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ESPERIENZA DI UN MODELLO AUTOGESTITO DI AGGREGAZIONE TERRITORIALE DI UTENTI BIPOLARI GRUPPO BIPOLARI PUGLIESI (Bi.pu.) A cura di: Prospero Cagnetta.

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1 ESPERIENZA DI UN MODELLO AUTOGESTITO DI AGGREGAZIONE TERRITORIALE DI UTENTI BIPOLARI
GRUPPO BIPOLARI PUGLIESI (Bi.pu.) A cura di: Prospero Cagnetta

2 storia … identità composizione principi organizzazione
Nasce nel marzo E’ un gruppo autogestito, mirato specificatamente al disturbo bipolare (monodiagnosi). 35 Utenti bipolari (UB) 9 Altri utenti (U) 16 Operatori (O) 10 Famigliari (F) principi Si ispira ai principi dell’auto mutuo aiuto e della recovery al fine di migliorare l’empowerment individuale e collettivo, le opportunità e la qualità della vita dei suoi membri. organizzazione Non ha gerarchie. Ogni iniziativa può essere proposta e gestita solo da utenti bipolari.

3 Modalita’ di accesso e partecipazione al gruppo
Informazione Annunci autorizzati presso presidi sanitari territoriali (CSM, SPDC, psichiatri, ecc..) Passa parola Contatti diretti durante i ricoveri Condizione di accesso Diagnosi disturbo bipolare Scheda informativa Dati del nuovo membro Presentazione gruppo Breve intervento del nuovo membro (facoltativo) Invito agli incontri Annunci (verbalmente, sms, telefono, mail, ecc.)

4 Momenti di aggregazione del gruppo Bi.pu.
Incontro aperto * Incontro chiuso * Altre iniziative Incontro libero * Sottomento caratterizzante (facoltativo)

5 E’ il più importante momento di aggregazione strutturata
INCONTRO APERTO (IA) E’ il più importante momento di aggregazione strutturata Sede: Unità operativa di psichiatria del policlinico di Bari Segue un O.d.G., vengono registrate le presenze e viene redatto un verbale di seduta E’ Aperto a tutte le figure (UB; U; O; F): Ha funzione decisionale e deliberativa E’ un sottomomento informativo dell’IA; prevede un relatore e si propone di approfondire tramite discussione aperta, argomenti scelti collegialmente o scaturiti dalle attività dei gruppi di auto mutuo aiuto (GAMA). Fase psicoeducazionale ( facoltativa)

6 INCONTRO CHIUSO(IC) E’ un momento strutturato dedicato Riservato ai soli utenti (UB;U) Ha spesso funzione propositiva. Sede: abitazione degli utenti Segue un O.d.G., vengono registrate le presenze e viene redatto un verbale di seduta Segue le linee guida adottate per altri disturbi e prevede la presenza di un facilitatore sociale e di un supervisore esterno (O). Gruppo Ama (facoltativo)

7 . INCONTRO LIBERO(IL) Momento di aggregazione non strutturato che si concretizza all’interno delle dinamiche di rete. Ha valore ludico e la sua funzione è quella di dare continuità e coesione al gruppo E’ aperto a tutte le figure (UB, U, O, F) o anche ai non membri, in veste di conoscenti e accompagnatori

8 ALTRE INIZIATIVE (AI) Partecipazioni: Organizzazione: Meeting
Seminari Tavole rotonde Congressi Corsi di formazione Manifestazioni Gruppi virtuali ecc.. Organizzazione: Incontri territoriali e nazionali Convegni bipolari Collegamenti sul web Promozione nuovi gruppi Idee progettuali, iniziative Uscite ecc ..

9 Evoluzione semestrale del n. di aderenti al
Gruppo Bi.pu. (marzo 2010 – settembre 2012)

10 Elementi Statistici di interesse
TIPOLOGIA Classi di età degli UB del gruppo Bi.pu. anni n. utenti % < 25 2 6 8 23 11 31 7 20 17 > 65 1 3 SESSO

11 Un po’ Di Numeri . . . INSERIMENTO IN GRUPPI VIRTUALI
ADESIONE AL GRUPPO 96% In fase partecipativa 26 In fase autosospesa 8 Recessi 1 INSERIMENTO IN GRUPPI VIRTUALI 62,5% SEGUONO TERAPIA FARMACOLOGICA 100% ADERENZA > 80% RICOVERI IN DIMINUZIONE CONTINUITA’ PARTECIPATIVA 54%

12 RAPPORTO CON UNO SPECIALISTA (PSICHIATRA-PSICOTERAPEUTA)
È SEMPRE VERIFICATO

13 PROBLEMATICHE RICORRENTI
Confusione in merito alle diagnosi (spesso incomprensibili per l’utente) Scarsa efficacia delle terapie farmacologiche e psicoterapiche … ricerca di possibili soluzioni Difficoltà finanziare e di ruolo nel sociale Difficoltà relazionali (emarginazione, stigma, inabilità, ecc..) Lavoro, invalidità Problematiche legali

14 RAPPORTO CON I SERVIZI TERRITORIALI
Miaooo!!

15 Attività del gruppo (Marzo 2010 - settembre 2012)
Formazione 4 UB hanno partecipato ed acquisito il titolo di facilitatore sociale di gruppi di auto aiuto Incontri aperti 30 chiusi 14 liberi 17 totale 61 2 Convegni nazionali Iniziative cineforum corso di informatica corso di ginnastica dolce psicodramma Idee e progetti database membri fattorie solidali comitato di orientamento vademecum bipolare associazione

16 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
L’esistenza di un gruppo autogestito di utenti bipolari dimostra che l’esperienza condotta è percorribile e ripetibile. La partecipazione al gruppo migliora informazione e consapevolezza. Influisce sul controllo e la prevenzione delle crisi con elevate aderenze terapeutiche e riflessi positivi su recidive e ricoveri. La nascita di nuovi gruppi territoriali permetterebbe di sviluppare dinamiche di rete quanto mai opportune. Interessanti appaiono anche i possibili sviluppi in sinergia con il SSN e gli operatori del settore. L’elevato livello di soddisfazione dei suoi membri consente di perseguire con efficacia gli obiettivi prefissati (lotta allo stigma, miglioramento della qualità della vita dei suoi membri).


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