Dal banchetto con il ricco alla mensa col povero. A tavola nel medioevo Dal banchetto con il ricco alla mensa col povero.
Ricco vs. povero Ricco Povero Nel Medioevo l'alimentazione dei più nobili era ricca di selvaggina condita spesso con spezie molto costose poiché provenivano dall' Oriente. arrivavano in tavola interi cinghialetti arrostiti, frittate di centinaia di uova, enormi brocche di vino, fruttiere ricolme. L'alimentazione dei contadini era più povera e comprendeva alimenti che potevano sostituire la carne, come i legumi. I contadini mangiavano: della zuppa, del pane, del formaggio. Castagne bollite e la sera quando rientravano dai campi mangiavano di nuovo la zuppa ed altri cibi poveri.
Cereali, verdura, selvaggina, pollame, farinacei e derivati. Cibi medievali Cereali, verdura, selvaggina, pollame, farinacei e derivati.
Malattie medievali. Soventi erano le malattie provocate da una cattiva alimentazione, sia nel mondo regale che in quello degli umili servi. Vediamone alcune
La malattia dei ricchi: Gotta La gotta è una malattia del metabolismo caratterizzata da attacchi ricorrenti di artrite infiammatoria acuta con dolore, arrossamento e gonfiore delle articolazioni, causati dal deposito di cristalli di acido urico. Frequente nelle famiglie benestanti dell’epoca, per l’’eccessiva presenza di carne nella dieta.
La malattia dei poveri: Rachitismo Il rachitismo è una malattia tipica dell'età pediatrica ed è causato da un difetto di ossificazione della matrice osteoide di nuova formazione, soprattutto a livello delle cartilagini di coniugazione e delle zone di calcificazione provvisoria. Il rachitismo inoltre si forma per una scarsa assunzione dei principi nutritivi essenziali.
Ricetta medievale. Zuppa di semi di canapa.
Ingredienti. 460 g di semi di canapa 460 g di mandorle da agricoltura biologica 4/5 fette di pane casereccio 230 g di zucchero ½ cucchiaino di zenzero in polvere ½ litro circa di brodo di carne di manzo alcuni stigmi di zafferano 3 cucchiai di acqua di rose spezie dolci
Procedimento Mettiamo a bollire in acqua i semi di canapa finché cominciano ad aprirsi. Scoliamoli, conservando l’acqua di cottura, e pestiamoli con le mandorle e le fette di pane precedentemente messe in ammollo. Stemperiamo con del brodo di carne. Versiamo poi il composto in un po’ di acqua di cottura alla quale avremo unito il resto del brodo di carne. Cuociamo a fuoco bassissimo per almeno 40 minuti, mescolando spesso e aggiungiamo lo zucchero, lo zenzero, lo zafferano e, quando è quasi pronto, l’acqua di rose. Serviamo ben caldo con sopra un pizzico di spezie dolci.
Preparazione ricetta medievale in laboratorio: Ingredienti e mise en place.
Preparazione /cottura brodo e semi di canapa
Impiattamento e presentazione
Cucina e arte sensazioni date dal piatto dopo l’assaggio. CLASSE III A ALBERGHIERO A.S. 2015/16 DOCENTI: S. COZZA G. GALLO R. PLACIDA Il piatto come in questa foto di Carl Warner, ha la capacità di trasportarci in un’altra era, in un tempo che fu, liberando l’immaginazione, creando una visione del m0ndo medievale con una linea di dolcezza che evidenzia un contrasto radicale con l’immaginario di era buia che alberga in noi.