La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

Cascate del Dardagna Acqua da bere.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "Cascate del Dardagna Acqua da bere."— Transcript della presentazione:

1 Cascate del Dardagna Acqua da bere

2 Qualità dell’acqua L’acqua da potabilizzare viene attinta principalmente da: Corsi d’acqua ( fiumi) Bacini ( laghi) Falde acquifere

3 Un Mondo d’Acqua

4 Principali inquinanti dell’acqua
INORGANICI (disciolti) ORGANICI (sul tal quale ) Cadmio Aldrin Cromo totale Dieldrin Mercurio Endrin Piombo isodrin Rame DDT Zinco Esaclorobenzene Esaclorocicloesano Esaclorobutadiene 1,2 dicloroetano Tricloroetilene Triclorobenzene Cloroformio Tetracloruro di carbonio Percoloroetilene pentaclorofenolo

5 Disponibilità d’acqua nel mondo
La disponibilità di acqua potabile nel mondo è in forte diminuzione, ciò causa gravi problemi al sistema idrico mondiale dove l’acqua sfruttabile è una piccolissima parte rispetto alla quantità d’acqua globale. Questo comporta molti problemi soprattutto nei paesi del terzo mondo, dove il fabbisogno della popolazione è fortemente superiore alla disponibilità di acqua potabile presente sul territorio.

6

7 IL RISPARMIO DELL’ ACQUA
Il consumo dell’acqua per usi non alimentari è un vero problema; l’agricoltura e l’industria rappresentano un fattore determinante. Anche l’inefficienza degli acquedotti crea una perdita di acqua notevole. Una possibile soluzione ai problemi è il risparmio idrico e il controllo dei consumi dell’acqua, agendo sulle tariffe.

8 Riserve d’acqua

9 Nei Paesi con quantità di acqua ripristinabili inferiori a 1700 m3 vi è già scarsità di acqua. Sotto i 1000 m3 c'è vera e una propria carenza. In molti Paesi l'acqua disponibile è sempre più scarsa Nei Paesi con quantità di acqua ripristinabili inferiori a 1700 m3 vi è già scarsità di acqua. Sotto i 1000 m3 c'è una vera e propria carenza. In molti Paesi l'acqua disponibile è sempre più scarsa

10 Tabella - Risorse idriche disponibili in Italia (IRSA –Cnr (1999)
Risorsa mm/anno 109 m3/anno m3/anno.ab Precipitazione (A) 983 296 5276 Evaporazione (B) 438 132 2353 Perdite © 30 9 160 Deflusso totale (A-(B+C)) 515 155 276 Risorse superficiali 698 110 1960 Disponibili (D) Risorse sotterranee (E) 40,3 12 214 Capacità invasi esistenti 28 8,4 148 Capacità invasi in costruzione 6,6 2 35,6 Altri serbatoi 21,5 6,5 116 Risorse superficiali utilizzabili (F) 13,3 40 713 Risorse disponibili (E+F) 17,2 52 927 Tabella - Risorse idriche disponibili in Italia (IRSA –Cnr (1999)

11 IL CICLO DELL’ ACQUA

12 IMPIANTO DI POTABILIZZAZIONE ACQUE HERA s.p.a
Questo impianto si occupa della potabilizzazione dell’acqua proveniente dal fiume Setta con trattamenti meccanici e chimico-fisici: separazione dell’acqua dalle sostanze in sospensione filtrazione delle acqua disinfezione

13 Impianto di potabilizzazione Hera di Sasso Marconi

14 PROCESSO DI POTABILIZZAZIONE DELLE ACQUE SVOLTO NELL’IMPIANTO HERA s.p.a
La potabilizzazione avviene con trattamenti meccanici e chimico fisici; l’acqua prelevata dal fiume Setta attraverso una canaletta viene prima filtrata in un filtro a tamburo rotante (filtrazione grossolana); successivamente l’acqua viene immessa in due vasche per essere decantata dal fango; poi viene convogliata nei cicloflock dove, con l’aiuto di un flocculante (un polielettrolita), si ha una maggior chiarificazione dell’acqua, che viene filtrata in vasche con sabbia di quarzo raggiungendo il 0,8 NTU (filtrazione fine). A questo punto l’acqua subisce vari processi di disinfezione trattandola con O3 e ClO2 ed è pronta per essere immessa nell’acquedotto. L’impianto HERA di Sasso Marconi è in grado di produrre 1150 m3/s di acqua potabile.

15 Cicloflock

16 Cicloflock – Gruppo pompe

17 ALCUNE ANALISI ACQUE EFFETTUATE NEI LABORATORI HERA SpA
Autocampionatore Nitriti e Ammoniaca COD Solidi Sospesi Solidi Disciolti TKN Determinazione del pH TOC Torbidità BOD5

18 AUTO CAMPINATORE PER NO2,NH4: questo macchinario è in grado di analizzare nei campioni d’acqua i nitriti e l’ammoniaca per via spettrofotometrica alla lunghezza d’onda di 546 nm (NO2) e 620 nm (NH4) COD: il cod è la domanda chimica d’ ossigeno di un’ acqua in base alla quale si determina la quantità di quest’ ultimo presente in essa. SOLIDI SOSPESI: questa tecnica serve a misurare il numero delle particelle sospese in acqua che se in quantità eccessiva possono renderla non potabile

19 SOLIDI DISCIOLTI: con il termine solidi disciolti si intende il residuo che permane in una capsula, dopo l’evaporazione di un campione d’acqua,preventivamente filtrato,e conseguente essiccamento in stufa ha temperatura definita. TKN: è un altro modo per titolare l’ammoniaca in acqua tramite una distillazione e una retro titolazione DETRMINAZIONE DEL pH: il pH di una soluzione determina il grado di acidità di quest’ ultima per via potenziometrica nel caso dell’ acqua serve a determinare la potabilità di quest’ultima

20 TOC: la determinazione del carbonio organico disciolto viene fatta iniettando il campione in corrente di ossigeno nel tubo di combustione dove l’acqua viene vaporizzata e il carbonato organico ossidato viene determinato tramite un rivelatore ad infrarossi Torbidità: si definisce col termine torbidità la riduzione della trasparenza di un campione, dovuta alla presenza di sostanze in sospensione che possono rendere l’ acqua non potabile. Queste particelle vengono determinate facendo passare un raggio di luce attraverso il campione e misurando la luce assorbita

21 BOD5 : il bod5 è la domanda biologica di ossigeno richiesta dai batteri in un campione d’ acqua.Con questa tecnica si determina il consumo di O2 da parte dei batteri in 5 giorni,determinata da appositi tappi computerizzati

22 Acqua da vivere

23 IIS “M. Montessori – L. da Vinci”
Classe 4A Chimica – a. s Informazione Formazione Educazione Ambientale Emilia-Romagna


Scaricare ppt "Cascate del Dardagna Acqua da bere."

Presentazioni simili


Annunci Google