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L’ABRUZZO a cura di loris Lieto classe V B – Anno scolastico 2012/2013

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Presentazione sul tema: "L’ABRUZZO a cura di loris Lieto classe V B – Anno scolastico 2012/2013"— Transcript della presentazione:

1 L’ABRUZZO a cura di loris Lieto classe V B – Anno scolastico 2012/2013

2 Confina a nord con le Marche, a ovest con il Lazio, a sud con il Molise e a est con il Mare Adriatico. Il suo territorio è prevalentemente montuoso ( per il 65%) e i suoi monti sono: il Gran Sasso d’Italia, il massiccio della Maiella, i monti della Laga al confine tra il Lazio e le Marche, il gruppo del Sirente- Velino e i monti Simbruini. Il rimanente territorio è per il 34% collinare e per il 4% pianeggiante. I fiumi sono brevi e a carattere torrentizio, i piu’ importanti sono: Aterno-Pescara, Sangro, Vomano, Liri. I laghi sono: il lago di Camposto, il lago di Scanno, il lago di Bomba, il lago di Sant’Angelo e il lago di Barrea. In Abruzzo ci sono 129 km di coste bagnate dal Mar Adriatico. La parte orientale della regione è caratterizzata da una ininterrotta e lunga fascia collinare dove si coltivano oliveti e vigneti. Oggi l’Abruzzo può vantare tre parchi nazionali, uno regionale e 38 aree protette tra oasi,riserve regionali e statali. Fra l’Appennino Abruzzese e i Monti della Meta si trova il Parco Nazionale d’Abruzzo, uno dei più antichi d’Italia. Il clima abruzzese è fortemente condizionato dalla presenza dell’Appennino Centrale,che divide nettamente il clima della fascia costiera da quello delle fasce montane interne più elevate:le zone costiere presentano un clima mite con estati calde e secche ed inverni miti e piovosi; nell’interno il clima è continentale, fino a divenire quello tipico di montagna sui rilievi più importanti. L’ASPETTO FISICO

3 L’ASPETTO POLITICO- ECONOMICO
Superficie: kmq Abitanti: Densità: 120ab/kmq Numero comuni: 305 L’Abruzzo è suddiviso in quattro provincie: Teramo, Chieti, Pescara, L’Aquila (capoluogo della regione). Settore primario: 5% Settore secondario: 30% Settore terziario: 65% Un tempo le principali città sorgevano sulle colline e nelle conche interne; lo sviluppo del turismo balneare ha portato alla creazione di numerosi centri lungo la costa. Pescara si è sviluppata intorno al suo porto-canale. E’ stata a lungo un piccolo centro per pescatori, prima di diventare la principale città della regione grazie allo sviluppo del turismo e di alcune attività industriali. L’Aquila sorge in una conca interna; si collega a Roma e alla costa adriatica con un’autostrada. Chieti sorge su un colle che domina la valle del Pescara. E’ divenuta un centro industriale anche grazie alla vicinanza alle principali vie di comunicazione della regione. Lungo la costa si sono sviluppati molti centri balneari come Giulianova, Roseto degli Abruzzi e Vasto Marina. Nell’area montana vi sono importanti centri turistici come Roccaraso, la principale stazione sciistica dell’Appennino, e Pescasseroli, il centro del Parco Nazionale degli Abruzzi. L’ASPETTO POLITICO- ECONOMICO

4 Una specialita’ gastronomica: GLI ARROSTICINI
Gli arrosticini sono fatti di carne ovina. La preparazione consiste nel tagliare la carne in tocchetti di dimensioni molto ridotte ed infilarla in spiedini (in alcune zone detti «li cippe»). Gli arrosticini sono poi cotti alla brace normalmente utilizzando un braciere dalla caratteristica forma allungata definito, in base al dialetto della zona, “ lu fucon “, “ fornacella”, “ furnacella “ o “ rustillire, o anche “arrostellaro ( o anche più raramente “ la canala” ). Per la riuscita dell’arrosticino molto dipende dalla cottura e dalla griglia utilizzata, dalla temperatura del fuoco, ma soprattutto dall’abilità del cuoco. Una specialita’ gastronomica: GLI ARROSTICINI


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