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FONDAMENTI DI SOSTENIBILITA’ 2005/2006 Ecologia ed equità in un pianeta finito Mariangela Carpenzano.

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1 FONDAMENTI DI SOSTENIBILITA’ 2005/2006 Ecologia ed equità in un pianeta finito Mariangela Carpenzano

2 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ Equità sociale Equità sociale Equità verticale (intergenerazionale) Equità verticale (intergenerazionale) Equità orizzontale (intragenerazionale) Equità orizzontale (intragenerazionale) Futuro immediato (5-10 anni) Futuro lontano Attenzione posta al Sostenibilità DeboleForte

3 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ MA VI SONO ALTRE IDEE DI SVILUPPO SOSTENIBILE ? Banca Mondiale (1992): “Lo sviluppo sostenibile è quello che dura.” In altre parole, come osserva criticamente Sachs, secondo questa visione “…lo sviluppo sostenibile ha bisogno della conservazione dello sviluppo, non di quella della natura.” (Sachs, 1993) Niente sostenibilità senza sviluppo

4 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ UNA POSSIBILE RAPPRESENTAZIONE DEI FLUSSI Esigenze individuali Esigenze sociali Gruppi di potere “Risorse” naturali Forza lavoro Struttura sociale e salute

5 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ UNA POSSIBILE RAPPRESENTAZIONE DEI FLUSSI Verso un miglioramento della qualità di vita Verso un peggioramento della qualità di vita Crisi ambientali Verso un peggioramento della qualità di vita

6 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ Come si manifesta la mancanza di equità? qualche esempio… La storia del salmone: una storia “alimentare” tra la Germania ed una cittadina del Perù. (Sachs, 2003) (Sachs, 2003) Per i tedeschi pulizia e ottimo cibo, mentre sporcizia e depressione economica si concentrano sull’altro lato della catena alimentare.

7 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ COME SI MANIFESTA LA MANCANZA DI EQUITÀ? qualche esempio… La storia della zanzara: l’inquinamento veicolare, il clima e la malaria (Sachs, 2003) (Sachs, 2003) Nei paesi “sviluppati” l’automobile è una comodità; la malaria non colpirà i ricchi automobilisti, ma le popolazioni economicamente deboli e marginalizzate.

8 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ COME SI MANIFESTA LA MANCANZA DI EQUITÀ? qualche esempio… La storia di Rodrigo (von Braun, Brown, 2003) (von Braun, Brown, 2003) Rodrigo, un ragazzo di 13 anni, è un lavoratore di una piantagione di aranci in Ecuador. Una compagnia statunitense di succhi di frutta compra da questa piantagione la frutta e la mescola con la frutta acquistata in Sud Africa e Florida, quindi vende i prodotti a distributori e rivenditori in Europa e negli Stati Uniti. Rodrigo guadagna appena 1 dollaro al giorno, lavora parecchie ore e non ha il tempo per recarsi a scuola; inoltre spesso è esposto a sostanze chimiche insalubri utilizzate dai coltivatori (antiparassitari).Nonostante queste condizioni, lui è consapevole che il reddito derivante dal suo lavoro è vitale per la sopravvivenza della sua famiglia.

9 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ IL NORD UTILIZZA LO SPAZIO AMBIENTALE DEL SUD “E’ del tutto possibile che uno stato pratichi all’interno dei propri confini uno sviluppo ecologicamente sostenibile, mantenendo così la propria base naturale per le generazioni presenti e future, ma al tempo stesso utilizzi risorse in altri paesi in misura tale da sottrarre a questi la possibilità di uno sviluppo sostenibile.” (Sachs, Loske, Linz, 1997) (Sachs, Loske, Linz, 1997)

10 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ MUTAMENTO DEL CLIMA E DANNEGGIAMENTO DELLA FASCIA DI OZONO (Sachs, Loske, Linz, 1997) “L’aumento dell’effetto serra di origine antropica è causato soprattutto dalle emissioni di CO2, fluorocloroidrocarburi, metano, CO2, ossidi di azoto e idrocarburi.” “L’aumento dell’effetto serra di origine antropica è causato soprattutto dalle emissioni di CO2, fluorocloroidrocarburi, metano, CO2, ossidi di azoto e idrocarburi.” L’asimmetria fra paesi industrializzati e paesi in via di sviluppo: il 90% delle emissioni antropiche che hanno contribuito all’effetto serra negli ultimi 150 anni sono stati prodotti dai paesi industrializzati. L’asimmetria fra paesi industrializzati e paesi in via di sviluppo: il 90% delle emissioni antropiche che hanno contribuito all’effetto serra negli ultimi 150 anni sono stati prodotti dai paesi industrializzati. Anche le conseguenze del riscaldamento dell’atmosfera terrestre saranno divise in maniera disuguale. Anche le conseguenze del riscaldamento dell’atmosfera terrestre saranno divise in maniera disuguale. Sono inoltre disuguali le possibilità di difendersi dalle conseguenze dell’effetto serra. Sono inoltre disuguali le possibilità di difendersi dalle conseguenze dell’effetto serra.

11 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ UTILIZZO E INQUINAMENTO DEGLI OCEANI (Sachs, Loske, Linz, 1997) Oggi gli oceani si in grave pericolo a causa dell’immissione di inquinanti, nutrienti, sedimenti, petrolio, rifiuti, pesca eccessiva,… Oggi gli oceani si trovano in grave pericolo a causa dell’immissione di inquinanti, nutrienti, sedimenti, petrolio, rifiuti, pesca eccessiva,… Soprattutto i paesi del Sud dipendono in larga misura dalla pesca per il loro fabbisogno d proteine. La pesca eccessiva non è un privilegio dei paesi industrializzati. Tuttavia questi usano in maniera sproporzionata le risorse marine grazie alle potenzialità tecnologiche. Anche i danni ecologici agli oceani risalgono in larga misura ai paesi industrializzati.

12 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ ZAINI ECOLOGICI DELLE IMPORTAZIONI DI MATERIE PRIME (Sachs, Loske, Linz, 1997) I paesi del Sud non vengono danneggiati dalle nazioni industrializzate solo con l’utilizzo eccessivo dei beni comuni (atmosfera, oceano). I paesi del Sud non vengono danneggiati dalle nazioni industrializzate solo con l’utilizzo eccessivo dei beni comuni (atmosfera, oceano). Vi è anche una ingiusta divisione dei danni ambientali che derivano dall’estrazione delle materie prime, siano esse di natura agricola o di natura mineraria. Vi è anche una ingiusta divisione dei danni ambientali che derivano dall’estrazione delle materie prime, siano esse di natura agricola o di natura mineraria.

13 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ UTILIZZO COMMERCIALE DELLA BIODIVERSITÀ - I (Sachs, Loske, Linz, 1997) I paesi del Sud ospitano oltre il 70% della biodiversità complessiva nota. I paesi del Sud ospitano oltre il 70% della biodiversità complessiva nota. Oltre a ciò, la rivoluzione verde ha determinato una modernizzazione dell’agricoltura del Sud, e ciò ha determinato spesso una erosione della biodiversità. Oltre a ciò, la rivoluzione verde ha determinato una modernizzazione dell’agricoltura del Sud, e ciò ha determinato spesso una erosione della biodiversità. Le risorse biologiche e genetiche hanno acquistato un’importanza crescente soprattutto per i settori farmaceutico, agrario e cosmetico. Nonostante le conoscenze delle popolazioni locali contribuiscano allo sviluppo di nuovi prodotti agricoli e farmaceutici, non si osserva una tendenza ad estendere la protezione della proprietà intellettuale includendovi un’equa partecipazione delle popolazioni locali. Le risorse biologiche e genetiche hanno acquistato un’importanza crescente soprattutto per i settori farmaceutico, agrario e cosmetico. Nonostante le conoscenze delle popolazioni locali contribuiscano allo sviluppo di nuovi prodotti agricoli e farmaceutici, non si osserva una tendenza ad estendere la protezione della proprietà intellettuale includendovi un’equa partecipazione delle popolazioni locali.

14 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ UTILIZZO COMMERCIALE DELLA BIODIVERSITÀ – II LA BIOPIRATERIA (Vandana Shiva, 1998) “Gli odierni brevetti sulla vita … sono pezzi di carta emessi dagli uffici brevettuali che, in sostanza, dicono alle corporations che se ci sono conoscenze, materiale vivente, organismi vegetali, sementi, medicine ancora sconosciute ai bianchi, esse possono appropriarsene in via esclusiva e trarne il relativo profitto”. Si tratta di una tecnologia attraverso la quale alcune corporations cercano di “impedire che i semi possano germogliare”. In questo modo si obbligano gli agricoltori ad acquistare le sementi sempre dalle stesse corporations. LA TECNOLOGIA “TERMINATOR” (Vandana Shiva, 1998)

15 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ PRIVATIZZAZIONE E GUERRA DELL’ACQUA (Vandana Shiva, 2005) “Il 13 giugno del 2005, cinque agricoltori furono uccisi a Tonk, durante una protesta per reclamare la loro quota d’acqua dalla diga di Bisalpur che sta sottraendo l’acqua ai villaggi per portarla alla città di Jaipur nell’ambito di un progetto dell’Asian Development Bank sulle ‘riforme’ del settore dell’acqua nello stato di Raiasthan…”. “La vera politica dell’acqua è fatta dalla Banca mondiale/Asian Development Bank ed altre agenzie di aiuto che creano mercati dell’acqua per le multinazionali dell’acqua derubando il popolo indiano sia idrologicamente che finanziariamente”.

16 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ BHOPAL - I Poco dopo la mezzanotte del 3 dicembre 1984, si sprigionarono 40 tonnellate di gas letali (contenenti MIC: Metil isocianato). Morirono 3.800 persone (17). Poco dopo la mezzanotte del 3 dicembre 1984, si sprigionarono 40 tonnellate di gas letali (contenenti MIC: Metil isocianato). Morirono 3.800 persone (17). Si può considerare il più grande disastro chimico della storia, che oggi conta 20 mila morti e migliaia di ammalati (18). Fine anni ’70: costruzione dello stabilimento della Union Carbide presso Bhopal (India), per la produzione di pesticidi ad uso agricolo finalizzati alla lotta contro la fame della popolazione indiana (17).

17 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ BHOPAL - II Si tratta di un esempio di cosa può determinare lo spostamento di attività pericolose in paesi ove vigono meno controlli ambientali (e minori costi di gestione della sicurezza). E’ un caso isolato? Si può parlare di equità? Dal 1999 la Union Carbide non esiste più: è stata venduta alla più grande multinazionale chimica mondiale, la Dow Chemicals (che ha comprato anche gli stabilimenti di Porto Marghera) (18).

18 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ SPUNTI PER UNA RIFLESSIONE SU COME AGIRE (Sachs, 1996) 1) Dai nanogrammi alle megatonnellate Guardare a tutto il ciclo del prodotto (passare dalla caccia alle sostanze dannose ad una maggiore attenzione sull’inizio del processo produttivo, cioè sul consumo di risorse). Guardare a tutto il ciclo del prodotto (passare dalla caccia alle sostanze dannose ad una maggiore attenzione sull’inizio del processo produttivo, cioè sul consumo di risorse). 2) Dall’ambiente alla giustizia Criterio ecologico: concetto di limite e di capacità di carico. Criterio di giustizia globale: Il 20% della popolazione mondiale consuma l’80% delle risorse  I paesi industrializzati sono obbligati a ridurre i consumi.

19 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ SPUNTI PER UNA RIFLESSIONE SU COME AGIRE 3) La legge del fattore 10 La sostenibilità richiede una diminuzione del consumo di natura dell’80-90%. Ridurre il consumo vuol dire rendere le economie più leggere e ridurre il peso che grava sugli altri popoli. 4) Produrre con maggiore eco-efficienza A tal fine occorre che si verifichi un cambiamento nella struttura fiscale dei paesi. E’ necessaria l’introduzione di ecotasse. (E utilizzare nuovi indicatori: p.es. ISEW - Indice di benessere economico sostenibile, che tiene conto positivamente dei bisogni umani e penalizza le attività che vanno contro tali bisogni.)

20 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ SPUNTI PER UNA RIFLESSIONE SU COME AGIRE 5) Moderazione dei fini Occorre una educazione alla sufficienza, al senso del limite. 6) Diminuzione della velocità L’eccessiva velocità pone dei problemi: ambientali (consumo di energia  inquinamento); sociali (si vive in una società irrequieta, sempre in movimento, con una diminuzione della qualità della vita)…

21 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ SPUNTI PER UNA RIFLESSIONE SU COME AGIRE 7) Percorrere distanze più brevi La globalizzazione eccessiva può andare contro la democrazia: l’autodeterminazione dei singoli sui propri spazi non è possibile in una democrazia globale. La globalizzazione eccessiva può andare contro la democrazia: l’autodeterminazione dei singoli sui propri spazi non è possibile in una democrazia globale. 8) Ricercare la ricchezza di tempo piuttosto che quella di beni Per esempio con la riduzione dell’orario di lavoro (che garantirebbe anche una maggiore equità, consentendo di lavorare a più persone). Per esempio con la riduzione dell’orario di lavoro (che garantirebbe anche una maggiore equità, consentendo di lavorare a più persone). 9) Consumi più leggeri Contrastare l’idea di consumo senza limiti e di accumulo di beni. Contrastare l’idea di consumo senza limiti e di accumulo di beni. Glossario

22 GRUPPI DI POTERE Industrie chimiche (es. Union Carbide) Industrie chimiche (es. Union Carbide) Multinazionali acquacoltura, agricoltura, aziende farmaceutiche Multinazionali acquacoltura, agricoltura, aziende farmaceutiche Gruppi di monopolio (es. mercato petrolifero, mercato dell’acqua,…) Gruppi di monopolio (es. mercato petrolifero, mercato dell’acqua,…)

23 ESIGENZE INDIVIDUALI Utilizzo di energia Trasporto (Utilizzo autoveicoli a combustione interna) Alimentazione (Scelta del tipo di prodotti, della provenienza,…) Utilizzo sostanze farmaceutiche e cosmetiche SULLE QUALI È POSSIBILE UNA AZIONE DIRETTA INDIVIDUALE

24 ESIGENZE SOCIALI Utilizzo di energia Trasporto (Utilizzo autoveicoli a combustione interna) Alimentazione Utilizzo sostanze farmaceutiche e cosmetiche SULLE QUALI L’AZIONE INDIVIDUALE È INDIRETTA Determinate da gruppi sociali, Enti, vincoli normativi, …

25 RISORSE NATURALI Fonti di energia (es. petrolio) Utilizzo del suolo (agricolo, minerario,…) Utilizzo delle acque Utilizzo delle acque “Biopirateria”

26 STRUTTURA SOCIALE E SALUTE La storia del salmone: sporcizia e depressione La storia del salmone: sporcizia e depressione economica si concentrano sull’altro lato della catena alimentare. economica si concentrano sull’altro lato della catena alimentare. La storia della zanzara: le popolazioni economicamente deboli e marginalizzate vengono maggiormente colpite dalla malaria. La storia della zanzara: le popolazioni economicamente deboli e marginalizzate vengono maggiormente colpite dalla malaria. BHOPAL: cambiamenti di stili di vita; danni irreversibili alla salute e all’ambiente. BHOPAL: cambiamenti di stili di vita; danni irreversibili alla salute e all’ambiente.

27 FORZA LAVORO LA STORIA DI RODRIGO: come far scendere i costi di produzione (sia costi di manodopera, sia costi ambientali). LA STORIA DI RODRIGO: come far scendere i costi di produzione (sia costi di manodopera, sia costi ambientali). BHOPAL: reclutamento della forza lavoro a basso costo. BHOPAL: reclutamento della forza lavoro a basso costo.

28 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ GLOSSARIO Biodiversità Si riferisce alla varietà degli organismi viventi e alla variabilità che esiste tra i complessi ecologici in cui essi si trovano. Essa può essere definita come numero e frequenza relativa di oggetti diversi, organizzati a molti livelli, dagli ecosistemi completi alle strutture chimiche che costituiscono la base dell’eredità. Perciò il termine comprende diversi ecosistemi, specie, generi e la loro abbondanza relativa. (20) Rivoluzione verde Processo di mutamento delle tecniche agricole con l’obiettivo di aumentare l’efficienza dei processi agricoli così da incrementare la produttività dei raccolti. Tecnologia terminator Brevetto del 1998 che consiste nella produzione di piante con semi non fertili : di conseguenza il seme raccolto da queste piante non può essere utilizzato nella semina della stagione successiva. (21)

29 SOSTENIBILITA’ ED EQUITA’ Riferimenti Bibliografici 1.Sachs W., Le ombre dello sviluppo sull’ecologia. CNS 7, (1993); 2.Sachs W., Riflessione. Wolfang Sachs: Ecologia e sviluppo. Il salmone e la zanzara. Lo straniero 32, (2003); 3.Grandi Ilenia e Camino Elena, a cura di, Atti dei Seminari “Un percorso interdisciplinare sull’acqua”. Regione Piemonte, Università di Torino, Centro Studi Sereno Regis, (2005); 4.Sachs W., Ambiente e scelte economiche. Atti seminario Didattica Scienze naturali, (1996); 5.Sachs W., Ambiente e giustizia sociale. I limiti della globalizzazione. Editori Riuniti, (2002); 6.Cohen J. E., Una popolazione che cambia. Le Scienze 447: 50-58, (2005); 7.Sachs J. D., Cancellare la miseria. Le Scienze 447: 60-69, (2005); 8.Daly H. E., L’economia in un mondo pieno. Le Scienze 447: 112-119, (2005); 9.Wayt Gibbs W., Stabilire le priorità. Le Scienze 447: 120-127, (2005); 10.Latouche S., Giustizia senza limiti. La sfida dell’etica in una economia mondializzata. Bollati Boringhieri, (2003); 11.Wuppertal Institut, Futuro sostenibile. Editrice Missionaria Italiana, (1997); 12.Von Braun J., Brown A. A., Ethical Question of Equitable Worldwide Food Production Systems. Plant Physiology 133: 1040, (2003); 13.http://www.aiig.it/Un%20quaderno%20per%20l'ambiente/offline/forte-o-debole.htm (visitato il 10-12-2005); http://www.aiig.it/Un%20quaderno%20per%20l'ambiente/offline/forte-o-debole.htm 14.Paget-Clarke N., Shiva V., Un’intervista a Vandana Shiva. (1998) http://www.zmag.italy/paget_clarke-intervistashiva.htm (visitato il 10-12-2005); 15.Lappè F.M., Collins J., Foof First, Abacus, (1980), (citato in Terra Madre, Vandana Shiva, Utet, 2002, p.139); 16.Shiva V., Biopirateria del grano. (2004) http://www.zmag.italy/shiva-biopirateriagrano.htm (visitato il 10-12-2005) http://www.zmag.italy/shiva-biopirateriagrano.htm 17.Shiva V., Privatizzazione e guerre dell’acqua. (2005) http://www.zmag.org/Italy/shiva-waterprivatisation2005.htm (visitato il 10-12-2005); http://www.zmag.org/Italy/shiva-waterprivatisation2005.htm 18.http://www.bhopal.com/chrono.htm - Union Carbide Corporation, (visitato il 10-12-2005); 19.http://www.sicurezzaonline.it/homep/infcro/infcro2002/infcro200212/infcro20021202.htm (visitato il 10-12-2005); http://www.sicurezzaonline.it/homep/infcro/infcro2002/infcro200212/infcro20021202.htm 20.OTA (U.S. Office of technological assessment), Technologies to maintain biological diversities, U.S. Government Printing Office (1987) (citato in Il secolo della biodiversità, Renato Massa, Jaca Book, 2005, p. 15; 21.http://www.syngenta.it/syngenta-it/SyngentaAzienda/NostraOpinione/ (visitato il 12-01-2006); http://www.syngenta.it/syngenta-it/SyngentaAzienda/NostraOpinione/ 22.http://www.srseuropa.it/mat_for/glo/B07.htm (visitato il 12-01-2006). http://www.srseuropa.it/mat_for/glo/B07.htm


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