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Contraccezione: un po’ di storia…

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Presentazione sul tema: "Contraccezione: un po’ di storia…"— Transcript della presentazione:

1 Contraccezione: un po’ di storia…
D: la contraccezione Contraccezione: un po’ di storia… Fin dall'antichità il problema della contraccezione è stato di fondamentale importanza: alcuni papiri egiziani del 2000 a.C. parlano di resti di coccodrillo da inserire in vagina Greci e Romani usavano pozioni composte di estratti d’erbe e di miele, unguenti oppure riti magici. Utilizzavano inoltre cappucci di lino che, messi sul pene, erano impiegati a mo’ di profilattici. In quest’epoca venivano impiegati dei profilattici fatti con l’intestino di animali o la pelle dei pesci Nel medioevo, bisogna distinguere tra la civiltà arabo-islamica, la cui religione si dimostrava tollerante e favorevole al controllo delle nascite, e il mondo cristiano, dove la Chiesa cattolica condannava e reprimeva sessualità e la contraccezione.

2 D: la contraccezione Dal XVIII secolo la contraccezione è stata introdotta per la pianificazione familiare. Fino allora, infatti, era usata soprattutto in ambito extraconiugale, particolarmente con le prostitute. La contraccezione diventa democratica: prima era praticata principalmente tra le classi più ricche. Nel 1843 Goodyear (1843), scopre la gomma: alla sostituzione dei preservativi in budello di vitello con preservativi di gomma. Nel 1919 il fisiologo Ludwig Haberlandt individua il principio della pillola anticoncezionale

3 D: la contraccezione Ma il percorso è ancora lungo…
1928: introdotto il primo farmaco ormonale estrogeno. 1929: Adolf Butenandt ( ), biochimico, premio Nobel, isola con successo l’estrone. 1934: nei laboratori Schering AG i chimici Schwenk e Hildebrand mettono a punto la sintesi dell’estradiolo. È l'inizio della moderna terapia ormonale. 1938: Hans Inhoffen e Walter Hohlweg mettono a punto nei laboratori Schering l’etinilestradiolo che tuttora rappresenta la componente estrogena dei contraccettivi orali.

4 La pillola è considerata una fra le più importanti invenzioni
D: la contraccezione 1950: Margaret Sanger, fondatrice dell’America and Planned Parenthood Federation, incontra il biochimico Gregory Pincus. La 71enne Sanger convince Pincus della necessità della contraccezione orale. La Sanger raccoglie dollari. Ha inizio la ricerca. 1956: Gregory Pincus, insieme ai colleghi Min Chuh Chang e John Rock, ginecologo di Harvard, conduce il primo trial su 60 donne volontarie. In questo stesso anno Pincus realizza con successo un trial su donne di Puerto Rico e Haiti. 1961: il 10 giugno la Schering di Berlino introduce sul mercato Anovlar®, il primo contraccettivo orale disponibile in Europa e, nello stesso anno, anche in Australia. La pillola è considerata una fra le più importanti invenzioni del XX secolo

5 D: la contraccezione La contraccezione e la società
: la pillola genera discussioni e resistenze in tutta Europa. Ne viene raccomandato l’uso solo per regolarizzare i disordini mestruali e solo nelle donne sposate. 1968: anno della rivolta studentesca e della rivoluzione sessuale : la pillola diventa il simbolo del cambiamento nel mondo Occidentale. 1971: la Corte Costituzionale italiana abroga l’art. 533 del codice penale, che proibiva ufficialmente la contraccezione nel nostro Paese. 1975: in Italia una legge istituisce i consultori pubblici all’interno dei quali è possibile pubblicizzare e informare liberamente sui contraccettivi. 1978: in Italia viene approvata la legge n. 194 che legalizza l’interruzione volontaria di gravidanza.

6 I metodi contraccettivi: come scegliere?
D: la contraccezione I metodi contraccettivi: come scegliere? Requisiti di un metodo contraccettivo ideale EFFICACIA INNOCUITÀ REVERSIBILITÀ ACCETTABILITÀ

7 I metodi contraccettivi: come si distinguono?
D: la contraccezione I metodi contraccettivi: come si distinguono? Si dividono in tre categorie: 1. Ormonali: la pillola, il cerotto transdermico, l’anello vaginale, il sistema intrauterino 2. Meccanici: il profilattico (o preservativo o condom), la spirale, il diaframma 3. Naturali: Ogino-Knaus, temperatura basale, Billings, ecc.

8 D: la contraccezione Metodi a confronto…
PILLOLA ESTROPROGESTINICA ,98-99,2% DISPOSITIVO INTRAUTERINO ,5% DIAFRAMMA % PRESERVATIVO % TEMPERATURA BASALE % COITO INTERROTTO % SPERMICIDI % BILLINGS % OGINO-KNAUS % NESSUNO % Sicurezza dei vari metodi contraccettivi Metodi a confronto…

9 I NON metodi: il coito interrotto
D: la contraccezione I NON metodi: il coito interrotto Consiste nell'estrarre il pene dalla vagina prima della eiaculazione. Perché NO: 5 buoni motivi presuppone un buon autocontrollo che chi è alle prime (e spesso sporadiche) esperienze non possiede; prevede un completo controllo maschile del rapporto, che si interrompe bruscamente quando decide lui. Può quindi interferire negativamente sui complessi meccanismi psico-affettivi che regolano la coppia; fallisce nel 20% dei casi, uno su 5! non protegge dalle Malattie Sessualmente Trasmissibili; non è adatto a tutte quelle situazioni in cui il livello di attenzione è già minato (abuso di alcol o droghe, rapporti consumati in auto o in luoghi non “sicuri”, ecc.) tipici dell’adolescenza.

10 D: la contraccezione I metodi ormonali: la pillola

11 I metodi ormonali: la pillola
D: la contraccezione I metodi ormonali: la pillola Cos'è: E' un metodo contraccettivo ormonale (estrogeno + progestinico) È l'anticoncezionale più sicuro fino ad oggi conosciuto. Il tipo di molecole associate e il rapporto tra le quantità di ormoni caratterizza le differenti pillole attualmente disponibili: a dosaggio fisso (pillola monofasica) ovvero in ogni pillola è contenuta la stessa quantità di steroidi. a dosaggio variabile in due fasi (pillola bifasica) quando l'estrogeno è a dosaggio fisso e il progestinico viene assunto in due dosaggi differenti. a dosaggio variabile in tre fasi (pillola trifasica) quando gli ormoni sono associati in 3 dosaggi differenti a dosaggio variabile in 4 fasi (pillola quadrifasica)

12 D: la contraccezione Come funziona:
La pillola agisce essenzialmente in tre modi: 1) impedisce la maturazione dell'ovulo; 2) mantiene il muco cervicale molto denso in modo che gli spermatozoi non lo possano attraversare; 3) limita lo sviluppo del rivestimento uterino (endometrio) rendendolo inadatto all'annidamento dell'ovulo.

13 D: la contraccezione A cosa serve?
E' considerato il miglior metodo contraccettivo per le adolescenti grazie alla sua elevata efficacia (sfiora il 100%) e alla presenza di numerosi benefici extracontraccettivi. Principali benefici: Riduce le irregolarità mestruali Riduce il dolore mestruale, Riduce i sintomi premestruali Combatte l’acne e la pelle grassa Combatte la peluria in eccesso Protegge dalla formazione di cisti ovariche o mammarie Attenzione! Bisogna scegliere la pillola giusta, non tutte ottengono questi effetti

14 D: la contraccezione Come si prende?
Bisogna assumere una pillola al giorno, sempre alla stessa ora. Quando iniziare? La prima confezione va iniziata il primo giorno di flusso mestruale, le successive di seguito, rispettando la pausa di 7 giorni se quel tipo di pillola lo prevede (ve ne sono alcune che contengono 28 pillole per ogni confezione e non prevedono la pausa). In caso di dimenticanza La procedura da seguire varia se sono o meno trascorse più di 12 ore La sicurezza non è garantita se subito dopo l’assunzione (entro 3- 4 ore) si verifica un episodio di vomito o di diarrea.

15 SMETTI DI FUMARE O NON INIZIARE. Il FUMO:
D: la contraccezione Effetti indesiderati I più comuni sono: Nausea Tensione mammaria Mal di testa Possibile aumento di peso Possibile calo della libido Attenzione: la pillola non va d’accordo con il fumo SMETTI DI FUMARE O NON INIZIARE. Il FUMO: Ti rovina la salute Compromette la tua vita sessuale (per lei no alla pillola, per lui problemi di erezione) Ti macchia i denti Ti avvolge in un odore sgradevole che non ti lascia mai Invecchia la pelle e la rende grigiastra

16 Pillola: vero o falso? D: la contraccezione
• Alcuni farmaci possono compromettere l’efficacia della pillola • Fa ingrassare • Protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili • Va prescritta dal medico • Può essere prescritta solo alle maggiorenni • Non va d’accordo con il fumo • Se la prendi non puoi prendere il sole • Va sospesa in estate • Va sospesa ogni tanto per almeno 6 mesi • Quando smetti non puoi restare incinta per almeno 6 mesi • Può compromettere la fertilità futura • Fa calare il desiderio • Rende la pelle più bella

17 il Cerotto Transdermico
D: la contraccezione I metodi ormonali: il Cerotto Transdermico Cerotto che contiene estrogeno e progestinico. Dura 7 giorni, nel corso del mese ne vengono quindi utilizzati 3. Segue una pausa di sospensione di una settimana durante la quale si verificano le mestruazioni. Il meccanismo di azione del cerotto è comparabile a quello della pillola così come le indicazioni e le controindicazioni e gli effetti indesiderati. Che fare se si stacca prima? Se resta staccato meno di 24 ore va riapplicato nella stessa posizione; se è trascorso oltre un giorno va applicato un nuovo cerotto e, per la prima settimana, va utilizzato un altro metodo contraccettivo

18 I metodi ormonali: l’anello vaginale
D: la contraccezione I metodi ormonali: l’anello vaginale In materiale biocompatibile, flessibile e trasparente, va introdotto in vagina (puoi farlo da sola). Contiene estrogeno e progestinico che vengono rilasciati ogni giorno a quote fisse. Va lasciato in vagina per 3 settimane e quindi rimosso. Dopo una sospensione di una settimana ne deve essere inserito uno nuovo. Il meccanismo di azione dell’anello vaginale è comparabile a quello della pillola così come le indicazioni, le controindicazioni e gli effetti indesiderati, salvo un aumento delle vaginiti, specie da candida

19 I metodi ormonali: il sistema intrauterino a rilascio ormonale
D: la contraccezione I metodi ormonali: il sistema intrauterino a rilascio ormonale E’ un dispositivo da inserire in utero che rilascia per lungo tempo un ormone progestinico, il levonorgestrel. La sua efficacia dura per 5 anni. Agisce rendendo più difficile la risalita degli spermatozoi lungo le pareti dell'utero e riduce la crescita della mucosa uterina. Nei primi mesi possono verificarsi dei sanguinamenti irregolari. Può determinare una riduzione del flusso ed è quindi consigliato a donne con mestruazioni molto abbondanti. È consigliato a donne che abbiano già avuto un figlio.

20 I metodi meccanici: il preservativo D: la contraccezione
Il profilattico è l’unico anticoncezionale che protegge anche dalle malattie sessualmente trasmissibili. Ad ogni rapporto ne va utilizzato uno nuovo. Il pene deve essere estratto dalla vagina ancora eretto per evitare fuoriuscite di sperma. Può diminuire la sensibilità nel rapporto, anche se questa percezione varia molto da persona a persona. Può determinare allergia da lattice ma in farmacia si trovano profilattici anallergici.

21 D: la contraccezione Come glielo chiedo?
Il preservativo è accusato di rovinare la naturalezza del rapporto. Non bisogna provare imbarazzo: è una misura necessaria per la vostra reciproca sicurezza. Conservatelo lontano da fonti di luce e calore Tenetelo al riparo da chiavi od oggetti taglienti Fate attenzione a maneggiarlo per non danneggiarlo con le unghie Se è dotato di serbatoio va applicato lasciando uno spazio di un cm in punta per contenere lo sperma.

22 I metodi meccanici: la spirale
D: la contraccezione I metodi meccanici: la spirale Viene introdotta nell’utero dal medico. Rilascia ioni di rame che modificano l’ambiente intrauterino ed inibiscono la risalita degli spermatozoi e l’eventuale impianto dell’ovulo. È di norma controindicata in: donne giovani donne che non hanno avuto figli donne che soffrono di disturbi mestruali donne con malformazioni dell’utero donne con alterazioni della coagulazione donne allergiche al rame.

23 I metodi meccanici: il diaframma
D: la contraccezione I metodi meccanici: il diaframma È un cappuccio di gomma che separa la vagina dal canale cervicale e impedisce l’ingresso degli spermatozoi. Ne esistono di varie misure. Serve un’adeguata formazione per applicarlo. Va inserito prima di ogni rapporto e rimosso dopo almeno otto ore. È opportuno utilizzarlo con una crema spermicida È controindicato in donne con estroflessione dell’utero, infiammazioni uterine o vagina stretta.

24 D: la contraccezione I metodi naturali

25 I metodi naturali D: la contraccezione
Si basano sull’astinenza periodica dai rapporti sessuali durante i giorni fecondi della donna. Diverse le metodiche utilizzate. Nel metodo Ogino-Knaus si calcolano i giorni decorsi in base al calendario mestruale. Nel metodo Billings i giorni fecondi vengono stabiliti osservando la qualità del muco cervicale (più filante, abbondante e trasparente rispetto ai giorni non fertili). Nel metodo della temperatura basale i giorni fertili vengono identificati osservando e controllando accuratamente l’andamento della temperatura corporea per individuare i giorni sicuri.

26 I metodi naturali: perché no
D: la contraccezione I metodi naturali: perché no Sono poco adatti ad una ragazza che non ha ancora mestruazioni regolari e che spesso non vuole negarsi la gioia di un rapporto perché è un “giorno no” Il partner potrebbe non essere sempre d’accordo… Rimane alta la percentuale di insuccesso (in media del 25%) Non proteggono dalle MST Attenzione: si può rimanere incinta anche facendo l’amore durante le mestruazioni. Il rischio è molto basso ma non è pari a zero

27 D: la contraccezione

28 Il consiglio del ginecologo: il “doppio olandese”
D: la contraccezione Il consiglio del ginecologo: il “doppio olandese” Entrambi i partner devono fare la propria parte: Lei, utilizzando un contraccettivo ormonale, il più sicuro in assoluto. Lui, utilizzando SEMPRE il preservativo. Solo in questo modo è possibile proteggersi da gravidanze indesiderate e Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST). Ma la contraccezione in Italia si usa molto poco…

29 Utilizzo di contraccettivi ormonali in Italia
D: la contraccezione Utilizzo di contraccettivi ormonali in Italia

30 D: la contraccezione La contraccezione di emergenza: il trend in Italia

31 D: la contraccezione La contraccezione di emergenza: i dati per età

32 La contraccezione di emergenza
D: la contraccezione La contraccezione di emergenza La “pillola del giorno dopo” non è un’alternativa a contraccezione ormonale e preservativo! Quando assumerla: In caso di rapporto a rischio e in tutti i casi di rapporti non protetti: · Assenza di contraccezione ·  Rottura o sfilamento del preservativo ·  Eiaculazione sui genitali ·  Coito interrotto fallito ·  Errore nel calcolo dei giorni fertili ·  Dimenticanza di due giorni della pillola ·  Ritardo di più di due giorni della ripresa dell'assunzione della pillola

33 D: la contraccezione Come assumerla:
Il metodo più diffuso è la “pillola del giorno dopo”, che utilizza due compresse di progestinico (levonorgestrel), da assumersi insieme entro 12 ore e non oltre le 72 ore dal rapporto ritenuto a rischio. L’efficacia è massima (95%) se la pillola è assunta entro le 12 ore dal rapporto, è dell’85% se entro le 24 ore, ma cala al 58% se assunta circa 72 ore dopo il rapporto. La pillola del giorno dopo non è un abortivo, infatti non è efficace se l’impianto dell’ovulo è già avvenuto. Effetti indesiderati I più diffusi sono: nausea, vomito, dolori addominali, mal di testa. L'uso contemporaneo di alcuni farmaci può interferire con l'efficacia della contraccezione di emergenza

34 D: la contraccezione Controindicazioni
È opportuno evitarla in caso di emorragia vaginale di origine non accertata, tromboembolismo venoso, emicrania (non la comune cefalea), allergia a uno dei componenti della pillola. Come ottenerla? È necessaria la prescrizione medica: bisogna rivolgersi al medico curante, al ginecologo, al consultorio di zona o al pronto soccorso (o guardia medica). Il personale è tenuto a prescrivervi la “pillola di emergenza” ed anche al segreto professionale. Va considerata una prescrizione d'urgenza, poiché il ritardo espone a un rischio maggiore di gravidanza indesiderata. La visita ginecologica non è obbligatoria. Può essere richiesto un test di gravidanza.

35 Il test di gravidanza D: la contraccezione
È un kit in grado di rivelare, in un campione di urine, la presenza di un ormone tipico della gravidanza. E’ molto affidabile ma è meglio ripeterli almeno una volta. In caso di risultato positivo, recarsi subito da un medico e verificare l’esito con esami di laboratorio. Si può eseguire dopo quattro o cinque giorni dalla mancata mestruazione. Il test dà risultati più affidabili se eseguito con la prima urina del mattino Si può acquistare in qualsiasi farmacia e oggi è disponibile anche in moltissimi supermercati.

36 La gravidanza D: la contraccezione Segni indicativi di gravidanza:
Assenza di mestruazioni Frequente stimolo a fare la pipì Odori/sapori abituali che diventano sgradevoli Desiderio spasmodico di un determinato alimento (voglie) Nausea e vomito, più frequenti al mattino, ma possono sorgere in qualsiasi momento della giornata Mammelle gonfie, dolenti e con ingrossamento dei capezzoli Stanchezza generale Sonnolenza Sbalzi d'umore Stitichezza

37 D: la contraccezione Che cosa fare se il test è positivo? È necessario prendere delle decisioni nel minor tempo possibile. Sei tu che dovrai decidere che cosa fare, se tenere o meno il bambino, ma per farlo devi avere la possibilità di rifletterci il più serenamente possibile, confrontandoti con il padre del bambino, con i vostri genitori, con degli esperti. Chiedi consiglio subito. Se preferisci, puoi andare al consultorio con la garanzia dell’anonimato Hai tre scelte: puoi decidere di avere il bambino e tenerlo tu puoi scegliere di avere il bambino e darlo in adozione puoi scegliere di interrompere la gravidanza Se decidi di interrompere la gravidanza è necessario un certificato per sottoporti all’aborto. Deve essere stilato da un medico. L’aborto è legale fino a 12 settimane e 6 giorni (90 giorni) dall’inizio della gravidanza.

38 Hai capito??? D: la contraccezione
Quali metodi sono sconsigliati a chi non ha avuto figli? Il coito interrotto è un metodo contraccettivo? I metodi naturali sono adatti a tutte le donne? Quando va indossato e sfilato il preservativo? Quali sono i metodi consigliati a una ragazza? Qual è il metodo più efficace? L’anello contraccettivo va posizioanto dal ginecologo? E la spirale? Dove si può trovare la “pillola del giorno dopo”? Entro quando va assunta? Può essere considerato un metodo contraccettivo abituale? Come va eseguito un test di gravidanza? Quali sono le alternative in caso di gravidanza indesiderata


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