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Progetto Quadrifoglio Educare alla salute Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli ASL Napoli 1 Centro Lega per la Lotta Contro i Tumori Associazione.

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Presentazione sul tema: "Progetto Quadrifoglio Educare alla salute Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli ASL Napoli 1 Centro Lega per la Lotta Contro i Tumori Associazione."— Transcript della presentazione:

1 Progetto Quadrifoglio Educare alla salute Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli ASL Napoli 1 Centro Lega per la Lotta Contro i Tumori Associazione Nazionale Dentisti Italiani Coldiretti Campania

2 L´obesitá e il sovrapeso In Italia Negli ultimi 5 anni gli obesi sono aumentati del 25% La Campania è al 1° posto per bambini obesi/sovrappeso: 21% obeso 28% sovrappeso (dati OKkio alla salute 2008 e 2010)

3 Progetto Quadrifoglio Educare alla salute un’iniziativa con la Scuola per promuovere stili di vita corretti progetto di rete tra istituzioni pubbliche, associazioni e cittadini

4 Obiettivi del Progetto prevenire obesità, malattie cardiovascolari, tumori, carie … costruire atteggiamenti e comportamenti sociali, valorizzando il protagonismo degli attori coinvolti diffondere una metodologia d’intervento basata su evidenze scientifiche

5 Valorizzando il protagonismo di studenti e docenti

6 Interventi scolastici efficaci (miglioramento dell’alimentazione, minore sedentarietà, maggiore attività fisica) Le esperienze che hanno dimostrazione di efficacia sono numerose. Alcuni studi hanno dimostrato una differenza significativa nel comportamento alimentare nei soggetti che hanno partecipato a progetti educativi anche dopo 7 anni dall’intervento (Kelder, Health Education Research, 1995) Sono più efficaci gli interventi multicomponente (ed. alimentare + promozione attività fisica + riduzione della sedentarietà)

7 cosa determina l’efficacia di un intervento? la durata la formazione degli insegnanti e degli altri operatori e il loro coinvolgimento costruire percorsi educativi che tengano conto delle acquisizioni della pedagogia e psicologia (didattica attiva, protagonismo dei discenti, relazione educativa, contesto scolastico ecc.) coinvolgano anche i genitori le azioni volte a promuovere l’attività fisica devono integrarsi nella normale vita quotidiana dei destinatari

8 elementi che determinano l’efficacia far prendere consapevolezza dei comportamenti (diario alimentare e/o dell’attività fisica, questionario sulle frequenze di assunzione dei diversi alimenti ecc.) fare emergere opinioni, comportamenti, atteggiamenti fare perno su più argomentazioni che possano motivare i destinatari tener conto delle possibili controargomentazioni ai messaggi educativi inviati sviluppare l’autostima e l’autoefficacia

9 Interventi in ambito scolastico: evidenze di efficacia partecipazione attiva degli studenti; itinerario didattico che non verta solo sul livello cognitivo ma anche su quello “affettivo”, simbolico, relazionale ecc., che non sia basato solo sulla comunicazione ma anche sulle esperienze educative e che quindi utilizzi i metodi della didattica attiva; esempio degli insegnanti nella scelta di alimenti sani; informazione e coinvolgimento dei genitori, possibilmente anche durante l’itinerario didattico contesto favorente (es. distributori di frutta, yogurt ecc.)

10 Promozione dell'attività fisica: interventi efficaci Interventi per favorire l’accesso agli spazi per l’attività motoria (palestre, percorsi pedonali o ciclabili, aree per il gioco e per lo sport ecc.). Disponibilità di momenti per svolgere brevi esercizi di ginnastica durante l’orario scolastico o di lavoro. Favorire la pedonalità e la ciclabilità, scoraggiare l’uso di auto e moto (piedibus) Interventi per incoraggiare l’uso delle scale tramite cartelli posti in prossimità degli ascensori.

11 Le caratteristiche del Progetto Quadrifoglio: educare alla salute Coinvolgimento di un elevato numero di destinatari: il Quadrifoglio è rivolto a tutte le scuole dell’ASL Napoli 1 Centro (Napoli, Portici, Capri, Anacapri) Percorso didattico/educativo di adeguata intensità (almeno 15 ore), di tipo comunicativo ed esperienziale, basato sulla partecipazione attiva degli studenti, coinvolgente non solo il livello cognitivo ma anche quello emotivo, simbolico, relazionale Coinvolgimento di tutti i genitori degli studenti impegnati nel Quadrifoglio (non solo quelli più motivati)

12 Proposta di un percorso educativo definito Punta sulla professionalità degli insegnanti (che hanno un ruolo centrale nel progetto) Garantisce ai docenti supporto e formazione Prevede percorsi didattici costruiti insieme ai docenti, con agganci alle materie curricolari per consentirne l’integrazione nella normale attività scolastica Scaturisce da una collaborazione Scuola-ASL attraverso un’intesa formale, sottoscritta dal preside e dagli insegnanti e dagli organizzatori

13 I quattro petali del Quadrifoglio igiene orale per le scuole elementari educazione alimentare e promozione dell’attività fisica:  per le scuole elementari  per le scuole medie inferiore  per le scuole superiori prevenzione del tabagismo per le scuole medie inferiori e superiori

14 Fasi del progetto formazione degli insegnanti: corso (12 ore) e corso on-line distribuzione agli insegnanti del testo “Progetto Quadrifoglio: Guida per l’insegnante” e dei dvd didattici svolgimento dei percorsi educativi proposti nella Guida col supporto dei sussidi didattici e della consulenza degli organizzatori intervento degli esperti nelle classi partecipanti manifestazione conclusiva con esposizione dei lavori delle classi

15 La Guida è stata scritta da Gruppi di lavoro formati da insegnanti, pediatri, odontoiatri, psicologi ed esperti in educazione sanitaria sulla base delle evidenze scientifiche nel campo dell’educazione sanitaria I percorsi educativi nel corso dei 10 anni del Progetto sono stati modificati 4 volte sulla base delle indicazioni provenienti dalle schede di monitoraggio e da interviste ad un campione di insegnanti La guida per gli insegnanti

16 indicazioni metodologiche informazioni scientifiche sugli argomenti da trattare proposte educative dettagliate materiali didattici sitografia e bibliografia la Guida è scaricabile da www.aslna1.napoli.it/Comunicazione_Pubblica_Sanitaria.aspx

17 1.Suscitare l’interesse 2.Far emergere conoscenze ed opinioni 3.Mettere in crisi concetti e opinioni ostacolanti 4.Fornire conoscenze corrette 5.Facilitare la rielaborazione delle conoscenze 6.Formalizzare le conoscenze 7.Indurre a prendere impegni I percorsi educativi strutturati per

18 Il Progetto educativo per la scuola elementare Livello cognitivo 1° sub unità “Il nostro corpo è una macchina, quello che mangiamo è la benzina” 2° sub unità “Più legumi, verdure, frutta e pesce” 3° sub unità “Meno grassi saturi e sale 4° sub unità “Caffé e vino no grazie” Livello affettivo-simbolico

19 Materiali didattici per la scuola elementare yogurt fiocchi di riso pera spaghettipollopeperonikiwi pastinacaroteprovola Scrivi il nome della verdura e quando matura Tombola degli alimenti Canzoncina Nella zuppa di verdure indovina cosa c'era (2 volte) c'era il fagiolo, il fagiolo e la patata e la mamma l'ha fatta buona proprio per te (2 volte). Nella zuppa di verdure indovina cosa c'era (2 volte) c'era il fagiolo il fagiolo e la patata zucchine e fagiolini, sedano e carote e il papà l'ha fatta buona proprio per te La splendida avventura C'era una volta una pianta di piselli ed in un baccello vi erano cinque pisellini verdi e giovani che non vedevano l'ora di uscir fuori a vedere il mondo. Un giorno …

20 Il Progetto educativo per la scuola media 1° Comportamenti alimentari e mass-media 2° Alimentazione e salute 3° Aspetti storici, geografici e culturali dell’alimentazione

21 Materiali didattici per la scuola media inferiore Calequivalente a lattina di coca cola160180 g di pesce 1/2 scatola di Pringles550una porzione grande di pasta e ragù 4 caramelle10400 g di spinaci 2 pacchetti di crackers2202 fette di pane 2 cioccolatini100350 g di carote 2 cucchiaini di Nutella160100 g di carne arrosto Calorie nascoste La digestione Quale rapporto c’è tra alimentazione e malattie Osserva la seguente figura. Quali spiegazioni puoi dare delle differenze tra i vari paesi e, in particolare, della maggiore incidenza di morti per malattie cardiovascolari nei paesi del Nord Europa? Per verificare le tue ipotesi quali ricerche si dovrebbero realizzare?

22 Il Progetto educativo per la scuola superiore 1° Alimentazione, attività fisica e salute 2° Alimentazione e mass media 3° Alimentazione, ambiente e paesi poveri

23 Materiali didattici per le scuole superiori Decodifichiamo la pubblicità: “Nutella” L'immagine associa la Nutella alle cose naturali, genuine e buone "di una volta“. Solletica il gusto, rassicura e sollecita l'immaginario … Bevande senza zuccheri? No! Senza zuccheri aggiunti Verifica se sei del giusto peso Per sapere se sei nella norma unisci con un righello i dati relativi ala tua statura con quello del tuo peso

24 Prevenzione del tabagismo 1 Perché si comincia a fumare 2 I rischi del fumo, i vantaggi di non essere fumatore 3 Quante sono le persone che non fumano 4 Aumentare l’autostima 5 Resistere ai condizionamenti 6 Convincere gli altri a non fumare

25 Educazione all’Igiene Orale Proiezione di un video e discussione Lezioni su perché e come si lavano i denti Esercitazione con una pasticca rivelatrice di placca Poesie, slogan, canzoncine, letture, disegni, componimenti, quiz, creazione di cartelloni

26 Materiali didattici per l’igiene orale

27 Il coinvolgimento delle famiglie lettera per informare le famiglie del progetto e chiederne la collaborazione partecipazione all´itinerario didattico opuscolo “Consigli per star bene” locandina “ Come fare un´alimentazione corretta” (da far affiggere in cucina) calendario tascabile con indicazione della verdura e frutta di stagione

28 Il coinvolgimento delle famiglie

29 Materiali per le famiglie speciegenfebmaraprmaggiulugagosetottnovdic cavolo finocchi carciofi friarielli broccoli scarola spinaci bietola ravanelli romana asparagi carote fagiolini Calendario delle verdure Cari genitori, quest’anno i vostri figli parteciperanno ad un progetto sull’alimentazione promosso dalla Scuola, dalla ASL Napoli 1, dall’Assessorato alla Sanità e Ambiente del Comune di Napoli, dalla Lega Tumori e dall’ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) chiamato Progetto Quadrifoglio. Attraverso giochi, ricerche, letture ed esperienze verranno a conoscenza delle principali regole per essere in buona salute. Infatti riteniamo che la Scuola abbia un compito fondamentale anche nell’educare i nostri ragazzi a seguire stili di vita corretti e per farli diventare sempre di più cittadini consapevoli e partecipi. Il vostro coinvolgimento è perciò determinante nel sostenere i vostri figli in questo percorso educativo. A questo scopo riceverete nel corso dell’anno, un opuscolo chiamato “ Consigli per star bene”, che vi fornirà alcuni suggerimenti pratici per aiutare i vostri figli in questo progetto Per qualsiasi altra informazione potrete rivolgervi agli insegnanti della classe che partecipano al Progetto Quadrifoglio. Distinti saluti

30 Conclusione del Progetto Manifestazione nella Villa Comunale con esposizione dei materiali prodotti e premiazione delle scuole

31 La festa conclusiva

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39 Giudizio degli insegnanti sui vari elementi del Progetto: tra buono e ottimo tempo medio dedicato al Quadrifoglio 14 ore Alcuni risultati del questionario agli insegnanti

40 Prima del Quadrifoglio (campione di 435 studenti) Colazione il giorno precedente Non fa colazione: 18% Latte: 62% (elementari) 56% (medie) Merendine: 31% (11% 2 o piú) Caffé: 8% elementari 15 % medie Alimenti consumati il giorno precedente Verdure: 43% Carne: 60% elementari, 66% medie Salumi: 41% elementari, 51% medie Merendine: 57%

41 dopo il Progetto Scuole elementari si dimezzano i bambini che non fanno colazione diminuisce il consumo di merendine (p<0,001) aumenta il consumo di legumi e verdure (p<0,01) Scuole medie diminuscono i ragazzi che non fanno colazione (p<0,001) diminuisce il consumo di carne (?) e merendine (p<0,05)

42 Risultati prima e dopo l’intervento d’igiene orale (rispetto ad un gruppo controllo) Aumenta in maniera significativa il numero di studenti che sa lavare i denti in modo corretto Si riduce in maniera significativa la presenza di placca batterica sulla superficie dei denti

43 Conclusioni Il Progetto Quadrifoglio riesce a migliorare le abitudini alimentari, l´igiene orale e alcune opinioni sul fumo ma questo avviene se il progetto viene svolto in tutte le sue parti o quasi e se viene dedicato ad esso un congruo numero di ore

44 La ASL Napoli 1 è l’ASL della Campania con la minore incidenza di bambini obesi: ASL Napoli 1: 17% Campania: 21,5%

45 Partecipazione al Progetto Quadrifoglio In 13 anni hanno partecipato al Quadrifoglio 154.000 studenti di Napoli e sono stati formati 1375 docenti

46 Il Progetto Quadrifoglio migliore progetto italiano per la promozione della corretta alimentazione e di un’adeguata attività fisica (su 339 progetti censiti). 15 Regioni hanno aderito alla proposta del Ministero della Salute di adottare metodologia e strumenti del Quadrifoglio Guadagnare Salute in Adolescenza Promozione dell’attività fisica e di una corretta alimentazione

47 Per convincere bisogna crederci ed essere coinvolti La differenza tra “partecipare” ed “essere coinvolto” in un panino “uova sode e prosciutto cotto” la gallina partecipa, il maiale è coinvolto

48 Progetto Quadrifoglio per informazioni: www.aslna1.napoli.it/Comunicazione_Pubblica_Sanitaria.aspx cedras@aslna1.napoli.it 081254905 0812549041 Grazie per l’attenzione


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