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Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 1 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica.

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1 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 1 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Nuove tecnologie e il loro impatto nella didattica

2 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 2 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Tablet e LIM per una didattica innovativa Ambienti di apprendimento (chat, social network, piattaforme open source per aule digitali) Coding e pensiero computazionale (scratch, code.org) Impresa Formativa Simulata Programmailfuturo.it Siti, comunità di docenti e ambienti di condivisione per

3 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 3 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Vasto settore di ricerca, composto da diverse discipline, che ha come oggetto l’applicazione e l’uso degli strumenti tecnici in senso lato, ossia di tutto ciò che può essere applicato alla soluzione di problemi pratici, all’ottimizzazione delle procedure, alla presa di decisioni, alla scelta di strategie finalizzate a determinati obiettivi. Tecnologia: definizione

4 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 4 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Parte dell’attività e della teoria educativa che concerne i metodi di insegnamento. Si distingue una d. generale, riferita ai criteri e alle condizioni generali della pratica educativa, dalle d. speciali relative alle singole discipline d’insegnamento o alle caratteristiche particolari (età, capacità, ambiente) dei soggetti dell’apprendimento. La d. sperimentale, avvalendosi di metodi e tecniche elaborati dalla psicologia e dalla statistica, mira a verificare e misurare l’efficacia di specifiche modalità di intervento educativo. Didattica: definizione

5 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 5 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli L'insieme delle tecnologie per la didattica è costituito da tutte quelle tecnologie, che possono essere utilizzate per facilitare l'apprendimento degli studenti e l'insegnamento da parte degli insegnanti, anche se inizialmente inventate con altri fini. Qualsiasi processo di apprendimento (qualunque sia la sua strategia o modello psicologico) si serve di qualche tecnologia, di qualche strumento didattico. La semplice penna, la scrittura, il libro, la stampa, la lavagna, o anche le tavolette di cera, ecc., sono degli strumenti didattici. Quando parliamo di tecnologie per la didattica, quindi, non dovremmo pensare solo al computer.

6 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 6 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli In ambiente scolastico coesistono strumenti tradizionali per la didattica (quaderni, lavagna, libri, carte geografiche, ecc..) tecnologie analogiche (televisione, cinema, registratori video/audio, proiettori di lucidi o diapositive, ecc..) tecnologie digitali (computer, CD, reti telematiche, LIM, tablet ecc., tutti mezzi sia hardware sia software che la rivoluzione digitale ha introdotto in ogni aspetto della nostra vita)

7 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 7 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 La definizione di TIC nella didattica si identifica propriamente con quelle “tecnologie utilizzate o utilizzabili nella didattica la cui connotazione è prevalentemente tecnologico-digitale”. Sono la parte più consistente degli strumenti tecnologici a disposizione delle Tecnologie Didattiche per la progettazione, sviluppo, utilizzazione, gestione e valutazione dei processi e risorse destinati all’insegnamento/apprendimento”

8 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 8 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016

9 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 9 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli I computer e le aule multimediali Le aule multimediali (o “laboratori”) sono composte da postazioni di lavoro multimediali installate in un’aula informatica dedicata, gestita da una postazione docente con funzione anche di server di rete. Nelle aule è installato un sistema di videoproiezione completo di schermo ed impianto audio professionale, per lezioni informatiche o multimediali mediante un videoproiettore collegato ad un computer.

10 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 10 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Le Lavagne Interattive Multimediali La lavagna interattiva multimediale, detta anche L.I.M., è una superficie interattiva su cui è possibile scrivere, disegnare, allegare immagini, visualizzare testi, riprodurre video o animazioni. La LIM è uno strumento di integrazione con la didattica d'aula poiché coniuga la forza della visualizzazione e della presentazione tipiche della lavagna tradizionale con le opportunità del digitale e della multimedialità. Nell'accezione più comune quando si parla di Sistema LIM si intende un dispositivo che comprende una superficie interattiva, un proiettore ed un computer.

11 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 11 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli I Tablet Il tablet PC (lett. PC tavoletta) è un computer portatile che, grazie alla presenza di uno o più digitalizzatori, permette all'utente di interfacciarsi con il sistema direttamente sullo schermo mediante una penna e, in particolari modelli, anche le dita. Il tablet PC è di fatto un normale Personal Computer portatile con capacità di input diverse.

12 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 12 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Gli Smartphone? Lo smartphone (in italiano “telefono intelligente”, “cellulare intelligente”, “telefonino multimediale”) è un telefono cellulare, basato su un sistema operativo per dispositivi mobili, con capacità di calcolo, memoria e connessione dati molto più avanzate rispetto ai normali telefoni cellulari.

13 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 13 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 FINALITÀ mantenere vivo il dialogo educativo in modo da trasferire conoscenze e competenze, considerando Il coinvolgimento nelle attività didattiche l’aspetto prioritario per un apprendimento attivo e partecipato.

14 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 14 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Il tablet in classe stimola la partecipazione attiva del ragazzo ma trasforma, al tempo stesso, il ruolo del docente che, come si è già visto con l’avvento delle LIM, diventa meno centrale. Le informazioni, i saperi, i contenuti e, soprattutto, le competenze da acquisire, diventano i veri protagonisti in classe, assieme agli alunni. Il ruolo del docente tende ad assomigliare più a quello del regista di un film. Egli infatti dovrà avviare le attività, introdurre le tematiche, aiutare nella selezione delle fonti, educare al lavoro di gruppo e alla legalità nell’accesso e riutilizzo delle informazioni, sviluppare nei ragazzi il senso critico, e così via. C’è sicuramente molto spazio per le lezioni frontali ma, probabilmente, la didattica più adatta ai ragazzi di oggi non è basata sull’ascolto passivo ma sull’interazione con i contenuti.

15 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 15 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Le possibilità di impiego sono davvero tantissime, ma è il docente che deve individuare gli strumenti più adatti al contesto classe..

16 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 16 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 La prima applicazione utile è la lavagna condivisa. Diversamente dalla lavagna tradizionale o LIM la lavagna condivisa consente al docente di fare lezione sul suo tablet e tutti gli alunni vedranno, comodamente, la lezione sul proprio. In qualunque momento il controllo può essere passato ad uno degli allievi per svolgere un esercizio, completare una tesi o avviare un’attività di gruppo. Come per la LIM tali lezioni possono quindi essere registrate e condivise online sui social network (ad es. Facebook, Twitter, ecc.) o in apposite community dedicate all’apprendimento. In questo modo anche un alunno assente per motivi di salute può partecipare attivamente alla lezione durante il suo svolgimento e, in ogni caso, le lezioni possono essere scaricate liberamente dagli interessati per ripassi e approfondimenti..

17 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 17 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Un altro aspetto utile è la possibilità di utilizzare software per l’elaborazione dei testi, fogli di calcolo e presentazioni in modalità collaborativa. A tal fine è possibile usare gli ormai noti prodotti di Google Drive, o la suite di programmi Apple e Microsoft per la produttività individuale. Un lavoro di gruppo può essere organizzato anche a distanza, in videoconferenza (ad es. Google Hangout), e poi confezionato in una presentazione alla quale tutti possono dare il proprio contributo.

18 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 18 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Il tablet si presta bene a indurre l’alunno a confezionare i risultati della sua ricerca o della sua attività di gruppo in modi più creativi e coinvolgenti, sia dal punto di vista del docente che valuterà quanto svolto, che dal punto di visto degli allievi-autori. Realizzare un video, un podcast o una presentazione animata per i ragazzi è senz’altro più stimolante dell’uso di carta e penna e li spinge ad un’analisi più critica della qualità del materiale prodotto. Il tradizionale elaborato scritto a penna avrà sempre e comunque il suo spazio e le sue forme di impiego in classe, com’è giusto che sia, ma consentire ai ragazzi di esprimersi con gli stessi mezzi con in quali sono abituati a ricevere le informazioni può senz’altro essere d’aiuto per garantire loro il coinvolgimento che, come si è detto, è un aspetto chiave per assicurare il successo scolastico e combattere l’abbandono scolastico. http://www.adacom.it/2013/04/tablet-e-innovazione-didattica/

19 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 19 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Software proprietari, liberi e open source I software proprietari sono programmi a pagamento che rilasciano licenze d’uso limitate ad una o a poche postazioni pc. I software liberi, distribuiti gratuitamente, con licenze illimitate, non permettono alcun mercato se non quello della pubblicità e delle libere donazioni; anche i software liberi sottopongono l’utente ad una posizione di solo fruitore, che non può apportare, perciò, alcuna modifica al software. I software open source sono distribuiti gratuitamente e gli utenti non solo non pagano le licenze e le utenze ma hanno anche la possibilità di implementare il programma.

20 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 20 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Software freeware shareware e commerciale Il software freeware è distribuito indifferentemente con o senza codice sorgente, a totale discrezione dell'autore e senza alcun obbligo al riguardo. È sottoposto esplicitamente ad una licenza che ne permette la redistribuzione gratuita. È liberamente duplicabile e distribuibile, con pochissime eccezioni. Il software shareware può essere utilizzato per un periodo di tempo di prova variabile (generalmente 30 o 60 giorni). Scaduti questi termini, per continuare ad utilizzare il software è necessario registrarlo presso la casa produttrice, pagandone l'importo. Il software commerciale è un software a pagamento la cui licenza consente al beneficiario il suo utilizzo sotto particolari condizioni ed impedendone altre come la modifica, la condivisione, lo studio e la ridistribuzione.

21 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 21 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Software didattico Con il termine "software didattico" oggi possiamo intendere: Software tutoriali ed esercitativi Opere di consultazione (es: Dizionari, Enciclopedie, monografie di vario genere...). Strumenti di lavoro per la costruzione autonoma del sapere: strumenti aperti, adattabili a trattare contenuti diversi che hanno come obiettivo quello di far usare, manipolare, conoscenze, idee, dati. Il software didattico, inteso in questa accezione, servirà dunque per: spiegare meglio, esercitare, far lavorare su tematiche specifiche; consentire approfondimenti specifici; stimolare il recupero di abilità non completamente acquisite

22 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 22 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Applicazioni Il termine applicazione in informatica individua un programma o una serie di programmi in fase di esecuzione su un computer con lo scopo di rendere possibile una o più funzionalità. Criteri di classificazione: Desktop: elaborazione di testi, fogli di calcolo, presentazioni, grafica tecnica, grafica artistica, fotoritocco, musica, agenda, PIM, ecc. Games: giochi, nel senso più ampio del termine. Education: applicazioni utili alle scuole di tutti i gradi, ad esempio per l'autoapprendimento Science: applicazioni utili nei vari campi della scienza applicata, quali, ad esempio Intelligenza Artificiale, Astronomia, Biologia, Chimica, ecc. Software development: contabilità, bilancio, controllo di gestione, ecc.

23 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 23 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Servizi on line http://www.risorsedidattiche.net/ http://www.atuttascuola.it http://www.gaudio.org http://dolpolimi.pbworks.com/w/page/18050215/Risorse%20didattiche%20per%20la%20scu ola%20secondaria http://ospitiweb.indire.it/anagni2/risorse_didattiche.htm http://www.indicazioninazionali.it/J/index.php?option=com_content&view=category&layout= blog&id=11&Itemid=105 http://www.faresapere.it/documents/didattica.html http://www.itc-ipsc-marchesini.it/software_did.html http://www.icviasanbiagioplatani.gov.it/link/50-docenti/60-risorse-didattiche http://www.digitrete.altervista.org/archivi-per-la-didattica http://dolpolimi.pbworks.com/w/page/18050215/Risorse%20didattiche%20per%20la%20scu ola%20secondaria http://www.mossotti.it/index.php?option=com_content&view=category&id=39&layout=blog&I temid=58 http://www.proveinvalsi.net

24 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 24 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Servizi on line

25 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 25 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Social media (no social network) I social media sono un gruppo di applicazioni che permettono lo scambio e la creazione di contenuti generati dagli utenti. Le “reti sociali” (social network), invece, sono le relazioni tra individui, gruppi e organizzazioni; I primi sono dei software, i secondi sono una vera e propria struttura sociale. Ci possono essere sei tipi di social media: o Blog e microblog (es:Twitter) o Siti di social networking (es:Facebook) o Mondi virtuali di gioco (es: World of Warcraft) o Mondi virtuali sociali (es: SecondLife) o Progetti collaborativi (es: Wikipedia) o Content communities (community che condividono materiale multimediale, es: Youtube)

26 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 26 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 I MOOC (Massive Open Online Courses) sono dei corsi, aperti e disponibili in rete, pensati per una formazione a distanza che coinvolga un numero elevato di utenti. I partecipanti ai corsi provengono da diverse aree geografiche e accedono ai contenuti unicamente via rete. I corsi sono aperti, cioè l'accesso non richiede il pagamento di una tassa di iscrizione e permette di usufruire di vari materiali. (articolo di chiarimento) Elenco di alcuni siti dove è possibile cercare una formazione gratuita on line https://www.pok.polimi.it http://platform.europeanmoocs.eu https://it.khanacademy.org/ http://m.oilproject.org/ http://www.uninettunouniversity.net/it/mooc.aspx https://www.coursera.org/sapienza http://mooc.unimarconi.it/index.php/corsi

27 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 27 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016

28 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 28 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 PENSIERO COMPUTAZIONALE Pensare in maniera algoritmica ovvero trovare una soluzione e svilupparla. Il coding dà ai bambini una forma mentis che permetterà loro di affrontare problemi complessi quando saranno più grandi e si può cominciare già in tenera età. Quando i bambini si avvicinano al coding diventano soggetti attivi della tecnologia. I risultati sono immediati. In poco più di un’ora si può creare un piccolo videogioco, funzionante facendo diventare gli alunni produttori di tecnologia.

29 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 29 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Per fare tutto ciò servono strumenti adatti. Il più diffuso è Scratch: un «tool» di programmazione visuale (il codice del programma non deve essere digitato) ideato al Mit di Boston. Ne esiste persino una versione «junior» per chi ancora non sa leggere (dai 5 anni). Crescendo le cose si fanno più complesse e il software si può interfacciare con il mondo fisico di altre «discipline» di frontiera: stampa 3D, hardware programmabile (tipo Arduino e Rasberry Pi), Lego Mindstorms e altro. Ai genitori non è richiesta nessuna preparazione particolare. Se non quella di chiedere ai figli che cosa li incuriosisce di più, mostrando siti o brochure.

30 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 30 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Cosa c’è di nuovo? Oggi l’approccio al coding è completamente diverso: si punta alla scuola primaria e poi alle medie (secondarie inferiori) perché l’obiettivo è fornire, anche con pochissime ore di lezione, un approccio logico alla programmazione

31 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 31 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Non si insegna un linguaggio specifico che magari, quando i bambini saranno adulti, sarà già stato accantonato da anni

32 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 32 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 La filosofia alla base del movimento è quello dei metodi attivi, cioè il “learning by doing”. Imparare facendo. I bambini sono immersi in un ambiente logico e matematico, ma la creatività e la fantasia hanno un ruolo centrale negli incontri sul coding di oggi.

33 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 33 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Un punto importante: l’approccio ludico alla programmazione permette di rinforzare e di far comprendere meglio anche le tradizionali materie scolastiche. “Se in geometria hanno studiato l’angolo giro e nel videogioco che costruiscono devono ruotare un’astronave, ecco che riescono a dare un senso al concetto di 360 gradi”

34 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 34 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Un punto importante: l’approccio ludico alla programmazione permette di rinforzare e di far comprendere meglio anche le tradizionali materie scolastiche. “Se in geometria hanno studiato l’angolo giro e nel videogioco che costruiscono devono ruotare un’astronave, ecco che riescono a dare un senso al concetto di 360 gradi” http://malditech.corriere.it/2014/11/21/che-cose-il-coding-e-perche-i-vostri- figli-dovrebbero-imparare-a-programmare/

35 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 35 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016

36 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 36 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Il MIUR, in collaborazione con il CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) ha avviato questa iniziativa con l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base dell'informatica. https://italia.code.org

37 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 37 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016

38 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 38 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 IFS è la sigla di Impresa Formativa Simulata e indica un’azienda virtuale animata da studenti che svolge attività di mercato in rete, e-commerce, con il tutoraggio di un’azienda reale che ne è l’azienda madrina e che costituisce il modello di riferimento per ogni fase del ciclo di vita aziendale: dalla business idea al business plan dall’iscrizione alla Camera di Commercio e all’Ufficio Registro alle transazioni commerciali, dalle operazioni finanziarie agli adempimenti fiscali.

39 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 39 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Alternanza scuola lavoro in Impresa Formativa Simulata La metodologia dell'Impresa Formativa Simulata (IFS) consente l'apprendimento di processi di lavoro reali attraverso la simulazione della costituzione e gestione di imprese virtuali che operano in rete, assistite da aziende reali.

40 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 40 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 L’impresa formativa simulata nasce nel 1994 con l’obiettivo di dare l’opportunità alle scuole di simulare il processo di realizzazione e gestione di un’azienda. L’IFS simula in laboratorio la creazione di un’impresa: dall’individuazione dell’idea alla elaborazione del business plan fino all’implementazione dell’impresa stessa ed emula tutte le attività dell’impresa reale tutor, con cui avvia una stretta collaborazione per tutta la durata dell’intervento. Le IFS interagiscono fra loro ed operano nel mercato della rete telematica, rispettando la normativa italiana in tutto e per tutto come se fossero aziende reali (gli unici elementi non reali sono i prodotti, i servizi che offrono e la moneta di scambio). learning by doingproblem solving

41 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 41 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 Nel 2006/07 il MIUR ha affidato all’Agenzia Scuola il compito di realizzare un vero e proprio ambiente di simulazione on line che abbiamo chiamato IFSNetwork. www.ifsnetwork.it. www.ifsnetwork.it IFSNetwork é un ambiente virtuale che simula l’impresa in tutte le sue fasi (dalla costituzione alla gestione) e permette di condividere le esperienze di simulazione in un e-market-place in cui le IFS presenti sul territorio nazionale effettuano tra loro transazioni commerciali di vendita e/o di acquisto. Le Imprese Formative Simulate presenti nell'ambiente di simulazione sono 1.324 e 760 sono gli istituti coinvolti nel progetto.

42 Nell’IFS vengono riprodotti nell’ambiente scuola gli aspetti concreti di un’impresa che riguardano, l’organizzazione, l’ambiente, le relazioni e gli strumenti di lavoro. Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 42 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 per simulare un’attività conducendo un’impresa virtuale come fosse un’impresa vera.

43 Realizzare un’immediata relazione tra le conoscenze acquisite nel corso di studi e le loro applicazioni concrete, fondata su una modalità di apprendimento, in base alla quale il pensare, il sapere e il saper fare costituiscono il pilastro di tutto il processo di apprendimento. Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 43 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016 IFS per… UNIRE IL SAPERE AL SAPER FARE

44 Nell’impresa simulata il lavoro è essenziale per sperimentare le conoscenze acquisite e allo stesso tempo è generatore di nuove conoscenze e competenze. Su queste basi trova naturale sviluppo la diffusione di metodologie di insegnamento capaci di colmare il divario esistente fra studio e lavoro, fondate sull'apprendimento attivo e in grado di portare a sintesi il trinomio conoscenze-abilità-competenze Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 44 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016

45 Gli obiettivi Individualizzazione del percorso formativo Aumento della base motivazionale di ogni allievo Innovazione nella formazione e nell’apprendimento Educazione alla neoimprenditoria e rapporto con il mondo del lavoro Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 45 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016

46 Il gioco di simulazione si caratterizza per La riproduzione della realtà La ripetizione delle operazioni L’interattività del processo di apprendimento Il lavoro di gruppo Le relazioni causa-effetto L’individualizzazione del percorso formativo Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 46 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016

47 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 47 Laboratorio 4- “Nuove Tecnologie e il loro impatto sulla didattica” – Formatore Antonella Grilli Anno Scolastico 2015-2016

48 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 48 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Le tecnologie digitali possono favorire strategie d'insegnamento basate sull'approccio costruttivistico, in cui i ragazzi sono chiamati ad essere gli attori principali del processo di apprendimento, dove non si ascolta passivamente la lezione dell'insegnante (per poi ripassare lo stesso argomento sul manuale) ma si collabora attivamente e continuativamente con i compagni e gli insegnanti.

49 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 49 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Passaggio da un modello di tipo direzionale/trasmissivo ad un modello relazionale/cooperativo relazionale perché l’informazione circola in tutte le direzioni ed ogni singolo elemento può essere ora emittente ora ricettore cooperativo perché non c'è più un sapere da trasmettere ma da costruire insieme.

50 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 50 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Il docente è comunque insostituibile come regista multi-mediale del processo educativo.

51 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 51 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli La classe non è più solo il luogo di trasmissione delle nozioni ma lo spazio di lavoro e discussione dove si impara attraverso il confronto con i colleghi in formazione e con l’insegnante.

52 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 52 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Ma la tecnologia può andare anche oltre, poiché può essere un efficace strumento per assicurare la valorizzazione delle capacità implementabili dei soggetti in situazione di disabilità.

53 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 53 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Ci sono alcune principali aree in cui le tecnologie possono migliorare le condizioni dei disabili: nella riabilitazione e nel raggiungimento della piena inclusione sociale. Le cosiddette tecnologie assistive infatti, possono compensare specifiche disabilità, innate o acquisite, e sono ampiamente utilizzate come strumento riabilitativo e di compensazione delle abilità residue.

54 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 54 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Ma se i benefici sono evidenti non è altrettanto evidente come queste Persone possano acquisire, non solo una piena consapevolezza delle potenzialità della tecnologia, ma anche un loro pieno utilizzo.

55 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 55 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli L’avvento di una società basata su una “informazione tecnologica” può rappresentare un’ulteriore forma di discriminazione e di esclusione.

56 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 56 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli In quest’epoca, successiva a quella industriale, l’informazione è sempre più un bisogno primario e la tecnologia, dal computer ai chioschi informativi, dai messaggi di posta elettronica alla ADSL, risulta, di fatto, il mezzo privilegiato per trasmettere, conservare e creare l’informazione. L’accesso alla tecnologia dell’informazione rappresenta perciò sempre più un’opportunità di conoscenza, istruzione e lavoro e può acquisire importanza nel modo di vivere, di lavorare e di apprendere. Si può, in qualche modo, equiparare l’accesso alle tecnologie ed il loro pieno utilizzo ad un diritto primario per tutte le Persone, nessuno escluso.

57 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 57 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Le nuove tecnologie possono migliorare la qualità della vita per le persone disabili se, e solo se, sono sviluppate secondo quei criteri che permettono a tutti di utilizzarle.

58 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 58 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli L’accesso alla tecnologia non implica automaticamente che la tecnologia sia accessibile. “Accessibile” e “accessibilità” vanno distinti dall’accesso poiché l’accesso si identifica con la disponibilità di hardware, software ed infrastruttura. L’accessibilità indica, invece, come la tecnologia possa essere utilizzata da qualsiasi utente finale. Un’interfaccia accessibile è, infatti, quello che permette al disabile di poter utilizzare il World Wide Web o un computer in maniera funzionale alle proprie esigenze.

59 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 59 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Legge Stanca Legge del 9 gennaio 2004, n. 4 sulle "Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 17 gennaio 2004) http://www.camera.it/parlam/leggi/04004l.htm Centri Ausili Dal 1996 una ventina di Centri italiani di riferimento nel settore degli ausili informatici ed elettronici per disabili collaborano in un gruppo di lavoro interregionale (GLIC). Si tratta di realtà stabili, pubbliche o private, senza fini commerciali, che hanno avviato un confronto tecnico-scientifico e una collaborazione permanente. I Centri del GLIC, pur presentando alcune diversita' a livello dei settori specifici di interesse o della tipologia di utenza, hanno in comune l'erogazione a diversi livelli di prestazioni come informazione, consulenza, supporto, formazione/ricerca e sono dotati di una équipe di lavoro e di un parco di ausili e soluzioni. http://www.centriausili.it/glic/default.asp Strumenti compensativi Gli strumenti compensativi sono fondamentali per favorire l’apprendimento nei bambini e nei ragazzi con Disturbo Specifico dell’Apprendimento. E’ importante che i bambini si avvicinino precocemente all’utilizzo di hardware e software che possano aiutarli nel ridurre la fatica a carico della letto-scrittura in favore dell’apprendimento delle competenze specifiche per ogni classe di età. http://www.tuttodsa.it/dsa-e-nuove-tecnologie.html

60 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 60 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Alcuni possibili argomenti per la rielaborazione del laboratorio “Nuove tecnologie e il loro impatto nella didattica” “Vantaggi e possibili problematiche riguardo al superamento di un modello direzionale/trasmissivo a favore di uno relazionale/cooperativo” “I software proprietari, liberi e open source: un’analisi comparata” “Recensione di una o più risorse didattiche on line” “Le lavagne interattive multimediali nel mio ordine di scuola” “L’avvento di internet nella mia esperienza professionale di docente” “Accesso e accessibilità” “I social media e il loro impatto nella didattica” “Blog e siti web nell’implementazione didattica” “I tablet a scuola: proposte didattiche di utilizzo” “Le nuove frontiere del sapere: le potenzialità dell'e-learning” “Tecnologia e disabilità: le competenze dei Centri Ausili” “Coding e pensiero computazionale” “Applicazioni didattico-educative dell’Impresa formativa simulata”

61 Istituto Datini Prato - Scuola Polo-Formazione Ambito Territoriale di PRATO e PISTOIA 61 Laboratorio 4 - Nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica – Formatore Antonella Grilli Sitografia di riferimento http://www.pubbliaccesso.it/biblioteca/manualistica/Libro_Bianco.pdf http://www.edscuola.it/archivio/software/didare.html http://auledidattiche.unina.it/Srlm1.html http://it.wikipedia.org/wiki/Lavagna_interattiva_multimediale http://it.wikipedia.org/wiki/Tablet_PC http://it.wikipedia.org/wiki/Smartphone http://it.wikipedia.org/wiki/Freeware http://it.wikipedia.org/wiki/Applicazione_(informaticahttp://it.wikipedia.org/wiki/Applicazione_(informatica) http://multescatola.com/biblioteca/computer/social-media.php http://www.mediamente.rai.it/mediamentetv/learning/corsi/0002c4_1.asp http://www.agorascuola.it/altro/Atti%20corsi%20formazione/Testo- Ipertesto/Dalla%20comunicazione%20unidirezionale%20alla%20comunicazione%20 multimediale.pdf http://www.edscuola.it/archivio/software/didare.html http://www.agendadigitale.eu/egov/372_come-sara-la-scuola-dei-veri-nativi-digitali-il- futuro-nella-flipped-classroom.htm http://www.educationduepuntozero.it http://www.hetemeel.com/einsteinform.php

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