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EDUCAZIONE ALIMENTARE

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Presentazione sul tema: "EDUCAZIONE ALIMENTARE"— Transcript della presentazione:

1 EDUCAZIONE ALIMENTARE
L’importanza della prima colazione e i disturbi alimentari Istituto Comprensivo”A. Ilvento” Grassano Classe 2^B Anno scolastico 2015/2016 Docente di scienze: Sanseverino Anna Maria

2 Calorie e principi nutritivi ci vengono forniti da una corretta alimentazione
questa influisce su sviluppo del corpo capacità scheletrico di concentrazione attività fisica stato di salute benessere psichico

3 SUDDIVISIONE DEGLI ALIMENTI SECONDO LA LORO FUNZIONE
Alimenti proteici Alimenti energetici Alimenti bioregolatori

4 Alimenti proteici I gruppo II gruppo III gruppo Latte e derivati
Carne, pesce e uova Legumi

5 Alimenti energetici IV gruppo V gruppo Cereali, zuccheri e derivati
Grassi animali e vegetali

6 Alimenti bioregolatori
VI gruppo VII gruppo Ortaggi Frutta

7 Nel 1945 Keys ( )sbarcò a Salerno insieme al contingente americano; durante la sua permanenza nel Cilento si accorse che, nei Paesi appartenenti al bacino mediterraneo, le patologie cardiovascolari erano meno diffuse che nel suo Paese d’origine. Keys ipotizzò quindi che quella che lui definì come dieta mediterranea poteva essere in grado di diminuire i rischi di incorrere in malattie dell’apparato cardiovascolare e, conseguentemente, di aumentare la longevità di chi la adottava. Seguirono diversi studi che stabilirono che l’incidenza delle patologie vascolari era inferiore nei Paesi dove si utilizzava una dieta mediterranea. E’ stato ormai definitivamente constatato che alimentarsi secondo i canoni della “Dieta Mediterranea”, insieme ad una attività fisica quotidiana, limita l’insorgere di alcuni tumori e delle cosiddette malattie della società del benessere quali il diabete, l’ipertensione, l’arteriosclerosi e le malattie cardiovascolari in genere.

8 La piramide alimentare della dieta mediterranea
Consumare quantità maggiori degli alimenti alla base e quantità minori salendo verso il vertice della piramide

9 Le sette linee guida per una corretta alimentazione
controlla il peso e mantieniti attivo grassi: scegli la qualità e limita la quantità più cereali, legumi, ortaggi e frutta zuccheri,dolci e bevande zuccherate:nei limiti giusti il sale? Meglio non eccedere bevande alcoliche: si ma con moderazione varia spesso le tue scelte a tavola

10 …quindi per una dieta equilibrata
1. Mangiare un pò di tutto e nelle giuste quantità. 2. Distribuire il cibo durante la giornata in 4/5 pasti . 3. FARE UNA BUONA PRIMA COLAZIONE 4. Bere acqua 1,5/2 litri al giorno 5. Mantenere il piacere del cibo ………. mangia senza fretta e gusta il tuo pasto!

11 FABBISOGNO CALORICO GIORNALIERO
A colazione mangia come un re o una regina, a pranzo come un principe o una principessa, a cena come un povero FABBISOGNO CALORICO GIORNALIERO

12 Indagine statistica sulla prima colazione
CAMPIONE: alunni della classe II B -Scuola secondaria di primo grado- Procedimento: Raccolta dati Tabella di frequenza Grafico e osservazioni

13 Che cosa mangi abitualmente a colazione?
Alimenti n° Alunni Latte e caffè 3 Latte caffè e biscotti 2 Latte caffè e brioche 1 Latte e biscotti 4 Latte nesquik e biscotti Latte nesquik e cereali Fette biscottate e Nutella Cappuccino con fette biscottate e Nutella Succo o thè caldo Frullato Yogurt Niente

14 Che cosa mangi abitualmente a colazione?
Dal grafico si deduce che 81% dei ragazzi fa la prima colazione e solo il 19% no. Il 57% preferisce come alimento base il latte.

15 IMPARARE A LEGGERE L’ETICHETTA DEGLI ALIMENTI
La presenza di eventuali additivi (conservanti, coloranti ecc.…) che generalmente si trovano fra gli ingredienti . La normativa europea ne ammette alcuni che sono indicati, con un numero di tre cifre preceduto dalla lettera E. L’elenco degli ingredienti. La presenza di eventuali sostanze allergeniche, importantissima per le persone con allergie o intolleranze alimentari. La data di scadenza di un prodotto in condizione integra. La tabella dei valori nutrizionali per ogni 100 g di prodotto. In essa di solito si legge: - il valore energetico espresso in Kcal; - le quantità dei diversi principi nutritivi contenuti in 100 g di prodotto. La modalità di conservazione del prodotto una volta aperto e la relativa scadenza. L’origine (il paese da cui proviene), la produzione (il paese in cui è stato confezionato) e la distribuzione ( la ditta che lo distribuisce) del prodotto. Il codice a barre basato sul sistema EAN ( European Article Numbering)

16 LETTURA DI UN’ ETICHETTA

17 La prima colazione è fondamentale per accendere la nostra giornata l’organismo è a digiuno dalla sera precedente e la prima colazione è necessaria a metterlo in moto.

18 Saltare la prima colazione è come partire per il «Gran Premio» con il sebatoio vuoto e questo compromette la «gara di tutta la giornata»

19 ……… quindi per una corretta colazione
ZUCCHERI: devono rappresentare la % maggiore. Pane, biscotti, marmellate, fette biscottate, cereali, torte fatte in casa ….. PROTEINE: latte, yogurt….. VITAMINE E SALI MINERALI: Frutta, succhi di frutta …… ……… E LA SVEGLIA 10 MINUTI PRIMA!!!

20 DISTURBI ALIMENTARI L'obesità è una condizione medica caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo che può portare effetti negativi sulla salute con una conseguente riduzione dell'aspettativa di vita

21 L'anoressia è un disagio (o una vera e propria malattia) mentale in cui la persona coinvolta si rifiuta di mangiare del cibo per paura di ingrassare e di apparire grassa, o "imperfetta".

22 La bulimia (dal greco, boulimía, composto di (bôus) "bue" e (limós) "fame"; propr. 'fame da bue') è, insieme all'anoressia nervosa, un disturbo del comportamento alimentare, detti anche Disturbi Alimentari Psicogeni (DAP). La bulimia è un disturbo dell'alimentazione per cui una persona affetta ingurgita una quantità di cibo eccessiva per poi ricorrere a diversi metodi per riuscire a non metabolizzarlo e, quindi, non ingrassare (vomito autoindotto, utilizzo di lassativi, digiuni e intenso esercizio fisico).

23 Alunni della classe 2^ B Abbatangelo Antonella Albanese Letizia
Albanese Maddalena Carbone Antonio Carbone Valeria Caruso Alessandro Castellano Giuseppina Curci Angela Daraio Rosa Frumento Cristina Lapacciana Nicola Lerose Innocenzo Linsalata Silvestro Magnante M.Antonietta Micu Pontillo Domenica Priore Sanseverino Giuseppina Schiavone Tortorelli Alessandra Schiavone Tortorelli Eliana Siggillino Antonio


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