2009 - 2015 DALL'OSSERVATORIO AL LABORATORIO I risultati, le attività in svolgimento, le prospettive future.

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1 2009 - 2015 DALL'OSSERVATORIO AL LABORATORIO I risultati, le attività in svolgimento, le prospettive future.

2 Il Comitato Italiano Paralimpico della Liguria ha posto tra i suoi impegni strategici l’obiettivo di una sempre più effettiva inclusione sociale, nei suoi aspetti di integrazione scolastica, integrazione in contesti lavorativi, integrazione nella vita della comunità di appartenenza. In sintesi, obiettivo primario dell’iniziativa è la diffusione dell’attività sportiva come strumento di integrazione e recupero psicofisico e sociale delle persone con disabilità a cominciare dalla scuola: lo sport è una attività importante poiché, all’interno del processo evolutivo dell’individuo, rappresenta un elemento fondamentale di emancipazione ed accrescimento personale. Praticare sport significa, di per sé, misurarsi ed accedere a strumenti, pratiche ed informazioni in tutto e per tutto uguali a quelle in uso dagli atleti normodotati; significa acquisire abilità motorie, sia generali che specifiche, un ampliamento e differenziamento dello sviluppo di competenze, uno sviluppo delle capacità relazionali legate al concetto di squadra. Inoltre, la disciplina sportiva consente strumenti oggettivi di misura dell’efficienza fisica raggiunta e quindi continui ed importanti feedback sulle prestazioni, siano esse motorie che cognitive. Da questo proposito è nato il progetto pilota di “Osservatorio permanente sul sistema di integrazione alla pratica sportiva della cittadinanza disabile” realizzato a partire dal 2009 dal Comitato Paralimpico Ligure, con i finanziamenti della Regione Liguria, e con il proposito di consolidarlo come sistema permanente e diffonderlo, alle altre regioni del territorio nazionale.

3 DA DOVE SIAMO PARTITI Nel 2009 L’Osservatorio nasce con l’obiettivo di: promuovere la crescita culturale dei soggetti coinvolti promuovere nelle scuole lo sviluppo dell’attività fisica e motoria e della pratica sportiva per disabili valorizzare capacità e potenzialità degli alunni disabili realizzare un’integrazione efficace realizzare nelle scuole azioni di prevenzione sulla sicurezza in collaborazione con altri Enti interessati Per raggiungere questi obiettivi ci si propose di coinvolgere una pluralità di attori interessati a vario titolo alla problematica: Enti Locali (Regione, Province, Comuni) Ufficio Scolastico Regionale Consulta Regionale per la tutela dei diritti delle persone disabili Istituzioni Scolastiche Autonome, Reti o Consorzi di scuole Enti sociali e di Formazione Società sportive Questo perché un intervento così ambizioso non poteva essere realizzato se non attraverso un lavoro interistituzionale che definisse concretamente i ruoli e le funzioni di ciascuno dei soggetti all’interno di un Coordinamento.

4 I RISULTATI Il sistema informativo Tutte le attività svolte nell'ambito del "Progetto", nato nel 2009 su iniziativa del Cip Liguria, sono state realizzate grazie al supporto di un sistema informativo costruito ad hoc dalla società CON.TE.CO. SRL di Genova che garantisce anche l’assistenza on line ai soggetti utilizzatori e la manutenzione evolutiva del programma. Si tratta di un data base relazionale web based che consente una più immediata condivisione dei dati. Al momento attuale prevede numerose ricerche che forniscono, sulla base dei dati rilevati attraverso il questionario on line compilato dalle scuole, una fotografia aggiornata e reale della situazione degli alunni disabili rispetto alla pratica dell’attività sportiva. D’altra parte sulla base dei dati forniti dalla Regione Liguria e aggiornati da Cip Liguria con indagine telefonica a tappeto, sviluppa un censimento degli impianti e delle società sportive, consente la loro geolocalizzazione, la ricerca per disciplina sportiva, la possibilità di evidenziare il percorso per raggiungerli, l’evidenziazione dei servizi accessori limitrofi. Il collegamento relazionale tra le varie banche dati, permette di effettuare il matching tra esigenze dell’allievo disabile e offerta di impianti e società presenti sul territorio in un raggio di un Km dalla residenza/scuola dell’allievo disabile. Questo è il presupposto per poter fornire un servizio alle Istituzioni e ai diversi utenti del territorio. Inoltre, al fine di avere dati certi, realistici ed aggiornati in tempo reale, è stato realizzato uno sviluppo del sistema informativo che comporta la possibilità, per le società e gli impianti sportivi, di accedere on line, gratuitamente, (attraverso un link dal sito del CIP Liguria) alla scheda con i dati identificativi della società o dell’impianto, per apportare le variazioni intervenute, ed inserire note, comunicazioni, immagini. Questo consente agli utenti di poter ricevere indicazioni attendibili e sempre aggiornate.

5 I risultati di partecipazione degli studenti disabili I dati raccolti annualmente dal 2009 attraverso l’indagine qualitativa condotta on line presso gli Istituti Scolastici ci danno una prima indicazione, per la Liguria, sui risultati raggiunti. Negli anni hanno risposto al questionario: 2009/2010 hanno risposto 96 scuole 2010/2011 hanno risposto 189 scuole 2011/2012 hanno risposto 160 scuole 2012/2013 hanno risposto 183 scuole 2013/2014 hanno risposto 181 scuole Dai dati dei questionari compilati dagli insegnanti di sostegno e dagli insegnanti di educazione fisica si rileva che gli studenti disabili che frequentano le lezioni di educazione fisica con regolarità Nel 2009/2010 sono 1161 Nel 2010/2011 sono 1770 Nel 2011/2012 sono 1828 Nel 2012/2013 sono 2566 Nel 2013/2014 sono 2650 Al contrario gli studenti disabili che non frequentano le lezioni di educazione fisica Nel 2009/2010 sono il 6,4% Nel 2010/2011 sono l’8% Nel 2011/2012 sono il 5,4% Nel 2012/2013 sono il 5% Nel 2013/2014 sono il 3,9% Infine gli studenti disabili che fanno attività dopo l’orario scolastico Nel 2009/2010 sono 411 Nel 2010/2011 sono 543 Nel 2011/2012 sono 466 Nel 2012/2013 sono 659 Nel 2013/2014 sono 659

6 I risultati in termini di progetti di integrazione attraverso lo sport realizzati Sport InsiemeLiceo Linguistico G. Deledda - Genova Per sorridere sempreIstituto Duchessa di Galliera - Genova Tutti insiemeI.T.S. In Memoria Dei Morti per la Patria - Chiavari Tutto, tutti insieme!Istituto Comprensivo Certosa - Genova Basket LiveIstituto Einaudi-Chiodo di La Spezia Nuoto InsiemeIstituto Einaudi-Chiodo di La Spezia Polo di Integrazione Sportivo - GE CentroLiceo A. D’Oria- Genova Un cavallo x amicoDirezione Didattica IV Circolo di Sanremo Basket integratoIstituto Einaudi Casaregis Galilei - Genova Attività motorie di nuoto e atletica leggera e manifestazioni finali Liceo G. Mazzini Attività ParalimpicheS.S. San Pier D’Arena Psicomotricità e JudoI.I.S. E. Ruffini – D. Aicardi di Arma di Taggia Progetto per l’Integrazione degli Studenti Disabili nelle attività motorie e sportive S.S. di I° grado D’Oria – Pascoli - Genova Attività Sportiva senza BarriereVittorio Emanuele Ruffini di Genova Integro basketI.S. Einaudi - Chiodo di La Spezia Attività motoria finalizzata all'integrazione dei bambini in situazione di handicap Scuola dell'Infanzia G. Italia - Genova CusAbiliScuole primarie e secondarie provincia di Savona Il nuoto e le sue tecniche essenziali mirate al controllo del corpo in ambiente acquatico Istituto Comprensivo Manzoni Ungaretti La Spezia Avvio alla disciplina della pallavoloIstituto Comprensivo Manzoni Ungaretti La Spezia Io dentro il mondoIstituto Comprensivo Manzoni Ungaretti La Spezia Progetto di AcquaticitàIstituto Comprensivo Montaldo - Genova Progetto Parco AvventuraIstituto Comprensivo Montaldo - Genova Sport insieme a scuola e fuoriLiceo Statale Sandro Pertini - Genova Progetto Sport - Nessuno esclusoIstituto Comprensivo Statale - Diano Marina

7 I risultati interistituzionali “Protocollo d’Intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale della Liguria e Comitato Italiano Paralimpico Liguria sottoscritto dal Direttore Generale MIUR A. Massara e dal Cip Liguria Presidente G. Cuozzo in data 10 dicembre 2007. “Protocollo d’Intesa tra Inail Direzione Regionale Liguria, Confindustria Liguria, Comitato Italiano Paralimpico Liguria sottoscritto dal Direttore Regionale Inail A. Lanza, dal Presidente Confindustria Liguria S. Cipollina, dal presidente Cip Liguria G. Cuozzo in data 1 marzo 2011, rinnovato in data 30 Gennaio 2014. Protocollo d'intesa tra Fondazione Cif Formazione e Comitato Italiano Paralimpico Liguria sottoscritto dal Rappresentante Legale Cif Dr. Alessandro Repetto, e dal presidente Cip Liguria dr. Gaetano Cuozzo in data 23 settembre 2014. Gentlement Agreement con Arsel Liguria per analisi delle esigenze di nuove figure professionali per legate allo sport, alla disabilità e al benessere della persona - 27 novembre 2014 I risultati di comunicazione 05/05/2008 Convegno: “Lo Sport oltre gli ostacoli – Scuola: Progetti e strategie di intervento a favore degli alunni disabili” 11/11/2008ABCD “L’osservatorio per disabili a scuola: strumento per l’integrazione” 25/05/2010 Convegno: “Osservatorio permanente sul sistema di integrazione alla pratica sportiva degli studenti disabili: primi risultati e prospettive future”. Sala Convegni Confindustria Genova 18/11/2010 Salone ABCD - Convegno: Integrazione degli alunni disabili a scuola e nello sport: una scommessa di civiltà 23/03/2012 Convegno: “Insieme per sognare – insieme per volare” Tre anni dalla nascita dell’ “Osservatorio permanente sul sistema di integrazione alla pratica sportiva degli studenti disabili”: diffusione, consolidamento, prospettive future 14/11/2012 Convegno ABCD su: Integrazione degli alunni disabili a scuola e nello sport “Cara sicurezza.... a scuola” 26/09/2014 Convegno "Insieme per sognare, insieme per volare - La sfida dell'integrazione" - Sala Convegni Confindustria Genova

8 I risultati nel coinvolgimento del territorio La rete locale 15/03/2011 Municipio 5 - Valpocevera Innescare un meccanismo di soluzione alla problematiche della disabilità I° Incontro pilota sul territorio con scuole, istituzioni, famiglie. Le ricadute: progetto pluriennale di abbattimento barriere architettoniche nelle scuole. 13/03/2012 Distretto sociosanitario 14 – Tigullio Occidentale Innescare un meccanismo di soluzione alla problematiche della disabilità II° Incontro pilota sul territorio con scuole, istituzioni, famiglie Le ricadute: incontro propositivo con le Istituzioni locali 16/05/2014 Incontro a Chiavari Istituto In Memoria Morti per la Patria per sensibilizzazione al tema della disabilità e inserimento nello sport e nel mondo del lavoro 03/06/2015Incontro con il Municipio VII per programmazione attività comune 10/06/2015Incontro con il Municipio V per programmazione attività comune 29/06/2015Incontro con il Municipio IX per programmazione attività comune

9 I risultati di diffusione sul territorio nazionale La rete nazionale La Regione Piemonte all'inizio del 2014 ha attivato il Progetto sul proprio territorio con il supporto operativo del CIP Liguria La Regione Emilia Romagna nel 2014 ha attivato il Progetto sul proprio territorio con il supporto operativo del CIP Liguria. La regione Puglia ha deliberato l'adesione all'Osservatorio nel mese di luglio 2014. La regione Veneto nel 2015 ha attivato il Progetto sul proprio territorio con il supporto operativo del CIP Liguria. Le regioni: Friuli Venezia Giulia Toscana Umbria Marche stanno completando le fasi preliminari di raccordo con i soggetti del territorio e di informazione.

10 LE AZIONI IN FASE DI ATTUAZIONE È in fase di realizzazione l' Osservatorio permanente sul sistema di integrazione alla Pratica sportiva dei lavoratori disabili, in collaborazione con INAIL Direzione Regionale Liguria e Confindustria Liguria, con gli stessi obiettivi dell’Osservatorio per gli studenti. ( “Protocollo d’Intesa tra Inail Direzione Regionale Liguria, Confindustria Liguria, Comitato Italiano Paralimpico Liguria”). La società CON.TE.CO.srl sta ampliando la piattaforma ed ha già predisposto la struttura del data base per caricare i dati relativi alle aziende ed è on line il questionario da compilare da parte delle aziende Coinvolgimento della formazione professionale : 27/05/2015 Incontro con gli allievi disabili della Fondazione CIF per incentivare la loro partecipazione alle attività sportive Settembre 2015 Incontro con le famiglie degli allievi disabili, con le società sportive e le Istituzioni del territorio per creare le condizioni che facilitino la pratica sportiva dei ragazzi disabili Osservatorio permanente sul sistema di integrazione alla Pratica sportiva dei lavoratori disabili

11 Il sistema informativo è diventato, nel 2014, uno strumento di servizio per i singoli, le scuole, le Istituzioni ed il territorio, primo passo per la costituzione di un network che diventi motore di continuo sviluppo del progetto stesso. I singoli, le scuole, le Istituzioni, le società e le strutture sportive possono iscriversi al servizio e registrarsi al network con una quota annua di adesione (per le scuole, le società e le strutture sportive). Questo consente l’accesso, solo ai soggetti autorizzati (tramite password assegnata all’amministratore del sistema), alle informazioni e ai dati necessari per individuare le possibilità di collegamento tra le strutture del proprio territorio e sviluppare sinergie positive per lo sviluppo della pratica sportiva. È ormai operativa una mailing list che consente agli allievi/lavoratori disabili di essere informati su tutte le iniziative promosse dal Cip e dalle Federazioni e di poter dialogare con atleti paralimpici in grado di fornire indicazioni e consigli sulle possibilità di intraprendere un’attività sportiva anche a livello agonistico e “guidarli” nella scelta e nella pratica dello sport. Servizio al territorio e Mailing list

12 La realizzazione del "Laboratorio dello sport paralimpico" GLI SVILUPPI FUTURI 1.Informazione/sensibilizzazione. Si prevedono: Incontri nei Centri di formazione professionale e negli Istituti Scolastici Incontri con le aziende attraverso la mediazione di Confindustria con l'obiettivo di sensibilizzare le persone disabili alla pratica dell'attività sportiva, di proporre attività sportive da inserire nell'offerta formativa e di creare un circuito virtuoso tra disabilità e società sportive 2.Coinvolgimento delle strutture e delle società sportive Contemporaneamente, analoga azione di sensibilizzazione dovrà essere svolta nei confronti delle Federazioni e delle Società Sportive, al fine di favorire l'incontro tra persone con disabilità e strutture sportive. Inoltre, sulla base dei dati forniti dall'Osservatorio, le società sportive potranno contattare direttamente le realtà formative o lavorative con maggior numero di disabili. 3.Sviluppi del sistema informativo Sono previste due azioni: la possibilità, per la società e gli impianti sportivi, di accedere on line (attraverso un link dal sito del CIP Liguria) alla scheda con i dati identificativi della società o dell’impianto, di poter apportare le variazioni intervenute, di poter inserire note, comunicazioni, immagini. la possibilità, per gli studenti ed i lavoratori disabili, di collegarsi (attraverso un link dal sito del CIP Liguria) al sistema informatico dell’Osservatorio per inserire i propri dati e le proprie preferenze in ambito sportivo. Questo consente di poter mettere in contatto gli allievi disabili con le società sportive che praticano lo sport prescelto e di indicare gli impianti accessibili e geograficamente contigui. 4.Collegamento/Transizione formazione professionale - scuola-lavoro con azioni mirate a: favorire momenti di confronto e scambio di esperienze attraverso lo sport facilitare la transizione scuola lavoro attraverso l’individuazione di opportunità di lavoro e di nuove figure professionali specialmente in ambito sportivo. realizzare eventuali periodi di stage e/o di alternanza

13 La realizzazione del "Laboratorio dello sport paralimpico" 5.Individuazione nuove figure professionali Spesso l'inserimento di disabili nelle società sportive trova difficoltà dovute alla carenza di figure professionali in possesso delle necessarie competenze. Si avverte, così, la necessità di preparare operatori molto qualificati per fronteggiare le numerose, diversificate ed in evoluzione domande del settore. Risulta, quindi, centrale affrontare il tema delle professioni sportive in senso ampio, al fine di iniziare a “disegnare” le diverse professionalità richieste per la pratica quotidiana dello sport da parte di soggetti disabili 6.Realizzazione di percorsi formativi Individuate le figure professionali, in collaborazione con l'Agenzia della Regione Liguria e raccordandosi con il Repertorio Ligure delle Figure Professionali, diventa fondamentale l'attivazione di percorsi formativi per lo sviluppo delle competenze necessarie all'inserimento di disabili nelle società sportive. I percorsi formativi saranno progettati e realizzati in collaborazione con ARSEL, l'Agenzia della Regione Liguria e la Fondazione CIF Formazione,(ente di formazione che ha tra gli utenti un'alta percentuale di disabili) con cui CIP Liguria ha già sottoscritto protocolli di collaborazione 7. I tutor paralimpici. Al fine di facilitare ed incentivare la pratica dell'attività sportiva di disabili anche a livello agonistico, sono previste azioni che consentano alle persone disabili di poter dialogare con atleti paralimpici, in grado di fornire indicazioni e consigli sulle possibilità di intraprendere un’attività sportiva anche a livello agonistico, e di "guidarle” nella scelta e nella pratica dello sport. 8. Evento sportivo A conclusione del percorso di inserimento nelle società sportive previsto dal progetto, si potrà organizzare un evento sportivo regionale che coinvolga i nuovi atleti con le società di cui fanno parte, per riconoscere le eccellenze, incentivarle e svilupparle in funzione dei futuri giochi paralimpici nazionali ed internazionali.

14 GRAZIE PER L’ATTENZIONE BUON LAVORO