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Seminario Per Le Famiglie “EDUCATA … MENTE SPORT”

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Presentazione sul tema: "Seminario Per Le Famiglie “EDUCATA … MENTE SPORT”"— Transcript della presentazione:

1 Seminario Per Le Famiglie “EDUCATA … MENTE SPORT”
L’esperienza con i bambini di 5 anni … Dott.ssa Giulia Bardaglio (Ricercatrice SUISM) Torino

2 Via Ala di Stura Via Braccini Via Medici Via Rubino Via Servais
SCUOLE DELL’ INFANZIA PARTECIPANTI al Progetto “Educata … mente Sport” Via Ala di Stura Via Braccini Via Medici Via Rubino Via Servais Via Scotellaro Via Sospello

3 IL CAMPIONE 215 bambini Frequentanti l’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia Età media 5 anni 121 Maschi 94 Femmine

4 GLI STRUMENTI Unità di Apprendimento sul Sé Corporeo
Verifiche Conoscenze (iniziali, intermedie e finali) relative al Sè Corporeo Disegna te stesso (dati in fase di elaborazione …) Griglie di Osservazione Sistematica: Comportamenti e Relazioni (iniziali, intermedie e finali) Abilità Motorie Coordinative (finali)

5 Come sono i Comportamenti e le Relazioni dei bambini?
I PRIMI RISULTATI Come sono i Comportamenti e le Relazioni dei bambini? Quali sono le Conoscenze e le Abilità Motorie relative alla percezione del Sé Corporeo?

6 RISULTATI 1 Comportamenti e Relazioni
Griglia di Osservazione Sistematica DENOMINAZIONE ISTITUTO:…………………………………………………………………… SCUOLA:…………………………………………………………………………………………………… CLASSE:…………………………………………………………………………………………………… ANNO SCOLASTICO:………………………………………………………………………………… DATA RILEVAMENTO:……………………………………………………………………………… COMPORTAMENTO RELAZIONE ALUNNI RISPETTA LE REGOLE 3 RISPETTA PARZIALMENTE LE REGOLE 2 NON RISPETTA LE REGOLE 1 PARTECIPA ALL’ATTIVITÀ PROPOSTA E COLLABORA CON GLI ALTRI. PARTECIPA ALL’ATTIVITÀ PROPOSTA MA NON SEMPRE COLLABORA CON GLI ALTRI. NON PARTECIPA ALL’ATTIVITÀ MANIFESTANDO DISAGIO E RICHIAMANDO COSTANTEMENTE L’ATTENZIONE DEGLI ADULTI. X  X

7 RISULTATI 1 Comportamenti
Miglioramento tra la prima e l’ultima rilevazione Picco nella rilevazione intermedia Lieve peggioramento nell’ultima rilevazione

8 RISULTATI Relazioni Miglioramento netto e crescente tra la prima e l’ultima rilevazione.

9 RISULTATI 2 Conoscenze sul Sé Corporeo
3 schede di verifica: Iniziale Intermedia Finale MANO TESTA BRACCIO GINOCCHIO SPALLE GAMBA COLLO PIEDE DITO PANCIA

10 RISULTATI 2 Conoscenze Iniziali
Scheda di Verifica in Ingresso  Ritaglia le parti e ricostruisci il corpo del bambino

11 RISULTATI 2 Conoscenze Iniziali
Corretto posizionamento della testa e del busto Posizionamento meno corretto riguardo agli arti inferiori

12 RISULTATI 2 Conoscenze Intermedie
Scheda di Verifica Intermedia  Osserva la prima immagine e completa le successive disegnando le parti mancanti

13 RISULTATI 2 Conoscenze Intermedie
Ottima conoscenza degli occhi e della bocca

14 RISULTATI 2 Conoscenze Finali
2 Schede di Verifica in Uscita 1.  Colora, secondo le indicazioni dell’insegnante, le seguenti parti del corpo  TESTA (ROSSO)  PANCIA (GIALLO)  BRACCIO (VERDE)  GAMBA (AZZURRO)  PIEDE (BLU)  MANO (VIOLA)

15 RISULTATI 2 Conoscenze Finali
In generale buona conoscenza delle varie parti del corpo richieste

16 RISULTATI 2 Conoscenze Finali
2.  Colora, secondo le indicazioni dell’insegnante, i seguenti gesti motori:  SALTARE (GIALLO);  CORRERE (ROSSO);  GATTONARE (VERDE)

17 RISULTATI 2 Conoscenze Finali
In generale buona conoscenza dei gesti motori richiesti

18 RISULTATI 3 Abilità Motorie sul Sé Corporeo
A = Stazione eretta, appoggio monopodico (a scelta) mantenere la posizione di equilibrio statico per 5”. Osservare che l’allievo: non tocchi terra con il piede sollevato e non saltelli sul piede in appoggio. B = Decubito supino, braccia in alto, gambe tese, eseguire un rotolamento sull’asse longitudinale del proprio corpo. Osservare che l’allievo: non interrompa l’azione e mantenga la giusta direzione nel rotolamento. C = Stazione eretta, eseguire saltelli a piedi pari passando da un cerchio all’altro. Osservare che l’allievo: non calpesti il bordo dei cerchi e mantenga i piedi pari nel salto. D = Stazione eretta, eseguire correndo lo slalom tra i coni. Osservare che l’allievo: non urti, sposti o faccia cadere i coni. E = Stazione eretta, camminare ad occhi chiusi sulla linea mantenendo la giusta direzione. Osservare che l’allievo: non si sbilanci eccessivamente e mantenga la direzione dell’andatura. F = Stazione eretta, passare sotto l’ ostacolo. Osservare che l’allievo: non urti, sposti o faccia cadere l’ostacolo. G = Stazione eretta. Superare scavalcando l’ ostacolo. Osservare che l’allievo: non urti, sposti o faccia cadere l’ostacolo. 1 m 3 m 6 m 4 m 2 m 3m C E G H F PARTENZA ARRIVO A B D

19 RISULTATI 3 Abilità Motorie
Equilibrio dinamico: abilità posseduta maggiormente Equilibrio statico: abilità posseduta in misura minore

20 DISCUSSIONE I requisiti minimi di conoscenze e abilità motorie in relazione al sé corporeo sono generalmente acquisiti. Si riscontra un miglioramento crescente dei comportamenti e delle relazioni dei bambini, monitorati in tre diverse fasi del progetto (iniziale, intermedia e finale).

21 CONCLUSIONI Diversi studi hanno rilevato una secolare diminuzione nell’attività fisica ed un aumento di stili di vita sedentari, specialmente nei bambini (Haskell,1996), proprio nella fascia di età in cui si possono sviluppare in modo ottimale le principali conoscenze e abilità coordinative. Per tutti questi motivi è importante intervenire presto durante il corso della vita, a partire dalla Scuola dell’Infanzia e Primaria, per aiutare a sviluppare comportamenti positivi e salutari. I bambini necessitano di attività motorie e sportive progettate intenzionalmente, realizzate in sinergia con le altre discipline, verificate con continuità, praticate con cadenza quotidiana, affinchè si possano configurare come fattori di promozione del benessere e di protezione dal rischio (Palmonari, 1993; Ferron, Narring, Cauderay, Michaud, 1999; Stattin, Mahoney, 2000).

22 Questione Aperta... E’ necessario un intervento strutturale di ampio respiro, a partire dalla Scuola dell’Infanzia, per promuovere una cultura delle Scienze Motorie e Sportive quale elemento fondamentale per il benessere psico-fisico-relazionale presente e futuro dei bambini, inserendo una figura professionale specificamente formata, con elevate e specifiche competenze, in grado cioè di progettare, realizzare e perseguire obiettivi formativi in ambito motorio e sportivo.

23 GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE !


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