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Classe 3a – Scuola Maestri

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Presentazione sul tema: "Classe 3a – Scuola Maestri"— Transcript della presentazione:

1 Classe 3a – Scuola Maestri
Anno scolastico 2009/10 Progetto Innovascuola – Musica

2 INDICE CLICCA QUI PER VEDERE TUTTA LA PRESENTAZIONE
Come è nata la fiaba: Il Bambino Autore e la Strega Pasticcia La fiaba scritta alla LIM I testi delle canzoni Le canzoni Il testo della fiaba Archivio delle immagini La LIM (Lavagna Interattiva Multimediale) CLICCA QUI PER VEDERE TUTTA LA PRESENTAZIONE OPPURE SU UN CAPITOLO DELL’INDICE ATTENZIONE: la presentazione non procede in modo automatico: clicca sempre con il mouse o premi invio se vuoi cambiare pagina.

3 Come è nata la fiaba

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5 L'ALLEGRA REGIONE DI ACQUATERRA
RICETTA PER UNA IMMAGINE                                                  INGREDIENTI PER UNA FIABA                               L'ALLEGRA REGIONE DI ACQUATERRA GIALLO IL COLORE DEL BRIVIDO           IL BAMBINO AUTORE Ingredienti per una fiaba

6 ALLA STREGA PASTICCIA ABBIAMO RIVOLTO SUBITO ALCUNE DOMANDE
ABBIAMO INCONTRATO LA STREGA PASTICCIA QUANDO CI SIAMO COLLEGATI CON IL “BAMBINO AUTORE” , UNA SPECIE DI “PIAZZA VIRTUALE” DOVE GLI ALUNNI DELLE CLASSI DELLE SCUOLE PRIMARIE DI ALCUNE CITTA’ DELLA LOMBARDIA SI POSSONO INCONTRARE, LAVORARE INSIEME E FARE PROGETTI… ALLA STREGA PASTICCIA ABBIAMO RIVOLTO SUBITO ALCUNE DOMANDE

7 Scritto il : 29-10-2009 10:18 ( > un mese )
Oggetto : ci presentiamo ciao strega Pasticcia, siamo la classe 3A della scuola Maestri. Siamo 17 alunni, 5 femmine e 12 maschi. Ci sembri proprio una strega "pasticciosa". Siamo contenti di poter parlare con te. Prepareremo delle domande e ti manderemo dei disegni ciao, ci sei simpatica, ti vogliamo bene dalla classe 3 a

8 ED ECCO LA RISPOSTA DELLA STREGA PASTICCIA:
Scritto il : :16 ( > un mese ) Oggetto : Ciao bambini della classe 3 A Maestri Aspetto con gioia le vostre domande e...benvenuti nel mondo delle fiabe!!! Strega Pasticcia

9 POI, LA STREGA PASTICCIA CI PROPONE IL LAVORO (INVENTARE UNA FIABA) DA PORTARE AVANTI CON GLI ALUNNI DELLA CLASSE 4 D DELLA SCUOLA PRIMARIA DI ROZZANO Scritto il : :23 Oggetto : Fiaba 11 La classe 4 D via Orchidee Rozzano e la classe 3 A Maestri Pavia, sceglieranno insieme, entro la metà di dicembre il protagonista, l'antagonista, il mezzo magico e il luogo della fiaba visionando l'archivio. L’archivio è il luogo dove tutte le classi che partecipano a “INGREDIENTI PER UNA FIABA” inviano i loro disegni suddivisi in PROTAGONISTI, ANTAGONISTI, MEZZO MAGICO, AMBIENTE E AIUTANTE. I disegni diventano patrimonio comune e possono essere quindi usati da tutti.

10 GALLERIA DEI PROTAGONISTI

11 GALLERIA DEGLI ANTAGONISTI

12 GALLERIA DEGLI AIUTANTI

13 GALLERIA DEI MEZZI MAGICI

14 GALLERIA DEGLI AMBIENTI

15 NOI E GLI AMICI DELLA CLASSE 4° DI ROZZANO, CONFRONTANDOCI, ABBIAMO SCELTO:
COME PROTAGONISTA: LA FATA CHE ABBIAMO CHIAMATO MELODY COME ANTAGONISTA: IL SERPENTE ALATO COME AIUTANTE: IL CAVALLO ALATO PEGASO COME MEZZO MAGICO: LA COCCINELLA COME AMBIENTE: LA CASA DELE FATE

16 Scritto il : 20-12-2009 10:40 ( > un mese )
Oggetto : auguri Salve  strega  Pasticcia, sei proprio una  bella  salsiccia.            Non  so   quante  magie  farai,  ma  so   che   una   maga    diventerai. Sei    proprio   grossa,  come  una  pizza  rossa. Quando   mangi  la  torta,   sei   proprio  una   contorta. Quando fai un rutto, fai proprio un verso brutto. Ciao da Davide  e dalla classe 3° A del Maestri di Pavia Buon Natale

17 Scritto il : 22-12-2009 10:33 ( > un mese )
Oggetto : Auguri Grazie per la filastrocca spiritosa e divertente! Auguri di Buon Natale anche a voi! Strega Pasticcia

18 Scritto il : 02-12-2009 15:30 da Srega Pasticcia
Oggetto : compiti - prima e seconda parte Prima parte - entro la fine di febbraio Classe 4 D via Orchidee Rozzano: descrizione del protagonista e inizio della vicenda specificando luogo e tempo. Classe 3 A Maestri Pavia: descrizione dell'antagonista e del problema che crea all'eroe. Nel testo andranno inserite le illustrazioni concordate in precedenza Seconda parte - entro la fine di marzo Classe : prove che il protagonista deve superare per risolvere il problema. Classe : descrizione dell'aiutante, del mezzo magico e finale della fiaba. Potranno essere inseriti nuovi disegni Il titolo della fiaba sarà concordato alla fine della stesura del testo dalle due classi. Strega Pasticcia

19 DA QUESTO MOMENTO ABBIAMO INIZIATO A LAVORARE SULLA LIM (LAVAGNA INTERATTIVA MULTIMEDIALE)
E’ UNA LAVAGNA SPECIALE, COLLEGATA AD UN COMPUTER, SULLA QUALE SI PUO’ SCRIVERE DISEGNARE CON DELLE PENNE SPECIALI O CON IL COMPUTER. COLLEGANDOSI CON IL SITO WWW. VYEW.COM SI PUO’ LAVORARE SEPARATAMENTE O CONTEMPORANEAMENTE ALL’ALTRA CLASSE UTILIZZANDO ANCHE UN MICROFONO E UNA VIDEOCAMERA PER COMUNICARE.

20 LA FIABA HA INIZIO … NOI DOVEVAMO SCRIVERE CON IL COLORE BLU, I NOSTRI AMICI DI ROZZANO CON IL COLORE ROSSO …

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22 ECCO LA FIABA CHE ABBIAMO INVENTATO: Melody e il serpente alato
IN COLORE ROSSO C’E’ IL TESTO INVENTATO DAGLI AMICI DI ROZZANO, IN COLORE BLU C’E’ IL TESTO INVENTATO DA NOI. Melody e il serpente alato Tanto tempo fa, a Fatalandia, esistevano delle case abitate da fate dove il buio non esisteva. Fatalandia era bellissima, con fiori pieni di polvere magica. C’era anche un grande bosco dove al centro c’era una casa fatta di cristallo brillante.

23 In questa casa viveva una fatina di nome Melody.
La casa di Melody era bellissima ed era decorata con fiori colorati. La porta era fatta di legno con i bordi di cannella, le finestre erano fatte di nuvole con i contorni di liquirizia colorata, il tetto era tutto dorato. All’interno c’erano molte scale, ed ogni scala portava a dei luoghi magici. Il pavimento era fatto di crostata e sopra c’era un tappeto magico fatto di zucchero. C’erano anche dei mobili molto belli color ciliegio, uno zerbino decorato con fiori di carta profumata di violette, una poltrona di foglie su cui stava sempre una coccinella. C’era persino un letto con una coperta fatta di rose vere! Nella cucina, invece, c’era una dispensa fatta di legno luccicante, dove la fatina conservava tanto miele e anche tanta frutta in barattolini di vetro. Nel giardino, pieno di alberi di bastoncini di cannella, c’erano un albero di mele d’oro e un recinto dove vivevano cinque pavoni con le piume di cristallo. Queste piume erano color arcobaleno ed erano magiche. Staccando una piuma per volta, si poteva esprimere un desiderio. Per fortuna, però, le piume ricrescevano ancora. Dentro al giardino c’era poi un pozzo dove si potevano esprimere dei desideri.

24 La fatina Melody, che era molto felice di vivere in quella casa, era una fanciulla davvero molto graziosa. Aveva un corpo esile, gli occhi azzurri come l’acqua, le labbra color vermiglio, le orecchie un po’ appuntite, i capelli biondi raccolti in uno chignon, le guance vellutate color pesca e, soprattutto, uno sguardo molto dolce. Di solito Melody indossava un vestitino di foglie intrecciate verdi e lisce come una seta. Motivo di orgoglio erano per lei le sue ali maestose e i pattini da ghiaccio azzurri che la facevano volteggiare su se stessa e le permettevano di renderla invisibile. Melody trascorreva le sue giornate sempre in modo spensierato. Non sapeva, però, che molto presto avrebbe incontrato qualcuno che le avrebbe dato veramente del filo da torcere… il terribile Serpente Alato! Ascolta la canzone Melody (classe 3a Maestri)

25 La storia del serpente alato.
Prima di nascere, quando era ancora nell’uovo, era un serpente come tutti gli altri serpenti. Qualcuno dice che un giorno, appena nato, aveva fame ed entrò in un giardino dove c’era un albero di mele magiche. Il serpente ne mangiò una e… gli spuntarono delle ali magiche: erano luccicanti e brillanti di color azzurro.

26 Altri raccontano di una enorme esplosione nucleare di tantissimo tempo fa dalla quale ebbero origine creature magiche e spaventose: una di queste era il Serpente Alato.

27 Qualcuno dice che invece… c’era una volta un serpente povero che non mangiava e non beveva da dieci anni. Un giorno un cacciatore lo inseguì. Il serpente cadde in una buca. Una goccia luccicante d’arcobaleno lo trasformò in un serpente alato. Il cacciatore usava tutte le sue armi, però non avevano alcun effetto: il serpente volò via. Ascolta la canzone: Il Serpente Alato

28 Un giorno Melody, insieme alla sua amica coccinella, decise di raccogliere dei fiori nel bosco vicino a casa sua. Mentre stava per raccogliere una margherita intravide dietro un sasso la testa di un serpente dallo sguardo minaccioso. Il serpente si finse ferito. Melody lo prese in braccio e lo portò a casa sua. Ma, arrivati a casa, il serpente morse Melody che cadde a terra svenuta. Il serpente la rinchiuse nella cella del nulla e cominciò a rubare tutte le cose meravigliose che la fata aveva…

29 Prese le mele d’oro… L’acqua del pozzo…
E catturò i cinque pavoni.

30 La coccinella portò a Melody della polvere magica attraverso un buco della cella. Melody si risvegliò, usò la polvere per fare un incantesimo su di lei, per diventare più piccola e, così, scappare dal buco. Con il suo incantesimo, Melody aveva fatto apparire una sua sosia, una copia identica a lei, che, uscendo prima dal buco, potesse sviare il serpente.

31 Il serpente, che non si era accorto di questa magia, inseguì e catturò subito la sosia di Melody. Quest’ultima, però, si rivelò con un carattere completamente opposto a quello della fatina, cioè molto cattivo, e aiutò il serpente alato a tenere imprigionata Melody. Melody, per fortuna, approfittando di una distrazione della sua sosia, riuscì a scappare dal buco e a rifugiarsi nel pozzo. Entrata nel pozzo, chiuse per bene la sua entrata e con una magia fece apparire una porta che la portava nel villaggio delle fate. Nel frattempo, il serpente alato e la sosia cattiva di Melody avevano già raggiunto l’entrata del pozzo. Ma vedendo che l’entrata era bloccata, il serpente alato dovette usare i suoi poteri malvagi per sbloccarla. Una volta dentro il pozzo, il serpente alato e la sosia di Melody videro la porta che portava al villaggio delle fate e l’attraversarono. Melody, intanto, si trovava già nel villaggio e stava informando le altre fate di essere inseguita da quei due personaggi cattivi. Le fate capirono subito che sarebbe stato un grande problema per il loro villaggio se il serpente alato e la sosia cattiva di Melody fossero lasciati liberi. Infatti, avevano ragione! Dopo breve tempo, il serpente e la sua aiutante distrussero il villaggio delle fate. Melody e le sue amiche fate erano disperate... E rivolgendosi al cielo gridarono in coro: - Adesso come facciamo a fermare quei due?

32 E come per magia arrivò in loro soccorso un meraviglioso cavallo alato…
Il suo nome era Pegaso. Ascolta la canzone Pegaso, il cavallo alato Pegaso ha una bellissima chioma bionda. Al collo porta un ciondolo magico dono della sua mamma. Ha due guance rosse e due occhi azzurri che brillano come stelle nel cielo. Le sue ali sono bianche e azzurrine; la sua coda ha la punta attorcigliata. Pegaso ha dei poteri magici che usa fin di bene. E’ amico della coccinella che vive con Melody.

33 La coccinella ha la schiena tutta rossa con dei pallini neri e la testa con sopra due antenne. Ha sei zampe di colore giallo e nero. Ama arrampicarsi sugli alberi, è appoggiarsi sui rami e vivere tra le foglie.

34 Il cavallo Pegaso arrivò al villaggio delle fate
. . . Il cavallo Pegaso arrivò al villaggio delle fate. Intanto la coccinella era riuscita a liberare un pavone e a farsi dare una piuma magica con la quale fece rinchiudere il serpente alato e la sosia nella Cella del Nulla.

35 Con la magia del ciondolo il cavallo Pegaso ricostruì il villaggio delle fate.

36 Tutte le fate fecero un cerchio magico e apparve una luce come un arcobaleno.

37 La coccinella raccolse una goccia d’arcobaleno e la fece cadere nella bocca del serpente che perse i poteri malvagi e diventò un serpente come tutti gli altri.

38 La sosia di Melody diventò sempre più invisibile, fino a scomparire poiché l’incantesimo di Melody aveva un limite di tempo. Nel villaggio delle fate ci fu una gran festa. FINE

39 Il 17 marzo 2010 le due classi si sono incontrate in collegamento diretto sulla LIM e hanno avuto modo di parlarsi in diretta. Gli alunni delle due classi si sono presentati, hanno discusso insieme sulla fiaba che stavano inventando e scelto come continuarla. Nelle slide successive sono illustrati due momenti dell’incontro con messaggi scritti in contemporanea.

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42 Il testo completo della fiaba

43 Tanto tempo fa, a Fatalandia, esistevano delle case abitate da fate dove il buio non esisteva. Fatalandia era bellissima, con fiori pieni di polvere magica. C’era anche un grande bosco dove al centro c’era una casa fatta di cristallo brillante. In questa casa viveva una fatina di nome Melody. La casa di Melody era bellissima ed era decorata con fiori colorati. La porta era fatta di legno con i bordi di cannella, le finestre erano fatte di nuvole con i contorni di liquirizia colorata, il tetto era tutto dorato. All’interno c’erano molte scale, ed ogni scala portava a dei luoghi magici. Il pavimento era fatto di crostata e sopra c’era un tappeto magico fatto di zucchero. C’erano anche dei mobili molto belli color ciliegio, uno zerbino decorato con fiori di carta profumata di violette, una poltrona di foglie su cui stava sempre una coccinella. C’era persino un letto con una coperta fatta di rose vere! Nella cucina, invece, c’era una dispensa fatta di legno luccicante, dove la fatina conservava tanto miele e anche tanta frutta in barattolini di vetro. Nel giardino, pieno di alberi di bastoncini di cannella, c’erano un albero di mele d’oro e un recinto dove vivevano cinque pavoni con le piume di cristallo. Queste piume erano color arcobaleno ed erano magiche. Staccando una piuma per volta, si poteva esprimere un desiderio. Per fortuna, però, le piume ricrescevano ancora. Dentro al giardino c’era poi un pozzo dove si potevano esprimere dei desideri. La fatina Melody, che era molto felice di vivere in quella casa, era una fanciulla davvero molto graziosa. Aveva un corpo esile, gli occhi azzurri come l’acqua, le labbra color vermiglio, le orecchie un po’ appuntite, i capelli biondi raccolti in uno chignon, le guance vellutate color pesca e, soprattutto, uno sguardo molto dolce. Di solito Melody indossava un vestitino di foglie intrecciate verdi e lisce come una seta. Motivo di orgoglio erano per lei le sue ali maestose e i pattini da ghiaccio azzurri che la facevano volteggiare su se stessa e le permettevano di renderla invisibile. Melody trascorreva le sue giornate sempre in modo spensierato. Non sapeva, però, che molto presto avrebbe incontrato qualcuno che le avrebbe dato veramente del filo da torcere… il terribile Serpente Alato!

44 Prima di nascere, quando era ancora nell’uovo, era un serpente come tutti gli altri serpenti. Qualcuno dice che un giorno, appena nato, aveva fame ed entrò in un giardino dove c’era un albero di mele magiche. Il serpente ne mangiò una e… gli spuntarono delle ali magiche: erano luccicanti e brillanti di color azzurro. Altri raccontano di una enorme esplosione nucleare di tantissimo tempo fa dalla quale ebbero origine creature magiche e spaventose: una di queste era il Serpente Alato. Qualcuno dice che invece… c’era una volta un serpente povero che non mangiava e non beveva da dieci anni. Un giorno un cacciatore lo inseguì. Il serpente cadde in una buca. Una goccia luccicante d’arcobaleno lo trasformò in un serpente alato. Il cacciatore usava tutte le sue armi, però non avevano alcun effetto: il serpente volò via. Un giorno Melody, insieme alla sua amica coccinella, decise di raccogliere dei fiori nel bosco vicino a casa sua. Mentre stava per raccogliere una margherita intravide dietro un sasso la testa di un serpente dallo sguardo minaccioso. Il serpente si finse ferito. Melody lo prese in braccio e lo portò a casa sua. Ma, arrivati a casa, il serpente morse Melody che cadde a terra svenuta. Il serpente la rinchiuse nella cella del nulla e cominciò a rubare tutte le cose meravigliose che la fata aveva… Prese le mele d’oro… L’acqua del pozzo… E catturò i cinque pavoni. La coccinella portò a Melody della polvere magica attraverso un buco della cella. Melody si risvegliò, usò la polvere per fare un incantesimo su di lei, per diventare più piccola e, così, scappare dal buco. Con il suo incantesimo, Melody aveva fatto apparire una sua sosia, una copia identica a lei, che, uscendo prima dal buco, potesse sviare il serpente. Il serpente, che non si era accorto di questa magia, inseguì e catturò subito la sosia di Melody. Quest’ultima, però, si rivelò con un carattere completamente opposto a quello della fatina, cioè molto cattivo, e aiutò il serpente alato a tenere imprigionata Melody. Melody, per fortuna, approfittando di una distrazione della sua sosia, riuscì a scappare dal buco e a rifugiarsi nel pozzo. Entrata nel pozzo, chiuse per bene la sua entrata e con una magia fece apparire una porta che la portava nel villaggio delle fate.

45 Nel frattempo, il serpente alato e la sosia cattiva di Melody avevano già raggiunto l’entrata del pozzo. Ma vedendo che l’entrata era bloccata, il serpente alato dovette usare i suoi poteri malvagi per sbloccarla. Una volta dentro il pozzo, il serpente alato e la sosia di Melody videro la porta che portava al villaggio delle fate e l’attraversarono. Melody, intanto, si trovava già nel villaggio e stava informando le altre fate di essere inseguita da quei due personaggi cattivi. Le fate capirono subito che sarebbe stato un grande problema per il loro villaggio se il serpente alato e la sosia cattiva di Melody fossero lasciati liberi. Infatti, avevano ragione! Dopo breve tempo, il serpente e la sua aiutante distrussero il villaggio delle fate. Melody e le sue amiche fate erano disperate... E rivolgendosi al cielo gridarono in coro: - Adesso come facciamo a fermare quei due? E come per magia arrivò in loro soccorso un meraviglioso cavallo alato… Il suo nome era Pegaso. Pegaso ha una bellissima chioma bionda. Al collo porta un ciondolo magico dono della sua mamma. Ha due guance rosse e due occhi azzurri che brillano come stelle nel cielo. Le sue ali sono bianche e azzurrine; la sua coda ha la punta attorcigliata. Pegaso ha dei poteri magici che usa fin di bene. E’ amico della coccinella che vive con Melody. La coccinella ha la schiena tutta rossa con dei pallini neri e la testa con sopra due antenne. Ha sei zampe di colore giallo e nero. Ama arrampicarsi sugli alberi, è appoggiarsi sui rami e vivere tra le foglie. . . . Il cavallo Pegaso arrivò al villaggio delle fate. Intanto la coccinella era riuscita a liberare un pavone e a farsi dare una piuma magica con la quale fece rinchiudere il serpente alato e la sosia nella Cella del Nulla. Con la magia del ciondolo il cavallo Pegaso ricostruì il villaggio delle fate. Tutte le fate fecero un cerchio magico e apparve una luce come un arcobaleno. La coccinella raccolse una goccia d’arcobaleno e la fece cadere nella bocca del serpente che perse i poteri malvagi e diventò un serpente come tutti gli altri. La sosia di Melody diventò sempre più invisibile, fino a scomparire poiché l’incantesimo di Melody aveva un limite di tempo. Nel villaggio delle fate ci fu una gran festa.

46 I TESTI DELLE CANZONI

47 Canzone Melody Coccinella Melody, Melody, Melody vive con me Che fanciulla graziosa, sembra una rosa, quando ti guarda il suo sguardo ti incanta! Pavoni Melody, Melody, Melody vive con noi Melody, Lunghe le nostre piume, arcobaleno Prendine una per un desiderio! Tutti Lailalà, lailalà, ecco con noi Melody, le sue ali maestose, sembran di seta, su pattini azzurri volteggia serena!

48 Canzone Pegaso RIT. Alzo gli occhi guardo in su, vola su di me Chi sarà, non lo so, è meraviglioso credi a me!! Folta e brillante criniera! Ali bianche e potenti! Ha due guance rosse e occhi azzurri, che brillano nel cielo come stelle! Ciondolo magico al collo, dono della sua mamma! La sua coda è buffa e attorcigliata Se lo chiami arriva di volata!

49 Il Serpente Alato Questa è la storia del serpente alato Tutto comincia così Qualcuno dice che mele magiche mangiò E d’un tratto volò Dicono altri che un’esplosione Di tanti e tanti anni fa Creature magiche, spaventose come lui Lì d’un tratto creò Ma c’è chi narra che il poveretto Dieci anni senza mangiare Scappa da un cacciator, cade e va giù Bevve una goccia e si trasformò Tante le storie che avete ascoltato Ma in tutte è spaventoso e in più è alato Quindi ATTENZION!non vi fate illusion! Che di tutti farà un sol boccon!

50 Ciao Ciao In questa storia del serpente alato Tutto finisce così, senza poteri ormai, buono buono se ne sta senza più disturbar La sosia invece si guarda attorno, e a poco a poco scompare frutto di una magia UN DUE TRE BUM!! Un incantesimo che non c’è più… La coccinella, le fate e il serpente I pavoni, Pegaso anche lui è presente, niente più guai!è finita oramai! un inchino per dirvi BYE BYE!!

51 LE CANZONI Melody Il serpente alato Pegaso, il cavallo alato
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52 Fine della presentazione.
Se vuoi vedere le immagini proiettate come sfondo durante il saggio finale e ascoltare la fiaba letta dagli alunni della classe 3 A, esci da questo programma e clicca su “Saggio 3a 2010” Se vuoi vedere l’archivio completo delle immagini, esci da questa presentazione e apri la cartella “immagini” che trovi su questo CD.


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