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VADEMECUM DELL’ACCOGLIENZA

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Presentazione sul tema: "VADEMECUM DELL’ACCOGLIENZA"— Transcript della presentazione:

1 VADEMECUM DELL’ACCOGLIENZA
LA SCUOLA È’ IMPORTANTE PERCHÈ? … si impara a disegnare … si impara a giocare insieme … si impara a non litigare … si balla … si impara a mangiare di tutto … si impara a scrivere, leggere, parlare … facciamo ginnastica … si fa amicizia … si gioca … mi piace giocare a scuola … le maestre insegnano tante cose ... I. C. DI MONCALVO SCUOLA DELL’INFANZIA DI ACCORNERI VADEMECUM DELL’ACCOGLIENZA NOTIZIE, INFORMAZIONI UTILI, OPINIONI SULLA SCUOLA REALIZZATO DAI BAMBINI DELL’ULTIMO ANNO DI FREQUENZA

2 CHI VA ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
I bambini che hanno 3, 4, 5 anni; nella nostra scuola i bambini di 3 anni si chiamano RAGGI DI SOLE, quelli di 4 anni si chiamano GOCCIOLINE, quelli di 5 anni si chiamano PETALI. ESSERE PETALI VUOL DIRE… “Essere grandi, significa che bisogna prepararsi ad andare alla scuola primaria, vuol dire che sei grande e devi aiutare i raggi di sole, PETALO è una parola importante, vuol dire giocare con i piccoli, leggere, scrivere, imparare, essere petalo vuol dire che si è cresciuti, si cresce per andare alla scuola primaria” “I RAGGI DI SOLE sono i piccoli, quelli che hanno appena iniziato la scuola dell’infanzia e che bisogna aiutarli” “Essere GOCCIOLINE si è mezzi: vuol dire che si è più grandi dei raggi di sole ma più piccoli dei petali!”. CHI C’E’ ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA “Alla scuola dell’infanzia si trovano le maestre; nella nostra si chiamano Giovanna ed Emanuela; loro ci sono sempre poi viene Maddalena solo al martedì per fare religione. C’è anche la collaboratrice scolastica che noi chiamiamo bidella che quest’anno si chiama Maria Vittoria.” “I papa’ e le mamme possono stare poco a scuola: portano i bambini a scuola e vengono per portarli a casa. Vengono a scuola quando facciamo le feste o anche le riunioni con le maestre, vengono anche a leggere i libri”.

3 LA MAPPA PER ARRIVARE A SCUOLA COSA SERVE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA?
“DA REFRANCORE… si può arrivare solo con la macchina. DAI CALCINI… si va dritto poi si gira e si gira di nuovo sulla salita e c’è la scuola! DAI ROSSI… si scende fino ad Accorneri poi si gira a destra. DA PIEPASSO… sempre dritto fino ad Accorneri poi si gira a destra sulla salita. DA ARROBBIO, MARCHETTI, BERTOGLIA, ACCORNERI, OGGERI, PELOSI (quando c'era... Ci portava il pullmino e la strada la sapeva l’autista!) adesso si viene in macchina o a piedi... DA VIARIGI… con la macchinao fai la strada dritta e scendi ad Accorneri, poi giri vicino alla chiesa di Accorneri. Per andare a casa, forse, si fa la strada al contrario…”. COSA SERVE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA? “Appena si arriva si porta: il dentifricio, il sapone liquido, il cambio - che ci serve se ci facciamo la pipì addosso - noi petali no ma i piccoli sì!, le calze anti scivolo per fare motoria, il grembiule o una camicia vecchia per pitturare, i pennarelli, le forbicine a punta tonda, la colla stick, i fazzoletti di carta, il quaderno per i disegni con le buste trasparenti, i fogli bianchi. Poi tutti i lunedì si portano le cose pulite nello zaino… l’asciugamano, lo spazzolino da denti, il bavaglino, il bicchiere di plastica come lo vuoi per bere. Per mangiare bisogna dare il buono mensa. Se vuoi dormire devi avere un sacco grande con dentro il cuscino e la coperta e quello sta a scuola, solo qualche volta si porta a casa quando è da lavare. Per stare a scuola usiamo il grembiulino di qualunque colore e le pantofole”.

4 COSA SI FA ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA?
“Si corre, si salta, si canta, si gioca, si suona, si disegna, si ascolta la musica, si dipinge, si modella il pongo la pasta salata, si leggono i libri o la maestra ce li legge, si balla, si taglia, si incolla, si gioca fuori in cortile, si va in passeggiata, si fanno le feste di compleanno o le feste con i papà, le mamme, i nonni, si fanno le recite che sono divertenti perché si mette qualcosa di diverso, si va in gita, si lavano i denti, si lavano le mani, si mangia e si beve, si cucina, si mangiano le castagne, si dorme, si ascoltano le storie e si inventano pure, si fa l’orto, si piantano i fiori, si fanno i puzzles e le costruzioni, si sta bene coi compagni perché non stiamo da soli”. QUANTE VOLTE SI MANGIA? “A scuola si mangia 3 volte... Si fa lo SPUNTINO di frutta al mattino dopo giocato... si fa il PRANZO quando mangi la pasta, la carne, la verdura... si fa la MERENDA dopo aver dormito... si mangia anche quando ci sono i COMPLEANNI solo che non si mangia la frutta ma la torta, le patatine, la pizza” Per mangiare bisogna portare il buono che si compra in Comune a Viarigi bisogna metterci il nome, cognome e il giorno e portarlo a scuola al mattino quando arrivi”.


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