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PubblicatoPrimo Poli Modificato 11 anni fa
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Inquadramento ed epidemiologia dell’ipertensione polmonare.
CORSO DI CLINICAL COMPETENCE SULLA MALATTIA TROMBOEMBOLICA VENOSA Dalla Trombosi Venosa all’Embolia all’Ipertensione Polmonare. Firenze 4-5 novembre 2010 Inquadramento ed epidemiologia dell’ipertensione polmonare. Stefano Ghio Divisione di Cardiologia Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo Pavia
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<Inquadramento ed epidemiologia dell’ipertensione polmonare>
<messaggi principali> e <problemi non ancora chiariti> dalle LG in tema di inquadramento / epidemiologia dell’ipertensione polmonare (secondo giudizio personale). Due cose vanno sottolineate: 1 …
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Inquadramento ed epidemiologia dell’ipertensione polmonare.
Definizione Classificazione Incidenza/Prevalenza Prognosi Necessità di screening Due cose vanno sottolineate: 1 …
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Definizione di Ipertensione Polmonare.
Due cose vanno sottolineate: 1 …
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Dobbiamo evitare di ragionare in termini di IP da sforzo?
SI, secondo LG. Ma solo in termini clinici!
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Dobbiamo evitare di ragionare in termini di IP da sforzo?
SI, secondo LG. Ma solo in termini clinici! L’interesse all’IP da sforzo nasce da una necessità clinica: la diagnosi precoce. Dobbiamo (ADESSO) fare ricerca, per poter (IN FUTURO) utilizzare lo stress eco per fare clinica.
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Classificazione dell’Ipertensione Polmonare.
Due cose vanno sottolineate: 1 …
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La classificazione è utile per capire come si fa la diagnosi (per esclusione).
Siamo nel 2009 e dobbiamo partire da quello che ci suggeriscono o ci raccomandano le linee guida. Questa è la classificazione dell’IP, malattia rara e complessa.
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Pneumologo/radiologo
medico nucleare Siamo nel 2009 e dobbiamo partire da quello che ci suggeriscono o ci raccomandano le linee guida. Questa è la classificazione dell’IP, malattia rara e complessa. cardiologo
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La classificazione è utile per capire come si fa la diagnosi (per esclusione).
La classificazione è utile per capire chi va curato e come (terapia medica specifica oppure convenzionale o terapia chirurgica). Siamo nel 2009 e dobbiamo partire da quello che ci suggeriscono o ci raccomandano le linee guida. Questa è la classificazione dell’IP, malattia rara e complessa.
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Siamo nel 2009 e dobbiamo partire da quello che ci suggeriscono o ci raccomandano le linee guida.
Questa è la classificazione dell’IP, malattia rara e complessa.
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La classificazione è utile per capire la patogenesi dell’IP
La classificazione è utile per capire come si fa la diagnosi (per esclusione). La classificazione è utile per capire chi va curato e come (terapia medica specifica oppure convenzionale o terapia chirurgica). La classificazione è utile per capire la patogenesi dell’IP Siamo nel 2009 e dobbiamo partire da quello che ci suggeriscono o ci raccomandano le linee guida. Questa è la classificazione dell’IP, malattia rara e complessa.
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Siamo nel 2009 e dobbiamo partire da quello che ci suggeriscono o ci raccomandano le linee guida.
Questa è la classificazione dell’IP, malattia rara e complessa.
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Alterazioni istopatologiche delle arteriole di resistenza nel gruppo 1
Normale IAP lesioni plessiformi proliferazione intimale fibrosi avventiziale ipertrofia della media
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La classificazione è sempre una SEMPLIFICAZIONE della realtà
La classificazione è sempre una SEMPLIFICAZIONE della realtà. Esistono ad es. casi di IP in cui l’eziologia è multifattoriale (“non incasellabili”): Pz con CHD e fatti embolici polmonari (classe 1 e 4). Pz con pneumopatie che “non spiegano l’entità dell’ipertensione polmonare” (?) (classe 3 ed 1). Pz con disfunzione v sx e componente pre-capillare (classe 2 ed 1). ……
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(In Francia ed in Inghilterra)
Epidemiologia dell’Ipertensione Arteriosa Polmonare. (In Francia ed in Inghilterra)
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Humbert M et al. Am J Respir Crit Care Med 2006;173:1023-1030
PULMONARY ARTERIAL HYPERTENSION IN FRANCE: Results from a National Registry All consecutive adult ( 18 yr) October October 2003 N. pts pts Mean age 50+/-15 yr (range yr) Incidence case/million/year Prevalence 15 cases/million DIMOSTRAZIONE CHE I PZ ARRIVANO ALL’OSSERVAZIONE QUANDO TROPPO COMPROMESSI OB REGISTRO: DATI EPID E DESCRITTIVI DI POPOLAZIONE (NON SOLO PREVALENZE ED INCIDENZA, MA ANCHE DESCRIZIONE DELLA CARATTERISTICHE CLINICHE ED EMODINAMICHE) PESSIMA PROGNOSI IL 64% DEI PAZIENTE E’ STATO INSERITO DAL CENTRO PRINCIPALE L’ARRUOLAMENTO AVVENNIVA SOLO PER I PZ SOTTOPOSTI A CATETERISMO CARDIACO DESTRO Humbert M et al. Am J Respir Crit Care Med 2006;173:
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AN EPIDEMIOLOGICAL STUDY OF PULMONARY ARTERIAL HYPERTENSION:
Scottish Morbidity Record ( ) Annual incidence 7.1 cases per million/year Prevalence 52 cases per million The scottish pulmonary vascular unit – SPVU- ( ) Annual incidence cases per million/year Prevalence 26 cases per million Dati molto alti forse i codici di ospedalizzazione sovrastimano Peacock AJ et al. Eur Respir J 2007;30:
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dell’Ipertensione Arteriosa Polmonare.
Prognosi dell’Ipertensione Arteriosa Polmonare.
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An American Registry supported by the National
PROGNOSI DELL’IAP An American Registry supported by the National Institute of Health (NIH) ( ) SOPRAVVIVENZA MEDIA: 2.8 ANNI DAL MOMENTO DELLA DIAGNOSI a 1 anno sopravvivenza del 68% a 3 anni sopravvivenza del 48% a 5 anni sopravvivenza del 34% A 5 ANNI SI MODIFICA LA PROgNOSI SULLA BASE DELLA TP FARMACOLOGICA: FINO AL 97% DI SOPRAVVIVENZA A 5 ANNI SE CALCIO ANTAGONOSTA DEL 55% E EPOPROTSNEOLO DEL 50% CON TP MEDICA ATTUALE ORALE D’Alonzo GE et al. Ann Intern Med 1991;155:
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MEDIAN SURVIVAL : 2.8 YR AFTER DIAGNOSIS
PULMONARY ARTERIAL HYPERTENSION IN FRANCE: Results from a National Registry Humbert M et al. Am J Respir Crit Care Med 2006;173: MEDIAN SURVIVAL : 2.8 YR AFTER DIAGNOSIS One year survival: 88% in the incident cohort
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185 pz con IPAH o PAH associata a CTD, HIV, CHD
- classe WHO II - randomizzati a bosentan o placebo. Follow-up 6 mesi. End-points: TTCW Published in The Lancet. Relative risk reduction = 47% p=0.0114
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Linee Guida Europee 2009
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Come è possibile una diagnosi precoce di IP
Come è possibile una diagnosi precoce di IP? 1: screening dei pazienti a rischio connettiviti sistemiche (IP in sclerosi sistemica: %; IP in variante CREST fino al 30%) patologie polmonari (BPCO, enfisema, bronchiectasie, fibrosi polmonare …) pregressa embolia polmonare infezione HIV ipertensione portale familiari di pz con IAPI alterazioni ematologiche
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Qual’è la metodica di screening da usare?
Come è possibile una diagnosi precoce di IP? 1: screening dei pazienti a rischio Qual’è la metodica di screening da usare? La metodica ideale: Semplice Poco costosa Facilmente applicabile Alta sensibilità Alta specificità Biomarker?
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N-t proBNP measured in 17 HIV/PH pts and in 77 HIV pts
N-t proBNP measured in 17 HIV/PH pts and in 77 HIV pts. Median (IQR values) 1412 ( ) in PH+ pts and 29 (7-48) in PH- pts. Normal N-t proBNP values were observed in 3 PH+ pts, all having normal right ventricles at echo examination. Conclusion: good specificity but poor sensitivity of BNP sampling.
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135 patients (96 limited, 39 diffuse SSc); PAH was found in 20 patients. BNP value of 64 pg/ml had a sensitivity 60% and a specificity of 87% to identify PAH. Conclusion: good specificity but poor sensitivity of BNP sampling.
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Lo screening è: ecocardiografie seriate
Metodica ideale : Semplice Poco costosa Facilmente applicabile Alta sensibilità Alta specificità Ecocardio : Semplice Poco costoso Facilmente applicabile Sensibilità intermedia Specificità intermedia Mediante ecocardiografie seriate. Purtroppo però l’eco ha dei limiti. Ne consegue necessità di ecografisti dedicati!
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Come è possibile una diagnosi precoce di IP
Come è possibile una diagnosi precoce di IP? 2: approfondendo i casi “sospetti” all’eco Tutti i pazienti con “sospetto” eco di IP devono essere riferiti a un clinico che se ne faccia carico per capire se esiste o meno un <problema IP> ed avviare le prime indagini diagnostiche. Questo non può che essere fatto localmente, capillarmente.
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Il percorso che porta una diagnosi precoce di IP deve partire “dallo screening” e da un primo check di casi sospetti … Valutazione clinica iniziale ed inizio percorso diagnostico (diagnosi di classe) “filtro” locale Ecografisti/ cardiologi: pneumologi reumatologi infettivologiepatologi … Screening, sospetto eco di IP
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…per arrivare al centro di riferimento nei casi accertati.
Completamento percorso diagnostico (diagnosi di sottoclasse) Indicazione terapeutica Centro riferimento di 3° livello Valutazione clinica iniziale ed inizio percorso diagnostico (diagnosi di classe) “filtro” locale Ecografisti/ cardiologi: pneumologi reumatologi infettivologiepatologi … Screening, sospetto eco di IP
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Il percorso diagnostico di IP in Italia:
Quanti medici fanno - screening di IP? - “filtro” clinico locale? - centro di riferimento della patologia rara? non molti, non cardiologi pochi, Tutti!
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