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Valutazione cognitiva e stima del rischio di fragilità nell’anziano

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Presentazione sul tema: "Valutazione cognitiva e stima del rischio di fragilità nell’anziano"— Transcript della presentazione:

1 Valutazione cognitiva e stima del rischio di fragilità nell’anziano
Angelo Compare, Ph.D.; Beatrice Cascardo; Roberta Adorni, Ph.D Università di Bergamo Dipartimento di Scienze Umane e Sociali Human Factors & Technologies in Healthcare - HTH

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3 Il modello 0 = femmine; 1 = maschi
Il campione è equamente distribuito per genere, quindi è rappresentativo sia della popolazione femminile sia della popolazione maschile

4 Le domande La valutazione cognitiva nell’anziano (senza patologie cerebrali) Come il declino cognitivo interagisce con la fragilità e il rischio di fragilità (e con comportamento associato a stili di vita sani)? Quali interventi contrastano il declino cognitivo? 0 = femmine; 1 = maschi Il campione è equamente distribuito per genere, quindi è rappresentativo sia della popolazione femminile sia della popolazione maschile

5 Distribuzione del campione: genere
0 = femmine; 1 = maschi Il campione è equamente distribuito per genere, quindi è rappresentativo sia della popolazione femminile sia della popolazione maschile

6 Distribuzione del campione: età
La maggior parte degli anziani si colloca nella fascia d’età compresa fra 65 e 70 anni

7 Test cognitivi utilizzati sul campione definitivo
Test delle 15 parole di Rey indaga le capacità di rievocazione immediata e differita di stimoli verbali (area memoria verbale a lungo termine e a breve termine di lavoro) Stroop test Indaga correttezza e rapidità esecutiva in una prova di attenzione selettiva e stimoli interferenti (area attenzione selettiva) Inizialmente è stato somministrato anche il test della Figura di Rey, ma è stato abbandonato perché meno indicativo degli altri due.

8 Distribuzione del campione: Test delle 15 parole di Rey – rievocazione immediata (punteggi grezzi)

9 Distribuzione del campione: Test delle 15 parole di Rey – rievocazione immediata (punteggi equivalenti) N.B. Un punteggio equivalente = 0 indica una condizione patologica Solo il 2% della popolazione testata ha avuto una prestazione sotto la norma, quindi classificabile come patologica

10 Distribuzione del campione: Test delle 15 parole di Rey – rievocazione differita (punteggi grezzi)

11 Distribuzione del campione: Test delle 15 parole di Rey – rievocazione differita (punteggi equivalenti) N.B. Un punteggio equivalente = 0 indica una condizione patologica Solo il 2,6% della popolazione testata ha avuto una prestazione sotto la norma, quindi classificabile come patologica

12 Distribuzione del campione: Stroop test – interferenza errori (punteggi grezzi)

13 Distribuzione del campione: Stroop test – interferenza errori (punteggi equivalenti)
N.B. Un punteggio equivalente = 0 indica una condizione patologica Il 5,1% della popolazione testata ha avuto una prestazione sotto la norma, quindi classificabile come patologica. In generale, il campione di anziani ha avuto una prestazione peggiore al test di Stroop rispetto che al test delle 15 parole di Rey

14 Distribuzione del campione: Stroop test – interferenza tempo (punteggi grezzi)

15 Distribuzione del campione: Stroop test – interferenza tempo (punteggi equivalenti)
N.B. Un punteggio equivalente = 0 indica una condizione patologica Il 13% della popolazione testata ha avuto una prestazione sotto la norma, quindi classificabile come patologica. Anche questo dato suggerisce che il campione di anziani ha avuto una prestazione peggiore al test di Stroop rispetto che al test delle 15 parole di Rey

16 Sintesi: anziani con prestazione patologica ai 2 test cognitivi
Test cognitivo Conteggio dei pazienti con P.E. = 0 Percentuale Test delle 15 parole di Rey – rievocazione immediata 10 1,98 % Test delle 15 parole di Rey – rievocazione differita 13 2,57 % Stroop test – interferenza errori 26 5,14 % Stroop test – interferenza tempo 66 13,04 % In generale emerge una elevatissima percentuale di anziani «sani». Il test di Stroop, che consente di valutare le funzioni esecutive, sembra più sensibile nell’individuare una situazione di fragilità legata all’avanzare dell’età.

17 Genere e prestazione ai test cognitivi
Una prima analisi di correlazione, sembra confermare l’osservazione che le donne rievocano (sia nella prova di rievocazione immediata sia nella prova di rievocazione differita) un maggior numero di parole rispetto ai maschi. Non sembra emergere una differenza fra uomini e donne nel test di Stroop

18 Età e prestazione ai test cognitivi
Una prima analisi di correlazione esplorativa, conferma che i soggetti più anziani rievocano un minor numero di parole, sia nella prova di rievocazione immediata, sia nella prova di rievocazione differita. Allo stesso modo, conferma che i soggetti più anziani commettono più errori e sono più lenti nel test di Stroop

19 TEST PSICOLOGICI Solo fra gli anziani dai 70 anni in su è stata riscontrata una piccola percentuale (rispettivamente 5%, 3%, 4%) di soggetti con prestazione significativamente inferiore alla norma nella rievocazione immediata delle 15 parole di Rey. Tali percentuali sono comunque molto basse. Nei maschi è stata riscontrata una maggior incidenza di prestazioni significativamente inferiore alla norma (3%) rispetto alle femmine (1%). Tali percentuali sono comunque molto basse. Queste slide rappresentano una sintesi delle slide che ho preparato io, illustrando in modo sintetico le analisi descrittive del campione suddiviso per fasce d’età e genere.

20 TEST PSICOLOGICI E’ stata riscontrata una piccola percentuale (rispettivamente 4%, 2%, 2%, 5%) di soggetti con prestazione significativamente inferiore alla norma nella rievocazione differita delle 15 parole di Rey. Questa osservazione non sembra legata alla fascia d’età. Come nel caso precedente, tali percentuali sono molto basse. Nei maschi è stata riscontrata una maggior incidenza di prestazioni significativamente inferiore alla norma (4%) rispetto alle femmine (1%). Come nel caso precedente, tali percentuali sono molto basse. Queste slide rappresentano una sintesi delle slide che ho preparato io, illustrando in modo sintetico le analisi descrittive del campione suddiviso per fasce d’età e genere.

21 TEST PSICOLOGICI Nei soggetti più anziani è stata riscontrata una maggior incidenza di prestazioni patologiche nella prova di interferenza errori del test di Stroop rispetto ai soggetti più giovani. Nei maschi è stata riscontrata una maggior incidenza di prestazioni patologiche (6%) rispetto alle femmine (4%). Come già sottolineato, tali percentuali sono molto basse. Queste slide rappresentano una sintesi delle slide che ho preparato io, illustrando in modo sintetico le analisi descrittive del campione suddiviso per fasce d’età e genere.

22 TEST PSICOLOGICI Nei soggetti più anziani è stata riscontrata una maggior incidenza di prestazioni patologiche nella prova di interferenza tempo del test di Stroop rispetto ai soggetti più giovani. I risultati evidenziano che questa prova è quella in cui si rileva il maggior numero di prestazioni patologiche. A differenza delle altre prove, non è stata rilevata una differenza fra le prestazioni dei maschi e delle femmine. Queste slide rappresentano una sintesi delle slide che ho preparato io, illustrando in modo sintetico le analisi descrittive del campione suddiviso per fasce d’età e genere.

23 TEST PSICOLOGICI I prossimi passi:
Individuare marcatori (prove/test) sensibili al declino cognitivo normale nell’anziano (il test di Stroop?) Individuare marcatori (prove/test) sensibili sensibili al rischio di fragilità Sperimentare l’azione combinata tra training mentali e fisici sul rischio di fragilità Queste slide rappresentano una sintesi delle slide che ho preparato io, illustrando in modo sintetico le analisi descrittive del campione suddiviso per fasce d’età e genere.


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