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1 Ufficio Scolastico Provinciale di Grosseto Conferenza Permanente Provinciale dellOrientamento 12 Novembre 2009.

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Presentazione sul tema: "1 Ufficio Scolastico Provinciale di Grosseto Conferenza Permanente Provinciale dellOrientamento 12 Novembre 2009."— Transcript della presentazione:

1 1 Ufficio Scolastico Provinciale di Grosseto Conferenza Permanente Provinciale dellOrientamento 12 Novembre 2009

2 2 C.M. 43 del 15 aprile 2009 Piano Nazionale di Orientamento: Linee guida in materia di orientamento lungo tutto larco della vita. Indicazioni nazionali Seminario Lorientamento per il futuro Abano marzo 2009 ha sottolineato la ripresa delliniziativa del Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca in questo importante e vitale settore formativo. Liniziativa preceduta da una fase preparatoria con un forum on-line Costituzione di un C.T.S. Prima iniziativa di un percorso in progress

3 3 Il processo di Abano, evidenzia il passaggio da una prassi di orientamento di tipo quasi esclusivamente informativa e limitata ai momenti di transizione e decisione, ad un approccio olistico e formativo per cui lorientamento investe il processo globale di crescita della persona, si estende lungo tutto larco della vita, è presente nel processo educativo sin dalla scuola primaria ed è trasversale a tutte le discipline. 2009

4 4 La C.M. 43/09 come la …. Direttiva Ministeriale 6 agosto 1997, n. 487 L'orientamento - quale attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado - costituisce parte integrante dei curricoli di studio e, più in generale, del processo educativo e formativo sin dalla scuola dell'infanzia. Esso si esplica in un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare le capacità delle studentesse e degli studenti di conoscere se stessi, l'ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita, e partecipare allo studio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile. ….ora è tempo che le affermazioni diventino prassi ordinaria e consolidata dellazione educativa …….

5 5 perché lOrientamento possa realmente integrarsi nellofferta formativa, in modo non accessorio, né limitato a qualche attività occasionale APPROCIO OLISTICO E FORMATIVO RETE CONTINUITA QUALITA DEL SERVIZIO DIDATTICA ORIENTATIVA COMPITI DELLE ISTITUZIONI DIDATTICA PER COMPETENZE TRANSIZIONE FORMAZIONE DEL PERSONALE EDUCAZIONE degli ADULTI RI-ORIENTAMENTO

6 6 LINEE GUIDA IN MATERIA DI ORIENTAMENTO LUNGO TUTTO LARCO DELLA VITA Indice PREMESSA: Dalle indicazioni dellU.E i principi; Normativa recente e processo di orientamento PRESUPPOSTI CULTURALI E METODOLOGICI - La centralità della persona nel processo di orientamento - Il coinvolgimento dei genitori - Dimensione orientativa e processo educativo - Azioni e funzioni di sostegno - Didattica orientativa/orientante e sviluppo delle competenze - Tutor e funzione tutoriale in un efficace percorso orientativo - La rete per lo sviluppo di un sistema nazionale di orientamento - Caratteristiche di servizi di orientamento di qualità nellottica del lifelong learning - Il contesto istituzionale e interistituzionale - Rete e raccordo con lU.E. - Continuità e transizioni nel sistema distruzione e formazione e nel lavoro - Sintesi APPENDICE: NORMATIVA DI RIFERIMENTO PER DISPERSIONE SCOLASTICA & ORIENTAMENTO

7 7 LINEE GUIDA IN MATERIA DI ORIENTAMENTO LUNGO TUTTO LARCO DELLA VITA Elementi più ricorrenti DIDATTICA ORIENTATIVA: funzione orientativa del processo educativo per lo sviluppo di comp. orientative generali e specifiche (p.7) TUTORATO ORIENTATIVO: accompagnamento alla conoscenza e facilitazione allapprendimento SISTEMA INTEGRATO: coinvolgimento di tutti i soggetti coinvolti nellorientamento (p.11,12,13) APPROCCIO OLISTICO: non più iniziative singole, ma mission della scuola (p. 16) FORMAZIONE DOCENTI: allinterno di un P.N.O.(p.10,17)

8 8 INPUT AI CdC da Orientamenti europei …. Cittadinanza attiva, Inserimento sociale, Capacità di inserimento professionale, Realizzazione personale … Direttiva MPI n. 487/97, art. 2 Azioni delle scuole: le scuole di ogni ordine e grado….. prevedono attività di orientamento che i consigli di classe inseriscono organicamente nei curricoli di studio…. I DD.lgss. 21 e 22/2008: ai Consigli di classe un compito … di autonoma progettazione di azioni orientative in relazione a specifici obiettivi individuati nel contesto… Le Indicazioni del 2007 per il curricolo delle scuole dellinfanzia e delle scuole del primo ciclo: In tale scenario, alla scuola spettano alcune finalità specifiche: offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base; far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari per apprendere a selezionare le informazioni; promuovere negli studenti la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali; favorire lautonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi. Le Indicazioni per la scuola secondaria di I grado: Il carattere orientativo è intrinseco allo studio delle discipline e alle attività inter e transdisciplinari. D.M. 139/2007: lintegrazione tra gli Assi culturali rappresenta uno strumento ….. del loro[studenti] diritto ad un orientamento consapevole…...

9 9 PROSPETTIVE CRITICHE ….. L'adozione delle competenze può essere lo snodo strategico in grado di mettere in comunicazione e far dialogare tra loro sistemi diversi: scuola, formazione, lavoro, ……. I servizi di orientamento necessitano di adeguate forme di pubblicizzazione e la scuola non sa ancora governare la comunicazione e la diffusione delle informazioni al suo interno ed allesterno I servizi di orientamento esigono operatori e figure con specifiche competenze …… DI SVILUPPO …..

10 10 Le esigenze formative degli insegnanti si riferiscono a più ambiti - lo spostamento dellazione didattica dalle conoscenze alle competenze - le modalità di gestione degli aspetti relazionali e comunicativi allinterno ed allesterno della istituzione scolastica - le modalità di accesso alle informazioni per fini orientativi - lacquisizione e la gestione degli strumenti informativi per lorientamento - le competenze TIC e lorientamento - le conoscenza dei differenti contesti e la capacità di rapportarsi ad altri Enti/istituzioni per fare Reti. Ciò suppone la presenza di -Interpretazione ed applicazione univoca delle disposizioni normative -Risorse economiche -Risorse professionali adeguate: formatori realmente in possesso delle competenze necessarie per dare risposta ai bisogni di formazione dei docenti/operatori dellorientamento..


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