p= F/S p = mg/s= vg/s = p = shg/s = gh  = densità dell’aria g = accelerazione di gravità h = altezza della colonna d’aria atmosferica h s

8 UNITA’ DI MISURA (p=F/S)
Pressione = Peso colonna Hg/S = dine/cm2 p = gh CONDIZIONI STANDARD: T = 0°C; Latitudine 45° Livello del mare p = 13.6 x 980 x 76 = dine/cm2  = gr/cm3 g = cm/sec2 sec h = mmHg

9 UNITA’ DI MISURA (p=F/S)
1Bar = 106 dine/cm2 = 105 Pa 1mb = 1hPa = 1000 dine /cm2 p = dine /cm2 = mb = hPa Il peso della colonna d’aria corrisponde al peso di una colonna d’acqua alta 10 m. 760 mmHg = mb = hPa

10  DENSITA’ ATMOSFERICA
Diminuisce con la quota esponenzialmente 50% atmosfera compresa nei primi 5,5 km 99,7% atmosfera compresa nei primi 40 km Il limite superiore dell’atmosfera non è definibile

11 Pressione e quota l’aria è un fluido comprimibile gli strati più bassi sono più compressi e più densi gli strati superiori sono meno compressi e meno densi all’aumentare della quota di riferimento per variare la pressione di 1 hPa si devono considerare variazioni di quota sempre più ampie.

12 Variazioni di quota corrispondenti ad una variazione di pressione di 1 hPa (t = costante = 0°C)
8 metri al livello del mare 16 metri a 5500 m 32 m a m 64 m a m

13 SUPERFICI ISOBARICHE STANDARD e temperature corrispondenti

14 VARIAZIONI DI PRESSIONE AL SUOLO
Variazioni regolari Stagionali Giornaliere Variazioni irregolari Dinamiche Termiche

15 Variazioni di pressione al suolo REGOLARI
Stagionali Estate: massimo su oceani, minimo su continenti. Inverno: opposto. Giornaliere meno di 1 hPa nelle zone temperate, qualche hPa ai Tropici due massimi e due minimi nelle 24 ore (massimi alle 10 e 22 locali minimi alle 16 e 4 locali)

16 Variazioni di pressione al suolo IRREGOLARI
Dinamiche compressioni e rarefazioni dell’aria legate a circolazione generale atmosfera Termiche Variazioni anche notevoli legate all’andamento del tempo (passaggio di una perturbazione)

17 Variazioni di pressione al suolo IRREGOLARI
Avvezione calda Avvezione fredda Convergenza/divergenza Passaggio di una perturbazione

18 Avvezione calda Aria fredda

19 Avvezione calda ARIA CALDA

20 Avvezione calda

21 Avvezione calda AC < AF Aria calda sostituisce aria fredda
p = gh La pressione diminuisce AC < AF

22 Avvezione fredda Aria calda

23 Avvezione fredda Aria fredda

24 Avvezione fredda

25 Avvezione fredda AC < AF p = gh
La pressione aumenta Aria fredda sostituisce aria calda AC < AF

26 Avvezione calda/fredda
Avv. Calda Avv. Fredda

27 Convergenza/divergenza
La quantità di aria che entra nella colonna è diversa da quella che esce

28 Convergenza/divergenza
In una colonna d’aria…

29 Convergenza/divergenza
…si crea un flusso convergente che fa affluire aria all’interno della colonna…

30 Convergenza/divergenza
… l’aria comincia a salire …

31 Convergenza/divergenza
… genera un moto ascensionale …

32 Convergenza/divergenza
… e crea …

33 Convergenza/divergenza
… divergenza in quota.

34 Convergenza/divergenza
Se la quantità di aria che entra nella colonna è diversa da quella che esce la pressione varia.

35 Convergenza/divergenza
Se la convergenza è Maggiore della divergenza P aumenta e viceversa.

36 MOTI DELL’ARIA Convergenza Divergenza

37 Perturbazione Fronte caldo

38 Perturbazione

39 Variazione di pressione al passaggio di una perturbazione
Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5 Aria Calda Aria fredda

40 Variazione di pressione al passaggio di una perturbazione
Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5

41 Variazione di pressione al passaggio di una perturbazione
Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5

42 Variazione di pressione al passaggio di una perturbazione
Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5

43 Variazione di pressione al passaggio di una perturbazione
Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5

44 CARTA a LIVELLO COSTANTE
Riportare su carta geografica: pressione ridotta al livello del mare alle singole stazioni Tracciare le isobare Unire le stazioni con uguale pressione MSL Tracciare le isobare ad intervalli di 4 hPa Interpolare i dati disponibili se necessario Evidenziare le zone dove la pressione: aumenta progressivamente (zona di alta pressione - anticicloni) diminuisce progressivamente (zona di bassa pressione - cicloni)

45 ANALISI AL SUOLO (carta a livello costante)

46

47 CARTA a LIVELLO COSTANTE
Zona di ALTA pressione

48 CARTA a LIVELLO COSTANTE
Zona di alta pressione o Anticiclonica 1012 1016 1020 A ISOBARA Isobara: linea di ugual pressione registrata alla stessa quota e allo stesso istante

49 CARTA a LIVELLO COSTANTE
Zona di BASSA pressione

50 CARTA a LIVELLO COSTANTE
Zona di BASSA pressione o CICLONICA 1008 1004 B 1000

51 CARTA a LIVELLO COSTANTE
Elementi deducibili Isobare H (A) anticiclone L (B) ciclone Fronte caldo Fronte freddo Fronte occluso Venti (direzione, intensità) (legge di Buis-Ballot) B A

52 Legge di BUIS-BALLOT Nell’emisfero NORD, un’osservatore che si pone con le spalle al vento, alzando il braccio destro indicherà la zona di alta pressione, mentre, alzando il braccio sinistro indicherà la zona di bassa pressione

53 Legge di BUIS-BALLOT

54 CARTA a LIVELLO COSTANTE
F. Occluso F. Caldo F. Freddo

55 CONFIGURAZIONI BARICHE
Anticiclone (H-A): zona di alta pressione caratterizzata da isobare generalmente chiuse e con valori di pressione decrescenti dal centro alla periferia. Ciclone (L-B): zona di bassa pressione caratterizzata da isobare generalmente chiuse e con valori di pressione crescenti dal centro alla periferia. Promontorio: zona di alta pressione a forma di U o V che si incunea tra due zone cicloniche. Saccatura: zona di bassa pressione generalmente a forma di V che si protende tra due zone anticicloniche

56 ANTICICLONI Indicati con la lettera H oppure A sulle carte meteo
Valore medio al centro  1024 hPa Si raggiungono anche valori oltre i 1050 hPa Divergenza al suolo Convergenza in quota

57 ANTICICLONI Aria in quota viene richiamata al suolo (subsidenza)
Aria in movimento dal centro verso l’esterno (divergenza) assumendo rotazione oraria La discesa d’aria si oppone alla formazione di nubi

58 CICLONI Indicati con la lettera L oppure B sulle carte meteo
Valore centrale raramente sotto 980 hPa Convergenza al suolo Divergenza in quota

59 CICLONI Aria richiamata, al suolo, all’esterno verso il centro (Convergenza) entra assumendo rotazione antioraria Nel centro sale portandosi in quota (Convezione) La salita fa raffreddare l’aria favorendo così la formazione di nubi

60 ANTICICLONI/CICLONI

61 PROVIAMO a riconoscere …..

62 GRADIENTE BARICO Grad px= - dp/dx (hPa/111 Km)
Per gradiente barico orizzontale s’intende la variazione di pressione per unità di distanza orizzontale. Grad px= - dp/dx (hPa/111 Km) Maggiore è il Grad px, maggiore è la forza di gradiente, maggiore sarà l’intensità del vento.

63 GRADIENTE BARICO ORIZZONTALE
Grad p = - dp/dx P2 – P1 d Direzione del vento P2 P1 d

64 CARTA a PRESSIONE COSTANTE
Riportare su una carta geografica: Altezze geopotenziali alle quali si trova la superficie isobarica Tracciare le isoipse Unire le stazioni con uguale altezza geopotenziale Tracciare le isoipse ad intervalli di 60 metri Interpolare i dati disponibili se necessario Evidenziare le zone dove la quota geopotenziale: aumenta progressivamente (zona di alta pressione ) diminuisce progressivamente (zona di bassa pressione)

65 CARTA a PRESSIONE COSTANTE
Su una superficie isobarica: tutti i punti hanno uguale pressione ma quote diverse Isoipse : uniscono punti con stessa quota (intervalli di 60 metri) La distanza tra due superficie isobariche: (Z = K T) dipende dalla temperatura media T dell’aria compresa tra le superfici (alta temperatura , aria si dilata, distanza alta) (bassa temperatura, aria si comprime, distanza diminuisce) Superfici isobariche standard (uso aeronautico): hPa Massime o minime altezza della superficie isobarica corrispondono max o min pressioni in quota

66 CARTA a PRESSIONE COSTANTE
L FS 500 hPa H Isoipse

67 Gradiente topografico
∆Z /∆X ∆Z Variazione dell’altezza geopotenziale della superficie isobarica. ∆X Distanza orizzontale sulla quale si verifica la variazione di altezza.

68 Gradiente topografico
∆Z /∆X = tgα Pendenza superficie isobarica ∆Z α ∆X ∆Z = Z2 - Z1 ∆X = X2 - X1 Z2 Z1 X1 X2 Vento proporzionale al gradiente topografico

69 CARTA a PRESSIONE COSTANTE
L FS 500 hPa ∆X H Z1 Z2

70 BIBLIOGRAFIA G. Colella V Edizione, Meteorologia Aeronautica
IBN Editore, 2009, Cap 1.


Scaricare ppt "METEOROLOGIA GENERALE"

Presentazioni simili


Annunci Google