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L’analisi dei processi decisionali finalità, approcci e metodo

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Presentazione sul tema: "L’analisi dei processi decisionali finalità, approcci e metodo"— Transcript della presentazione:

1 L’analisi dei processi decisionali finalità, approcci e metodo
Luca Verzichelli Corso di Analisi delle Politiche Pubbliche

2 A che serve l’APP? Le PP si studiano innanzitutto per capire come sono andate le cose (analisi retrospettiva) Si studiano per interpretare le dinamiche e capire i nessi causali (analisi esplicativa) L’analisi può non essere solo retrospettiva (il problema della valutazione in itinere) e può non essere soltanto descrittiva/interpretativa (analisi partecipante, analisi normativa delle PP). Ma sappiamo che in questi casi non esiste una visione assoluta e totalmente oggettiva delle politiche. Sappiamo inoltre che la natura delle politiche è tipicamente incrementale e che difficilmente si possono riconoscere pratiche virtuose e momenti di cambiamento paradigmatico Dunque: molti soggetti sono interessati all’APP, con scopi diversi e strumenti diversi. Non una scienza, ma una pratica (professionalizzata) che accomuna ruoli diversi, competenze molto variegate e gruppi di studiosi con background lontani tra loro Luca Verzichelli

3 Ricordiamoci che lo studio del policy making è
Portare al centro dell’attenzione analitica gli elementi costitutivi dell’azione di policy Gli attori partecipanti Le interazioni tra essi L’impatto delle regole e dell’ambiente Gli stili decisionali Il tipo di questioni sul tappeto I risultati ottenuti Queste le caratteristiche comuni a tutte le analisi del policy making. Ma come possono essere portate avanti queste analisi? Il problema della scelta di una strategia di ricerca consona Luca Verzichelli

4 Studio del caso (esplicativo)
Utilizzare un singolo caso per capire, oltre il perimetro ristretto di quella esperienza, come le politiche avvengono e perché (ovvero quali cause determinano un certo ciclo di policy) Differentemente dall’approccio sperimentale, nel quale il fenomeno è studiato in modo isolato dal contesto, lo studio del caso nell’ambito dell’APP viene individuato proprio per il suo rapporto col contesto Vantaggi evidenti (strategia massimamente intensiva) ma scarse capacità generalizzanti Luca Verzichelli

5 A cosa risponde lo studio di un caso
Chiarisce bene la catena causale di alcuni fenomeni di policy Isola i fattori esplicativi più forti alla luce di una analisi priva di controllo comparato ma particolareggiata Es. Lo studio di un singolo, sia pure importante, tavolo di negoziazione può dirci del destino di un intero ciclo di policy o delle possibili applicazioni di un paradigma di policy? Naturalmente no. Tuttavia conoscere le posizioni di tutti i giocatori, i loro rapporti, i vincoli sul loro operato e le risorse nelle loro mani permette di ricostruire i principali rapporti causa-effetto e fare congetture più robuste sul perché una decisione (non) è stata presa Luca Verzichelli

6 Collezioni di studi di caso decisionali
Giustapposizione non casuale di studi di caso uniti da precise condizioni metodologiche: - una serie di esempi di ricerca condotti lungo la linea della dimostrazione di un modello interpretativo (party government vs. pluralismo sociale) o di un approccio teorico complessivo (incrementalismo vs. modelli razionali) Per avere una propria capacità esplicativa, l’analisi dei diversi casi deve avere una matrice comune (es. analisi del contesto, agenda, processo, apprendimento, outcomes…) Luca Verzichelli

7 L’utilità della strategia collezione di case studies
Un esempio: l’indice di Great planning disasters (P. Hall) 1. Overview PART ONE: CASE STUDIES 2. London's Third Airport 3. London's Motorways 4. The Anglo-French Concorde 5. San Francisco's BART System 6. Sydney's Opera House 7. Two Near-Disasters: California's New Campuses and Britain's National Library PART TWO: ANALYSIS 8. Approaching the Problem 9. The Actors: (1) The Community 10. The Actors: (2) The Bureaucracy 11. The Actors: (3) The Politicians 12. The Actors in Concert 13. Towards Prescription Nel suo complesso QUESTO STUDIO Approfondisce alcuni aspetti tipici di una serie di decisioni Discute alcuni modelli di rappresentazione del quadro di policy Discute i vincoli comuni presenti a livello di polity e di politics Luca Verzichelli

8 Comparazione di casi di studio decisionali
All’interno di uno studio di policy settoriale troviamo spesso la prospettiva comparata. Questa serve a ovviare all’impossibilità della sperimentazione e alla identificazione degli elementi propri nello sviluppo delle PP (ideologie, network, strategie, strumenti) che possono risultare estremamente simili o dissimili da un caso all’altro Ma la comparazione è un metodo di controllo con precise regole: non è possibile proporre una comparazione con N piccolo (pochi casi) se vi sono poche variabili da controllare. È necessario stabilire una strategia parsimoniosa ma capace di cogliere la variabilità attesa e di determinare una esaustiva descrizione dei nessi causali. È necessario associare alla comparazione una adeguata tecnica di controllo (tipicamente qualitativa come la Qualitative Comparative Analysis che ovvia al problema di N piccolo) Luca Verzichelli Analisi delle Politiche Pubbliche

9 L’utilità di una (sana) comparazione tra storie di policy
L’analisi comparativa di casi (most similar o most dissimilar) è utile perché permette anche di comparare assenza di decisione Lo studio di Crenson sulle politiche di lotta all’inquinamento mostra l’impatto della variabile tipo di struttura produttiva (assenza di forti inquinatori → maggiore sensibilità alle politiche) Tuttavia: è necessario un controllo più esteso e/o un allargamento della griglia (effetto culturale o semplice effetto meccanico del pluralismo sociale?) modalità decisionale usata come var dip Presente Assente Fattore esplicativo Decisivo Forte X Debole Luca Verzichelli

10 Tipiche strategie di analisi comparative
SMALL N TIPICA STRATEGIA NELL’APP LARGE N TIPICA STRATEGIA NEGLI STUDI ATTITUDINALI DI SONDAGGIO Luca Verzichelli

11 Comparazione tra sistemi decisionali
Una stessa politica è oggetto di una comparazione tra stili, modelli predominanti, tipi di network ecc. usando cicli di policy comparabili Questo può riguardare la comparazione di sistemi nazionali, sovranazionali o anche locali Es. lo studio di Dente e al. sul rapporto tra struttura dei network locali e l’innovazione delle politiche urbane Luca Verzichelli

12 Analisi finalizzata alla previsione/prescrizione
Condizioni di base per iniziare un’analisi Esistenza di una proposta Esistenza di un promotore sufficientemente distinguibile Questo porta alla possibilità di una ampia analisi basata su un protocollo Definizione obiettivi del promotore Identificazione degli ostacoli Analisi degli attori Analisi dell’ambiente Ridefinizione delle condizioni di partenza e giudizio di fattibilità Definizione delle strategie Scelta del timing dell’intervento Luca Verzichelli


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