“A. MORO” ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI

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Si articola in due progetti, proposti dalle proff. POLITO e SALEMME Con questi progetti sintende continuare dei percorsi, già avviati negli anni precedenti.
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Transcript della presentazione:

“A. MORO” ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI, TURISTICI & ALBERGHIERI “A. MORO” MONTESARCHIO (BN) Anno Scolastico 2006/2007

Scuola & Salute PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE REFERENTE: Prof.ssa BARBATO ESTER VITTORIA

INDIRIZZO ALBERGHIERO DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO DI QUALIFICA INDIRIZZO ALBERGHIERO DELLA SEDE DI MONTESARCHIO

FINALITA’: CONOSCERE LE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE; INDIVIDUARE QUALI SONO LE MALATTIE PIU’ COMUNI DA CARENZE O DA ECCESSI ALIMENTARI; COMPRENDERE IL RUOLO DI UNA SANA ALIMENTAZIONE PER PREVENIRE LE MALATTIE DA CIVILIZZAZIONE; NECESSITA’ DI CREARE UN CONTESTO ATTENTO E SENSIBILE ALLA TEMATICA DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE, AL FINE DI CONSEGNARE UN MESSAGGIO COERENTE, A PIU’ LIVELLI, AGLI STUDENTI COINVOLTI. DURATA: IL PROGETTO HA LA DURATA DI 40 ORE SUDDIVISE IN 20 INCONTRI DI DUE ORE CIASCUNO DA SVOLGERSI IN ORARIO POMERIDIANO

OBIETTIVI I FASE INDIVIDUARE I COMPORTAMENTI ALIMENTARI SCORRETTI INDIVIDUARE I FATTORI SOCIALI CHE INFLUENZANO LE ABITUDINI ALIMENTARI INDIVIDUARE I COMPORTAMENTI ALIMENTARI SCORRETTI CONOSCERE LE MALATTIE DA ECCESSI E CARENZE ALIMENTARI E LE LORO CONSEGUENZE SULLO SVILUPPO FISICO E MENTALE DEI GIOVANI

II FASE -         SAPER ANALIZZARE CRITICAMENTE LA “PUBBLICITA’ ” DI UN PRODOTTO ALIMENTARE PER COGLIERNE LE INFLUENZE SULLE ABITUDINI ALIMENTARI; -         SAPER INDIVIDUARE LE “INDICAZIONI” SULLE ETICHETTE NUTRIZIONALI PER OPERARE SCELTE CONSAPEVOLI; -         ACQUISIRE CONOSCENZE SULLA QUALITA’ E GENUINITA’ DEGLI ALIMENTI, VALORIZZANDO I PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI LOCALI E I PIATTI TIPICI TRADIZIONALI.

III FASE -         SAPER COSTRUIRE LA PROPRIA “PIRAMIDE ALIMENTARE” E CONFRONTARLA CON QUELLA DEI COMPAGNI PER MIGLIORARE I COMPORTAMENTI ALIMENTARI SCORRETTI. -         SAPER COSTRUIRE UNA DIETA EQUILIBRATA SECONDO IL FABBISOGNO ENERGETICO MEDIO GIORNALIERO DI UN ADULTO E DI UN ADOLESCENTE; -         SAPER CONIUGARE DIETA ED ATTIVITA’ FISICA NELL’ADOZIONE DI UN SANO E CORRETTO STILE DI VITA PER FAVORIRE LA CRESCITA DEL BENESSERE PERSONALE E DELLA COLLETTIVITA’.

CONTENUTI MODULO II IL RUOLO DELLA PUBBLICITA’ MODULO I I CONSUMI ALIMENTARI DEL GRUPPO CLASSE MODULO II IL RUOLO DELLA PUBBLICITA’ MODULO III DOP E IGP DELLA NOSTRA TERRA MODULO IV L.A.R.N., DIETA EQUILIBRATA MODULO V LA DIETA MEDITERRANEA MODULO VI MALATTIE DI ECCESSO

IL PROGETTO SI CONCLUDERA’ CON UNA MANIFESTAZIONE FINALE METODOLOGIA INDIVIDUAZIONE DEI COMPORTAMENTI ALIMENTARI DEGLI ALLIEVI; RILEVAZIONE DEI CONSUMI DEL GRUPPO CLASSE RENDERE CONSAPEVOLI GLI ALLIEVI DEI LORO COMPORTAMENTI ALIMENTARI. IL PROGETTO SI CONCLUDERA’ CON UNA MANIFESTAZIONE FINALE

STRUMENTI SCHEDE QUESTIONARI CD LAVORO IN GRUPPO ATTIVAZIONI (PARTECIPAZIONE ATTIVA) COMPILAZIONE DI QUESTIONARI INTERVISTE

RISORSE UMANE DOCENTI DELL’ISTITUTO NUTRIZIONISTI ESPERTI A.S.L. PSICOLOGO SOCIOLOGO GENITORI

IL PROGETTO SARA’ REALIZZATO TEMPISTICA IL PROGETTO SARA’ REALIZZATO COME SEGUE: PRIMO TRIMESTRE: MODULI I – II SECONDO TRIMESTRE: MODULI III - IV TERZO TRIMESTRE: MODULI V - VI E MANIFESTAZIONE FINALE Montesarchio, 05 marzo 2007 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Silvestro CAPOZZI)