Costruisci il tuo percorso Nelle diapositive che seguono troverai una traccia esemplificativa per costruire il tuo percorso. Leggi prima la sintesi e il percorso sul volume per farti unidea dellargomento. Consulta le fonti che questo CD e il saggio ti mettono a disposizione e – eventualmente – cercane delle altre. Prova a riempire le diapositive di contenuti: estratti delle fonti testuali, fonti iconografiche ma anche punti di promemoria o illustrativi della tua esposizione. Ovviamente puoi aggiungere o togliere diapositive, allo scopo di personalizzare la tua esposizione. Ricordati che per modificare la presentazione dovrai salvarla sul disco fisso.
Si tratta ora di mettersi all'opera, leggendo le fonti e stendendo i vari capitoli della relazione. Per aiutarti, ecco una traccia per ogni capitolo della scaletta che nel corso del lavoro potrà essere progressivamente perfezionata sulla base degli elementi che a mano a mano emergeranno, per arrivare gradualmente a trasformarsi nell'indice finale del tuo elaborato. Ogni capitolo potrebbe arrivare a costituire una diapositiva o più diapositive della tua presentazione. Per la realizzazione di una presentazione multimediale con PowerPoint consulta la "Guida al Multimediale". L'esperienza della guerra come fatto nazionale
In primo luogo occorrerà analizzare la Grande guerra e i suoi effetti sulla società. Una figura centrale nellevoluzione della società italiana fu quella del soldato-contadino. Dovrai illustrare lesperienza di quei soldati, costituenti la gran massa dellesercito, provenienti da zone svantaggiate economicamente e spesso neppure in grado di comprendere litaliano. Per questi individui la chiamata alle armi costituì il primo incontro con lo stato italiano. Dopo la dura prova della guerra questi soldati acquisirono la consapevolezza di appartenere alla comunità nazionale e di poter dunque esigere un significativo miglioramento delle proprie condizioni di vita. Una lettura propedeutica potrebbe essere quella di Un anno sull'altipiano, di Emilio Lussu. Oppure potrai analizzare questa tematica nell'opera poetica di Giuseppe Ungaretti, tenendo presente i riferimenti biografici indispensabili. Per la stesura di questo capitolo potrai valerti del tuo manuale di storia e di letteratura italiana, del Tema 3 (paragrafo 3.2) del saggio. La Prima guerra mondiale e la crescita della coscienza nazionale
Nellanalizzare il travagliato periodo del dopoguerra dovrai menzionare il cosiddetto fenomeno del reducismo e la protesta nazionalistica nei confronti della vittoria mutilata. Portavoce dei reduci di guerra e dei più ferventi sostenitori di una soluzione autoritaria della crisi post-bellica fu il poeta Gabriele DAnnunzio, personalità dotata di grande carisma personale, di cui dovrai analizzare il ruolo e limportanza nella vita politica e culturale italiana. Una tappa centrale del percorso è costituita dallo studio di come la guerra entrò prima a far parte dellimmaginario futurista e poi divenne un mito del nazionalismo fascista, per cui sarà necessario leggere, oltre al Manifesto di F.T. Marinetti, anche passi tratti da opere tarde, come lAlcova dacciaio o altre analoghe. Per la stesura di questo capitolo puoi utilizzare: il tuo manuale di storia e quello di letteratura italiana, il Tema 3 paragrafo 3.2 del saggio; i testi di Prezzolini (doc. 29), Papini (doc. 30),DAnnunzio (doc. 31), Marinetti (doc. 32). Decadentismo, futurismo e nazionalismo
Oggetto di questa parte sarà l'analisi della nuova immagine dell'uomo riscontrabile nella letteratura del 1400 e del Potrai cominciare da Lorenzo de' Medici e Poliziano, considerare Boiardo e concludere con Machiavelli e Ariosto. Dovrai inoltre evidenziare le affinità tra la concezione dell'uomo dei poeti e quella dei filosofi rinascimentali. Potrai consultare il manuale di storia della letteratura, i saggi critici e i testi d'autore presenti in Eco Encyclomedia, AA.VV. Geografia e storia della letteratura italiana, Burke Il rinascimento europeo. L'antropocentrismo nella letteratura rinascimentale
Per la seconda guerra mondiale sarà necessario seguire diversi possibili sviluppi. Da un lato, si potrebbe far riferimento al cinema (per esempio a Roma città aperta di Rossellini. Dallaltro sarebbe utile sviluppare un percorso di lettura della memorialistica, che potrebbe partire dallindividuazione dellidea di patria nelle lettere dei condannati a morte della Resistenza italiana ed europea. Un altro approccio possibile è la lettura di documenti diaristici o dellepistolario di uomini politici (Amendola, Pertini, Nenni, De Gasperi) o anche di semplici soldati e cittadini. Per un lavoro di ricerca più puntuale occorre far riferimento agli Archivi provinciali di storia contemporanea e agli Istituti per la storia del movimento di liberazione nazionale.· La Seconda guerra e la testimonianza dei sopravvissuti
Sempre nella linea già sviluppata, che prevede una lettura selettiva in coerenza con il taglio del percorso, ci si potrà confrontare con gli scrittori del dopoguerra (Fenoglio, Vittorini, Pavese, Levi, Calvino), avendo laccortezza di scegliere tra le opere più significative dal nostro punto di vista (I ventitre giorni della città d'Alba, Il partigiano Johnny, Uomini e no, La casa in collina, Lorologio, Il sentiero dei nidi di ragno). Un nucleo fondamentale del percorso è poi costituito dalla lettura delle opere di Primo Levi (Se questo è un uomo, La tregua, I sommersi e i salvati). Attraverso questi testi potrai tematizzare uno dei passaggi cruciali del Novecento barbaro, intorno al quale è possibile lavorare in varie direzioni, sia verso la storia, con aperture a questioni contemporanee, sia verso altri testi letterari, facendo riferimento alla letteratura sui campi di sterminio e richiamando il valore della testimonianza civile e della memoria nella costruzione di valori condivisi. Per la stesura di questo capitolo, potrai utilizzare il tuo manuale di storia e quello di letteratura italiana, il Tema 3 (paragrafi 3.3 e 3.4) i testi di Mosse (doc. 36) e di Gellner (doc. 43). La Seconda guerra e la testimonianza dei sopravvissuti (2)